Pietro Aradori (Foto Virtus Pallacanestro Bologna)

Segafredo Bologna – Filou Oostende 89-60 (21-22; 22-3; 27-14; 19-21)

Bologna – dura un quarto il match tra la Virtus e Oostende che si conferma fanalino di coda del girone D della Basketball Champions League.

Ad inizio partita i belgi oppongono resistenza grazie al controllo dei rimbalzi e il solo M’Baye fa mantenere la Segafredo a contatto. Poi l’equilibrio viene rotto da un parziale bianconero di 14 – 0 a cavallo tra il primo e il secondo quarto che spezza la partita in due. L’entrata in campo di Martin, al posto di Aradori, ha alzato notevolmente l’intensità difensiva di Bologna che ha preso le redini del match senza più mollarle. Oostende nella seconda frazione di gioco ha messo a segno solo tre punti, tutti dalla lunetta, ed è rientrata negli spogliatoi all’intervallo sotto di 18 punti (43 – 25). Nel secondo tempo la Virtus non si è mai deconcentrata e la voragine ha toccato anche le 31 lunghezze. Sacripanti ha potuto così dare riposo a Taylor e Qvale in vista della partita di domenca ad Avellino. Tra le fila bianconere tutti hanno partecipato alla festa, compreso il baby Berti che ha segnato i suoi primi punti in carriera in Europa.

MVP: Amath M’Baye. Contro i non irresistibili belgi si diverte a segnare dall’inizio fino alla fine. Fa rifornimento di fiducia in attesa del campionato e di difese più arcigne.