La Europe Energy Cestistica comunica di aver tesserato l’ala veronese Giacomo Bolcato, che da poco più di un mese si sta allenando agli ordini di coach Dacio Bianchi. Classe 1985, 205 cm di altezza, laureato in scienze motorie, personal trainer, “Jack” è reduce da 5 stagioni e mezzo con il Garcia Moreno Arzignano con cui ha conquistato la promozione in serie B. La neo ala biancorossa torna nel veronese a distanza di 6 anni e mezzo dall’ultima volta: militò infatti nel Tosoni Villafranca per tre stagioni (anche qui con tanto di promozione in B) guidato da Dacio Bianchi che oggi ritrova alla “Cesta”. La sua carriera si è svolta sempre tra la C/Gold o C1 alla B, dopo essere iniziata alla Scaligera Basket dove vinse il titolo italiano Allievi nel 1999; in seguito ha vestito le maglie di Marostica, Cavriago, Rovereto, di nuovo Marostica, Villafranca e Arzignano, come detto. Ha indossato pure la maglia della Nazionale Under 16, con la quale ha disputato gli Europei, avendo come compagni di squadra, tra gli altri, Andrea Bargnani e Tommaso Fantoni.

Jack, bentornato! Com’è maturato il matrimonio con la Cestistica? «Ho preso la palla al balzo: dopo l’estate volevo curarmi perché non stavo bene fisicamente e comunque volevo prendermi una pausa perché da 23 anni a questa parte ho sempre giocato e non ho mai avuto weekend liberi. Ora posso dire di stare bene e di essere pronto a tornare in campo, magari già da domenica anche se mi ci vorrà un po’ di tempo per ritrovare il clima partita». Emozioni particolari? «Se me l’avessi chiesto 7-8 anni fa, ti avrei risposto di sì: adesso ti rispondo che il campo da basket è sempre quello, il pallone e i canestri pure, quindi torno a fare quello che ho fatto per tantissimi anni». Come giudichi la stagione della Europe Energy finora? «Ci sono state un sacco di defezioni per infortuni vari: la stagione non è stata fortunata, sinora… io cercherò di dare una mano e speriamo che qualcosa cambi. Mi sono comunque subito ambientato bene perché, oltre al coach, conosco Boscagin, Pacione, Fabbian, Soave e di questo ne sono contento». Cosa ti ha chiesto la società? «Di salvarci, questo è l’obiettivo di tutti: dovremo vincere gli scontri diretti, innanzitutto, e magari fare qualche colpaccio, come è già successo in questo girone d’andata».

E a proposito di società, la parola al dirigente Gianpietro Mirandola: «Siamo molto felici di aver tesserato Giacomo, è da un mese che si allena con noi e ieri abbiamo deciso di accordarci: credo che già domenica lo vedremo in campo. Per quanto riguarda Damiani, non è per sostituirlo, lui resta un nostro giocatore e non vediamo l’ora che torni a giocare con la nostra maglia in questa stagione».