Il Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI), il Comitato Paralimpico Italiano (CIP) e tutte le principali federazioni e leghe sportive di calcio, basket, volley e nuoto sostengono “VIVA!” 2014 la settimana per la rianimazione cardiopolmonare
8 semplice mosse potrebbero salvare molte delle 60 mila persone colpite ogni anno in Italia da arresto cardiaco, anche nei campi da gioco
Domenica 19 ottobre i capitani delle squadre e gli arbitri del campionato di basket scenderanno in campo con la maglia biancorossa di “VIVA!”
Milano, 16 ottobre 2014 – Lo sport italiano sostiene “VIVA!” 2014 la settimana per la rianimazione cardiopolmonare il cui obiettivo è informare sull’importanza di conoscere e saper eseguire le manovre che possono salvare la vita in caso di arresto cardiaco che ogni anno colpisce in Italia 60mila persone anche tra gli sportivi. L’iniziativa ha il patrocinio del Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI), del Comitato Paralimpico Italiano (CIP), di molti Enti di promozione dello sport e di tutte le principali federazioni e leghe del basket, della pallavolo, del calcio e del nuoto. Grazie al sostegno dalla Lega Basket e della Federazione Italiana Pallacanestro, i capitani delle squadre e gli arbitriimpegnati domenica 19 ottobre nelle partite del campionato di Serie A scenderanno in campo con la maglia di VIVA. Inoltre, all’interno dei palazzetti sportivi che ospiteranno le partite dei campionati di Serie A di basket, sarà esposto in campo lo striscione della campagna e gli speaker degli stadi presenteranno la campagna di sensibilizzazione, poco prima del fischio d’inizio delle partite.


Walter Cataldi, presidente dell’Italian Resuscitation Council (IRC), che promuove la settimana “VIVA” 2014, afferma: “Ringraziamo il CONI e tutto il mondo dello sport italiano per il loro sostegno che è essenziale per diffondere il nostro messaggio a un pubblico ampio”. AggiungeAndrea Scapigliati del Comitato scientifico di IRC: “L’arresto cardiaco colpisce in Europa oltre 400.000 persone ogni anno, circa 60.000 in Italia. Se i testimoni di un arresto cardiaco iniziano le manovre di rianimazione cardiopolmonare entro i primissimi minuti, prima dell’arrivo dei soccorsi, le possibilità di sopravvivenza raddoppiano o triplicano”. Giovanni Petrucci, Presidente della Federazione Italiana Pallacanestro(FIP) commenta: “La FIP è accanto a VIVA! 2014 e ne sostiene le finalità. La vita è come uno sport di squadra: se si gioca insieme, si vince e si superano le difficoltà e le crisi. Conoscere le manovre base della rianimazione cardiopolmonare è importante per poter essere d’aiuto a chi ne ha bisogno, anche lontano dalle strutture di primo soccorso”.


A scendere in campo con la maglia di VIVA saranno anche i capitani delle squadre di basket delle serie A2 Gold e Silver, grazie al patrocinio dellaLega Nazionale Pallacanestro e le giocatrici della Lega Basket femminile. Anche in questi palazzetti, come in quelli della Lega A e A2 di pallavolo saranno diffusi i messaggi della campagna. In 6 palazzetti della Serie A e A2 di pallavolo (Macerata, Latina, Trento, Potenza Picena, Corigliano Calabro e Ortona) saranno presenti i volontari di VIVA per informare sull’iniziativa. VIVA 2014 ha avuto il patrocinio del Comitato Olimpico Nazionale (CONI), Comitato Italiano Paralimpico (CIP), Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC), Lega Serie A
, Lega Serie B, Lega Nazionale Dilettanti, Federazione Italiana Pallacanestro (FIP), Lega Serie A di basket, Lega Nazionale Pallacanestro (LNP), Lega Basket femminile,Lega Pallavolo Serie A, Federazione Italiana Nuoto (FIN), Centro Sportivo Italiano (CSI), Unione Italiana Sport per Tutti (UISP), Associazione Italiana Cultura e Sport (AICS).

VIVA ha l’obiettivo di sensibilizzare sulle 8 manovre per affrontare l’arresto cardiaco:
1. Se trovi una persona priva di sensi, chiamala e scuotila leggermente2. Se non risponde, chiedi aiuto
3. Piega la testa all’indietro e solleva il mento. Guarda il torace e controlla se respira 4. Se non respira normalmente, fai chiamare il 118 5. Manda qualcuno a prendere un defibrillatore 6. Sovrapponi le mani sul centro del torace 7. A braccia tese comprimi profondamente 2 volte al secondo (100-120 al minuto) 8. Se hai un defibrillatore accendilo e ti dirà cosa fare
“VIVA!” 2014, più di 200 eventi in 80 città diverse, è promossa, sviluppata e realizzata da Italian Resuscitation Council (IRC) e IRC-Comunità (IRC-Com), due associazioni senza scopo di lucro collegate con il Council Europeo (ERC) che hanno come obiettivo la diffusione in Italia delle conoscenze e delle tecniche per riconoscere e trattare l’arresto cardiaco. “VIVA!” 2014 ha ricevuto l’alto patronato del Presidente della Repubblica e il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Senato della Repubblica, della Camera dei Deputati, dei Ministeri della Salute e della Difesa, Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, del Dipartimento della protezione civile, e di Conferenza delle Regioni e delle Provincie autonome, Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI), Polizia di Stato, Associazione Editori Sviluppatori Videogiochi Italiani (AESVI)


La settimana dal 13 al 19 ottobre rappresenta il culmine della campagna in cui si concentrano le analoghe iniziative previste in tutti i Paesi europei (European Restart a Heart Day, 16 ottobre 2014). La prima edizione dell’iniziativa, tenutasi nel 2013, ha raggiunto oltre 77.000 persone, promosso 276 eventi e coinvolto 156 tra società scientifiche e associazioni. Nelle piazze, nelle scuole, negli ospedali, nelle palestre, nei centri commerciali, nelle stazioni, sui mezzi di trasporto, nelle farmacie, nelle piazze, nei parchi, i volontari VIVA! promuovono la campagna con eventi e prove pratiche per insegnare a tutti le regole da seguire in caso di emergenza dovuta a un arresto cardiaco.
Italian Resuscitation Council (IRC) e IRC Comunità Il Gruppo italiano per la rianimazione cardiopolmonare (IRC) è un’associazione scientifica senza scopo di lucro che nasce nell’ottobre del 1994 con lo scopo primario di diffondere la cultura e l’organizzazione della rianimazione cardiopolmonare in Italia. L’attività di IRC si integra con quella di analoghe associazioni italiane e straniere e in modo particolare con quella dell’European Resuscitation Council (ERC). L’associazione coinvolge medici di diverse discipline e infermieri attivamente impegnati nel settore della rianimazione cardiopolmonare intra ed extra ospedaliera. Il numero dei soci è in continua crescita e ha superato attualmente il numero totale di 6500 persone, coinvolgendo figure professionali che a vario titolo operano nelle terapie intensive, unità coronariche, servizi 118 ed emergenza territoriale, pronto soccorso e medicine d’urgenza. IRC coordina la sua attività con l’associazione IRC Comunità, che si rivolge specificatamente ai non sanitari e conta oggi più di 6000 soci. IRC Comunità nasce all’interno di IRC nel mese di aprile 2004, come associazione culturale senza scopo di lucro con lo scopo primario di promuovere la lotta alla morte cardiaca improvvisa e diffondere la cultura dell’emergenza sanitaria nella società civile, attraverso programmi di informazione e formazione alle manovre di primo soccorso.
L’elenco aggiornato degli eventi previsti per la campagna VIVA! 2014 per la rianimazione cardiopolmonare è consultabile sul sito: www.settimanaviva.it