Tirel a canestro contro il malcapitato Panama. Foto Paolella

Tirel a canestro contro il malcapitato Panama. Foto Savino Paolella

Orlando, 22 agosto 2015. Il mondiale in terra americana non poteva cominciare meglio per le formazioni italiane. La nazionale Over 50 di coach Alberto Bucci ha superato il Panama 105 – 33, mentre quella Over 45 di Luca Allegrini ha strapazzato l’Argentina ‘C’ 110 – 53. Due partite che sulla carta erano facili e che si sono rivelate ancora più facili in campo, buone comunque per un allenamento in vista di gare più dure. Che certamente verranno.
 Nelle rassegne internazionali del maxibasket le formazioni partecipanti si possono dividere in due gruppi: il primo gruppo è composto dalle squadre (forse più della metà) che vengono a fare una vacanza con moglie, figli e amici aggiungendovi il piacere di sfogare la passione per il basket e di giocare delle partite internazionali; il secondo gruppo è composto dalle squadre che partecipano per vincere. Nella fase eliminatoria è facile che quelle del secondo gruppo affrontino le prime, le formazioni ‘vacanziere’, diciamo così, che sono – fra l’altro – ben contente di giocare contro squadre quotate, con giocatori famosi. Le squadre che si qualificano dai quarti di finale in su si giocano poi il titolo.
Ma veniamo alle partite, cominciando da quella in cui gli azzurri Over 50 hanno battuto il Panama. Il meglio dei  giocatori centroamericani, tutti di colore, era nella divisa, elegante e sgargiante. Ma

L'esordio in azzurro di Fausto Bargna ha destato un'ottima impressione. Foro Paolella

L’esordio in azzurro di Fausto Bargna ha destato un’ottima impressione. Foto Savino Paolella

sotto la divisa c’era poco o nulla in fatto di tecnica. C’era poco anche in fatto di statura, divario che spiccava a prima vista. La cosa curiosa è stata che questi giocatori di mediocre statura si sono rivelati anche più lenti dei nostri. Solo uno dei panamensi ha mostrato pezzi di bravura, un certo Fernando Pinillo, che ha militato in un college Usa e che ha fatto parte della nazionale del suo Paese. Ma Pinillo purtroppo era infortunato a un piede, e ha giocato pochi minuti; sia pure zoppicando è stato il top scorer della sua squadra con 7 punti.
Allenamento – Tenendo conto del fatto che per i nostri la partita è stata un allenamento, abbiamo apprezzato la fluidità della manovra, la ricerca continua del contropiede, l’efficacia della difesa. Da sottolineare l’esordio positivo di Fausto Bargna, che ha confermato di essere molto concreto, affidabile, giocatore di squadra. Con 25 punti Mario Boni – senza peccare di egoismo – è stato il miglior realizzatore facendo così un passo  avanti verso la possibile nomina a giocatore MVP del Maxibasket mondiale nella sua categoria. In definitiva l’Azzurra di Bucci ha attraversato a gonfie vele il canale di Panama e adesso è pronto per le prossime sfide. Domani (oggi per chi ci legge domenica) se la vedranno col Portorico, che è stato battuto dal Costarica dopo una gara combattuta fino agli ultimi minuti. Pronistico nettamente a favore di Azzurra. Ecco il tabellino degli azzurri:

Eduardo Mazzella, oriundo argentino, ha segnato 18 punti ai suoi connazionali. Foto Paolella

Eduardo Mazzella, oriundo argentino, ha segnato 18 punti ai suoi connazionali. Foto Savino Paolella

Over 50:Italia –  Panama 105-33
Italia:  Montecchi 7, Sbarra 12, Venturi 13, Bullara 10, Boni 25,  Tirel 11, Solfrini 11, Tortù 8, Ponzoni 1,
Boni 25, Carera, Bargna 8
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Tutto facile anche per l’Italia Over 45. L’Argentina ‘C’ si è presentata con soli otto giocatori, in maggior parte sopra peso, con pance e pancette ingombranti, provenienti dalla città di Bahia Blanca, una delle zone in cui il basket è molto diffuso e da dove sono usciti grandi campioni, a cominciare da Manu Ginobili. Gli italiani hanno avuto il merito di prendere sul serio l’allenamento e di darci dentro come se si trattasse di una partita vera. Eduardo Mazzella, oriundo argentino, si divertito a infierire sui suoi connazionali segnando 18 punti. Pino Corvo, che nelle competizioni di maxibasket ha sempre brillato, ha fatto vedere di essere in buona forma segnando molto (19 punti) e servendo tanti assist. E il bomber tascabile Massimo Zeppa ha giocato al tiro a segno risultando alla fine il top scorer della partita. Domani la nazionale Over 45 affronterà la Colombia, decisamente alla sua portata.
Ecco il tabellino degli Over 45:
Over 45: Italia – Argentina ‘C’ 110-53
 Antonucci 3, Del Cadia 3, Delli Carri 9, Corvo 19, Donati 3, Giannini 3, Capone 1, Mazzella 18, Carney 5, Allegrini 8, Zeppa 22, Carletti 11.

mario natucci – foto di Savino Paolella © 2015