Claudio Turra, che ha già militato egregiamente nella Nazionale Over 70 e poi della Over 75, sarà un punto di forza della Nazionale Over 80 (Foto Paolella)

La nazionale Over 75 è tornata dai mondiali disputati in Finlandia con un bottino molto magro. Non mancano le giustificazioni, e non sono mancati purtroppo i colpi di sventura che si sono abbattuti sulla formazione azzurra, a cominciare da malattie e infortuni di gioco. Chi tuttavia pensa che i nostri si abbattano e lascino perdere le prossime competizioni internazionali, si sbaglia di grosso. I nostri super-azzurri d’epoca non lasciano. Anzi, raddoppiano!
Si sta lavorando su due fronti.
1) PASSAGGIO ALLA NAZIONALE OVER 80 –  Poiché nell’attuale nazionale Over 75 ci sono già cinque elementi che hanno superato gli 80 anni, si sta pensando di completare la formazione con altri giocatori ottantenni in modo da partecipare nella categoria Over 80 (la più anziana) già ai campionati europei dell’anno prossimo in Spagna, a Malaga, a

Giorgio Cedolini ha dovuto saltare il recente Mondiale perchè si è fatto operare al ginocchio (2.a operazione in 3 anni). Per fortuna le ginocchia sono solo due, e ora è pronto per la Nazionale Over 80 (Foto Paolella)

cavallo fra giugno e luglio. Le premesse sono buone perché i cinque giocatori già pronti sono di buon livello. Farebbero comodo elementi alti da un metro e 90  in su. Siamo solo all’inizio. Intanto lanciamo il nostro appello: ottantenni con un passato di basket, è il vostro momento. Fatevi avanti, tempo per allenarvi ce n’è. Non avete nulla da perdere. Chiunque abbia partecipato a una competizione internazionale di Maxibasket ha scoperto un’esperienza che vuole ripetere.
APPELLO N. 1 -Non date retta a chi vi dice che siete troppo vecchi. Se avete 80 anni o se li compirete l’anno prossimo, se vi sentite

Peppe Vento resta un elemento di spicco della formazione azzurra Over 70 (Foto Paolella)

abbastanza in gamba da provare o se volete saperne di più, rivolgetevi a Claudio Turra: cellulare +39 388.0403949  – e-mail: [email protected]  .
Stiamo vivendo un passaggio generazionale mai verificatosi finora. Oggi un settantenne o un ottantenne possono fare cose che nelle generazioni precedenti nemmeno ci si sognava. E ricordate poi la massima di G.B. Shaw: “Non è vero che non si gioca perché si è troppo vecchi. È vero invece che si invecchia perché non si gioca più”. Dunque saltate su dalla poltrona o dalla panchina dei giardinetti e prendete la via della palestra.
2)  RICOSTITUIRE LA NAZIONALE OVER 75 su basi nuove rimediando alle lacune che si sono evidenziate. La formazione che ha partecipato ai mondiali in Finlandia è stata composta un po’ troppo alla garibaldina. Inoltre ha svolto pochi allenamenti e non ha mai affrontato avversari in partire a tutto campo. Ma la lacuna

Anche Giorgio Bortolozzi, anni 82, ha dovuto saltare i mondiali di Espoo. Ora la Nazionale Over 80 ha bisogno di lui (Foto Paolella)

è stata la mancanza di lunghi. Bisogna ricominciare da capo, cioè dal reclutamento degli uomini. Naturalmente tenendo ben stretti i giocatori in gamba, che non mancano. Ma la squadra va rifondata, e dunque ecco un altro appello.
APPELLO N. 2 – Lanciamo dunque un appello: se ci sono in Italia giocatori (o ex giocatori) di 75 anni e passa, si facciano avanti, c’è bisogno di loro. Soprattutto se sono alti dal metro e novanta in su. Sono ammessi anche quelli che i 75 anni li compiranno nel 2020. Saranno bene accolti, dovranno allenarsi, ma potranno giocare in maglia azzurra i campionati europei dell’anno prossimo in Spagna, a Malaga, a cavallo fra giugno e luglio. Si rivolgano a Claudio Turra: cellulare +39 388.0403949  – e-mail: [email protected]
Mario Natucci