Marco Solfrini, new entry fra gli azzurri Over 60, nel suo classico gancio contro Pino Maccheroni (Foto Enrico Casiraghi)

In Italia è già cominciata l’Operazione Maribor, dove si svolgeranno i campionati europei di Maxibasket dal 22 giugno al 1° luglio. Dopo i mondiali di Montecatini non c’è categoria che non si stia preparando per partecipare alla rassegna continentale in Slovenia. Gli ‘Over’ nostrani, dai 40 ai 50 anni, sono in gran parte impegnati nei campionati Fip, come avviene da anni, e con ottimi risultati. Il discorso cambia dai 55 in su, fino ai 75: a differenza di quanto avviene all’estero, soprattutto nell’Europa dell’Est, mancano campionati adatti, su misura per queste fasce d’età. Non resta dunque che organizzare allenamenti adeguati alle varie categorie, ciò che avviene  in varie città della Penisola.
Milano pensa in grande – I campionati di categoria sono il sogno di tanti veterani. Proprio con lo scopo di farli nascere in futuro, a  Milano è stata fondata una società in piena regola, con oltre 45 giocatori che ogni settimana si allenano già da settembre. A metterla in piedi sono stati i reduci dai Mondiali di Montecatini, con Giorgio Papetti in testa. Fondatore del Museo del Basket Milanese, il popolare Papo (ex di Simmenthal e di Mobilquattro) ha pensato bene di prelevare dal Museo personaggi grandi e piccoli fra giocatori e allenatori, e di metterli in campo. Ne è venuta fuori una creatura viva,

Il Corriere della Sera ha dedicato una pagina alla Milano del Maxibasket

animata dalla stessa passione che ha fatto grande la Milano dei canestri. La società si chiama Maxibasket Milano, colori giallo e rosso, con settori e dirigenti ben definiti, con tanto di Partita Iva,  e soprattutto con oltre 45 giocatori, dai 55 ai 70 anni. Organizzata e concreta, la nuova società ha pensato di acquistare anche defibrillatore da tenere a disposizione negli allenamenti.
La società milanese ha inglobato la nazionale Over 60 e di fatto, con i primi allenamenti svolti, ha cominciato l’Operazione Maribor per questa categoria che, dopo l’argento mondiale di Montecatini, punta ora al titolo europeo. Anche perché può contare su nuovi importanti elementi, come Marco Solfrini e Gigio Mentasti. A questi campioni potrebbe aggiungersi Roberto Premier, che sta tenendosi in forma

La nazionale Over 60 si sta preparando in vista degli Europei di Maribor dellla prossima estate (Foto Enrico Casiraghi)

a Gorizia in un campionato CSI e che, da perfezionista qual è,  non ha ancora sciolto le riserve per gli europei. Certo che con lui la nazionale Over 60 si rinforzerebbe parecchio. Il programma milanese intanto procede spedito. Messe in archivio le prime amichevoli (due delle quali con i pari età di Monza), i ‘maxi’ di Milano si preparano ad affrontare Tortona, Gambolò e Pavia. C’è poi in allestimento un confronto internazionale con la Svizzera, partite di andata e ritorno.
Agonismo e beneficenza – Anche il Corriere della Sera e la Gazzetta dello Sport si sono occupati degli ‘Over’ milanesi ai quali hanno dedicato ampi servizi. Dall’agonismo alla beneficenza. Il vulcanico Papetti sta organizzando un’iniziativa in occasione dell’Epifania, quando i sui ‘Over’ visiteranno i piccoli degenti di un reparto pediatrico oncologico in un ospedale cittadino portando loro fruttini, caramelle e tanta simpatia.
Verona è diventata il punto di riferimento degli  Over 65, 70 e 75, che in gran parte

Giogio Mentasti, che ha già un oro al suo attivo nella Over 50, ora è al servizio della Over 60 (Foto Enrico Casiraghi)

provengono dal Triveneto, ma non solo. Coach Franco Giuliani ha scelto saggiamente di procedere per gradi, e i suoi veterani gliene sono grati. Giorgio Cedolini, che si sta riprendendo da un malanno protrattosi per lungo tempo, si è aggiunto di recente al gruppo dei giocatori ed è pienamente soddisfatto dei metodi dell’allenatore. Lo stesso dicasi per Roberto Quercia, ben contento di aver trovato l’ambiente ideale per una buona preparazione in vista degli Europei. Ora si aspetta l’arrivo da Bologna di Lino Bruni, ex Fortitudo, che potrebbe rinforzare alla grande la nazionale Over 75, ma che è più che mai preso dal lavoro, che alla sua bella età lo occupa dalle 7 del mattino fino alle 6 di sera. Si attende anche il rientro di Gianni Trevisan, giocatore – allenatore della nazionale Over 65, che sta riprendendosi da un intervento chirurgico, che ha fortunatamente avuto esito positivo. In arrivo a metà dicembre anche Claudio Cavallini, reduce da un infortunio a una caviglia, e  Peppe Vento, impegnato nelle Americhe nei tornei di tennis Over 70, in cui vanta una posizione di

Giorgio Cedolini, anni 78, pronto per  gli azzurri Over 75 (Foto Paolella)

rilievo nel doppio misto. Pino Zanardi si è assunto l’onere di organizzare il gruppo che si prepara a Verona. Fra i prossimi impegni ci sono due partite (andata e ritorno) con i veterani del Vecio Basket di Treviso.
A Napoli, lottando contro la cronica penuria di palestre, il gruppo degli Over continua ad allenarsi. Gli azzurri reduci dai mondiali Paolo Gambardella, Pino Maresca, Luciano Giannini e Carlo Napolitano guidano la schiera degli irriducibili che coltivano il sogno di una medaglia a Maribor. Gli azzurri napoletani saranno in prima fila a Castel Volturno, dove Massimo Antonelli allena una folta schiera di ragazzi immigrati da Kenia e Nigeria, dando loro la possibilità di una inserirsi socialmente e di far valere le proprie doti atletiche. Si sta studiando un torneo con squadre miste formate da ‘Over’ e da giovani immigrati.
C’è fermento nel Maxibasket anche in Abruzzo, dove Renato Tassoni raduna gli Over 50 di Teramo, Chieti e Pescara per formare con “Abruzzo Basket” un gruppo di veterani fra i quali spicca il bomber Claudio Capone pluridecorato di tante competizioni mondiali e europee di Maxibasket.
Ci fu un tempo in cui in Italia si parlava di boom del basket. Eravamo fra anni Sessanta e Settanta, e lo sport dei canestri conquistava sempre più seguito e simpatie sulla scia dei successi dell’Italia sia della Nazionale, sia dei club nelle Coppe. Ebbene, i giocatori di allora, artefici di quel periodo magico, sono ora i protagonisti dell’attuale boom del Maxibasket. Adesso hanno i capelli bianchi, ma un cuore d’oro, grande così.
mario natucci