Montecatini Terme, 6 luglio 2017 – Gli azzurri Over 70 escono a
testa alta dal confronto in semifinale con la forte rappresentativa degli Stati
Uniti, perso per 65 – 50. Ora sono in corsa per la medaglia di bronzo, e dovranno affrontare sabato alle 14 il Brasile che ha battuto l’Australia nell’altra semifinale.
L’Italia Over 65, relegata nel girone di consolazione, ha invece perso (34-31) la gara contro la Repubblica Ceca, pagando il peso della stanchezza accumulata fin qui, degli infortuni e della delusione. In semifinale sono approdate anche l’Italia Over 60, che domani affronterà la Germania, l’Italia Over 55 e l’Italia Over 50, che continua a esibire un basket di eccellente fattura, marchio di fabbrica delle squadre di coach Alberto Bucci.
OVER 70 – I nostri baldi settantenni non si sono fatti intimidire dalla squadra statunitense, che fin qui ha mostrato un ottimo basket rifilando agli
avversati scarti di 30-40 punti. I maestri Usa hanno trovato subito qualche difficoltà contro la nostra difesa e a metà del primo quarto il punteggio era in equilibrio (7-6), con l’Italia che aveva sprecato quattro ottime occasioni in altrettante entrate di ‘panzer’ Comelli sbagliate per un soffio, forse per troppa precipitazione. A questo spreco si è aggiunto quello di troppi errori dalla lunetta dei nostri. Chi ha reagito alla grande agli errori è stato Cavallini, che ha segnato caparbiamente e quasi con rabbia in ogni mondo: da sotto, da fuori, in entrata, in gancio e in sospensione, e dalla linea dei tiri liberi.
E pensare che ieri pomeriggio in allenamento’Cavallo’ aveva rimediato uno stiramento muscolare, ed era costretto a correre senza forzare. Davvero commovente, non ci sono altri
aggettivi. Gambardella ha giganteggiato in difesa e ha saputo rendersi pericoloso in attacco, anch’egli incappando purtroppo in troppi errori ai tiri liberi. A metà del secondo quarto gli azzurri sono indietro di 7 punti (25-18). La nostra difesa tiene sotto canestro, ma gli americani, quando sono in difficoltà scelgono la scorciatoia del tiro da fuori, e sono dolori. John Wagg, il loro cecchino migliore (18 punti) ha centrato da fuori 7 tiri su 10. Si arriva al riposo con l’Italia sotto 33-24. Dopo la gara Cavallini confesserà che, per il dolore alla coscia, pensava di non poter continuare. E però, come per miracolo, rieccolo a metà terzo quarto in campo, a realizzare, a prendere rimbalzi, a difendere sui lunghi degli Usa.
La stanchezza si fa sentire sui nostri, e il risultato è un numero eccessivo di palle perse. Comelli ritrova la mano dalla lunetta, Gambardella costruisce buone azioni con Cavallini, e insomma l’Italia non si fa mai surclassare. Anzi, alla fine gli americani fanno i complimenti agli azzurri.
Ecco il tabellino degli azzurri:
Categoria OVER 70 – USA – ITALIA 65 – 50
Italia: Comelli 5, Zanardi, Gambardella 6, Rama, Cavallini 24, De Rossi, Turra 2,
Ceper 3, Bortrolozzi, Vento 10.
OVER 65 – La Repubblica Ceca, atleticamente ben piazzata, ma non altrettanto dal punto di vista tecnico, era certamente alla portata dagli azzurri. I quali però si sono presentati sotto il peso della fatica della prima metà del torneo, con Paccapelo fuori per infortunio e con Trevisan, il nostro elemento più redditizio, a mezzo servizio per i postumi di un guaio muscolare. Pesava inoltre la delusione di essere stati confinati nel girone di consolazione. Il risultato è stato che gli azzurri si sono adeguati al basso livello tecnico degli avversari. Ne è venuta fuori una gara infarcita di errori, di palle perse, di occasioni mancate. Per quanto riguarda il tiro, entrambe le squadre avevano le polveri bagnate, ed è stata una gara di ciapanò, come indica spietatamente il punteggio: 16-15 al riposo, 34-31 alla fine.
Gianni Trevisan, che purtroppo ha giocato poso, ha messo un po’ d’ordine nelle manovre azzurre, e Roberto Quercia ha cercato tenacemente di non arrendersi alla pochezza generale facendosi rispettare in attacco e risultando il top scorer degli azzurri con 24 punti.
Questo il tabellino degli azzurri.
Categoria OVER 65 – ITALIA– REPUBBLICA CECA 31-34
Quercia 14, Talamas, Papetti, Maresca 2, Motta, Schiavon 1, Napolitano 6, Giannini, Tomasella 2, Trevisan 5
mario natucci