Nino Comelli ha sbloccato la gara con l’Uruguay con una paio di entrate delle sue (Foto Paolella)

Montecatini Terme  – Avvio vincente per la nazionale azzurra Over 70, che ha giocato alle 8 di mattina la prima partita dei mondiali battendo l’Uruguay 46-29. L’Italia è sempre stata in avanti nel punteggio e ha condotto in porto con sicurezza il primo impegno.
Domattina secondo ostacolo, il Cile, di nuovo alle 8 di mattina. Una nuova vittoria può dare agli azzurri di coach Zorzi il primo posto e il passaporto per la fase successiva.
Due le armi vincenti dell’Italia: una difesa attenta e mai statica che ha concesso agli uruguaiani 7 punti per ogni quarto, e l’abilità di costruire conclusioni in contropiede e in entrata.

Giuliano Ceper tenta un tiro in sospensione (Foto Paolella)

È  stato Nino Comelli, proprio in entrata, a rompere il ghiaccio in avvìo e a dare il primo vantaggio all’Italia, che si è portata nei primi due minuti sul 6-0. Peppe Vento, top scorer della gara con 15 punti, ha rincarato la dose in contropiede, e in breve il vantaggio è salito con gli azzurri che hanno chiuso il primo quarto 15 – 6. La difesa ha spento le velleità dei sudamericani, che sono incappati presto nelle stoppate degli ottimi Gambardella, Ceper e Cavallini. Dal secondo quarto in poi gli italiani hanno proseguito la loro marcia andando a segno soprattutto con Cedolini, Gambardella e Cavallini.
Gli azzurri si sono dimostrati atleticamente più veloci e più resistenti. Ma sono stati facilitati dal fatto che gli uruguaiano hanno avuto una trasferta a dir poco travagliata. Il loro aereo ha ritardato la partenza di un giorno per un guasto. E nelle ultime 48 ore i giocatori hanno dormito tre ore in tutto. A questo si aggiunga il peso del cambio del fuso orario. Domani, contro il Cile, l’impegno sarà certamente più pesante. Anche perché in competizioni di questo tipo la seconda giornata è di solito la più pesante, nella quale

Paolo Gambardella, eccellente in difesa, ha dato un buon contributo anche in attacco. Eccolo in entrata (Foto Paolella)

l’organismo degli atleti non è ancora abituato alla routine di una partita al giorno o ogni due giorni e fatalmente accusa la stanchezza del primo impatto agonistico.
  Giorgio Bortolozzi, l’azzurro più anziano in questi mondiali, con il numero 80 (la sua età!) sulla maglia, è andato a referto con un punto segnato su tiro libero. TeleRepubblica gli ha riservato una intervista dopo la partita. Interviste anche per coach Zorzi, Cavallini e Ceper.
In tribuna Cedolini è stato incoraggiato dalla sua famiglia di 7 persone; la famiglia di Cavallini – moglie e tre bimbi – lo ha applaudito sfoggiando una maglietta con la scritta: “Forza babbo!” con grande foto del babbo giocatore.
Ecco infine il tabellino degli azzurri:
UTALIA OVER 70 “Prima Serie” – Uruguay Over 70 46 – 29
Cedolini 4, Comelli 6, Zanardi, Gambardella 6, Vento 15, Rama 2, Cavallini 7, Ceper 3, Bortolozzi 1, Turra, De Rossi.
mario natucci

Cavallini con la famiglia, che indossa una maglietta con la scritta ‘Forza Babbo!’