Pino Brumatti con la maglia gialloblù della Glaxo Verona

Verona sfida Milano Maxibasket  sul parquet per ricordare Pino Brumatti, una delle glorie più grandi del nostro basket. La partita, etichettata come “Memorial Brumatti”, si svolgerà domenica 25 febbraio al Palasport AGSM di Verona con inizio alle 14. Dopo la gara, alle ore 17 nella sala stampa del palasport verrà presentato il libro dedicato al grande Pino “L’ultimo dei miei eroi” di Lorenzo Dallari e Mario Zaninelli, Edizioni Sport e Passione.  Milano e Verona non sono le uniche città in cui giocò Pino Brumatti; ci sono anche Gorizia, la sua città natale, Trieste, Torino, Reggio Emilia. Ma Milano e Verona rappresentano il punto di partenza e il punto di arrivo della sua avventura vissuta alla grande in serie A.
Nel capoluogo lombardo Pino cominciò la sua carriera alla corte di Cesare Rubini nel Simmenthal a 19 anni, e a Verona, quarantenne, segnò i suoi ultimi applauditissimi canestri in A, ma sempre con lo spirito e la freschezza di un

Giorgio Papetti, ex compagno di squadra di Brumatti, sarà in campo con la Maxibasket Milano, di cui è stato il presidente e l’anima (Foto Paolella)

diciottenne. Sia dai tifosi milanesi, sia da quelli veronesi era adorato non solo per la sua classe ma anche per il suo carattere bonario, sorridente, leale in campo e fuori. Leale, sì, ma eccezionale combattente, generosissimo, capace di risolvere le partite grazie alla sua dote di tiratore. E poi, il pubblico ama più che mai quelli che fanno tanti canestri. Ed era davvero impossibile non amare uno così.
L’omaggio al grande Pino, che figura nella “Hall of Fame” del basket italiano, viene tributato dai giocatori del maxibasket, da ragazzi  “d’epoca” che a lui assomigliano molto per la passione che li anima e che li spinge a calcare i parquet anche dopo i 50, i 60 e perfino dopo i 70. A proposito di Over 70, in campo, con la squadra veronese ci saranno Claudio Turra e Nino Comelli, goriziani come Brumatti che assistettero alla crescita del loro giovane concittadino ‘enfant prodige’e al suo lancio verso il grande Simmenthal, la società più blasonata d’Italia. Comelli ricorda come fino agli ultimi giorni di vita Brumatti avesse ancora voglia di giocare. “A sessant’anni ormai passati giocava spesso con me e con altri veterani irriducibili. Fosse vivo oggi, nessuno gli toglierebbe il posto e la maglia azzurra della nazionale Over 70 nelle competizioni internazionali del maxibasket.”

D’Amico e Cedolini, con un illustre (e un po’ lontano) passato in Serie A, giocheranno per la rappresentativa di Verona

Del resto, quando arrivò a Verona  per vestire la maglia Glaxo, Pino Brumatti era di fatto un giocatore da maxibasket, categoria Over 40. Eppure faceva regolarmente un figurone in campo, difficile da marcare e con un gran tiro da fuori: nei due anni in giocò nella Glaxo fece registrare la media del 45 % nei tiri da tre.  Anche nella squadra di Milano c’è un giocatore che conserva un ricordo assai vivo di Brumatti, ed è Giorgio Papetti, che ebbe la fortuna di militare con lui nel Simmenthal  per tre anni, e di apprezzarne le grandi doti sportive e umane. C’è, infine, un altro aggancio che lega Verona a Brumatti: fu infatti uno dei protagonisti del torneo nell’Arena svoltosi nel 1972, l’evento che segnò la partenza della città scaligera verso il basket di alto livello e verso successi importanti.
Ma veniamo alla gara di domenica, organizzata dagli Amici del Basket di Verona con la collaborazione della Scaligera Tezenis. La formazione Maxibasket Milano ha un’età media fra i 55 e i 60 anni; il più anziano è Papetti con i suoi 67 anni compiuti da poco. Decisamente più anziana è la squadra di Verona, con 8 giocatori  Over 70 (ma non mancano gli Over 75, come Comelli e Turra; per riequilibrare il confronto sono stati convocati giocatori cinquantenni o giù di lì,

Pino Brumatti (primo da destra) fu fra i protagonisti del Torneo nell’Arena di Verona del 1972

hanno militato ai loro bei dì nella Scaligera oggi Tezenis. Fra i veronesi figurano due ex azzurri del maxibasket: Giampaolo Zamberlan, che con la nazionale Over 40 conquistò il titolo europeo Over 40 nel 2008 e  Massimilano Rizzo che lo imitò con l’oro europeo Over 40 nel 2010.
Per l’occasione la Maxibasket Milano inaugura le nuove divise – colori giallo e rosso –  sulle quali spiccano i marchi degli sponsor che hanno dato piena fiducia ai veterani meneghini per ben tre anni. La partita comincerà alle 14 e dovrà finire prima che le formazioni della Tezenis e della De’Longhi  Treviso diano vita a un derby che è una sfida ad alto livello della serie A-2.
Ecco infine le formazioni in campo.
VERONA – Dacio Bianchi, Mario Cadamuro, Giorgio Cedolini, Nino Comelli, Augusto D’Amico, Paolo Gambardella, Matteo Nobile,Bob Quercia, Dino Rama,  Massimiliano Rizzo,Lele Schiavon, Gianni Trevisan, Claudio Turra,  Giampaolo Zamberlan.  Allenatore Franco Giuliani

Massimiliano Rizzo, ex della Scaligera e in campo con Verona, vestì la maglia della nazionale che conquistò l’Europeo nel 2010

MAXIBASKET MILANO – Massimo Barba, Andrea Bassani, Marco Begotti, Alessandro Bertulessi, Alberto Blasi, Giuseppe Cannizzaro, Donato Marino, Massimo Lazizzera, Giorgio Papetti, Antonio Petrosino, Maurizio Stenco, Alberto Villella. Allenatore Cesare Angeretti con Paolo Casalini.

Mario Natucci