Marchetti (MaxiMI B)  tenta la conclusione a canestro (Foto Paolella)

Milano. Il maxibabsket si sta espandendo in Italia a vista d’occhio, e Milano lo ha celebrato a modo suo, con un derby fra due formazioni pimpanti di ragazzi d’epoca giocato al PalaGiordani, il palazzetto dedicato al grande Aldo Giordani. Ne è venuta fuori una bella partita, che è stata una vera e propria festa del maxibasket. Siccome la Fip, con la miopia che la caratterizza fin dai tempi di Giordani, non prende in considerazione le categorie del maxibasket, i giocatori “Over” milanesi questi si sono iscritti al campionato organizzato dalla benemerita Uisp con ben due squadre, Maxibasket Milano A (Over 55) e Maxibasket Milano B (Over 60). Ha vinto la formazione più giovane, ma solo dopo una lunga lotta punto a punto, che si è risolta soltanto nei minuti finali.
 A proposito di Aldo Giordani, alla gara era presente, accompagnata dai nipoti, la vedova Francesca Cipriani,  appassionata di basket a 24 carati proprio come lo era il marito. Una coppia che conquistò – pensate un po’ – due scudetti della massima serie femminile: lei in campo e lui in panchina

Valsecchi, top scorer del derby con 17 punti, vola a canestro in entrata (Foto Paolella)

come allenatore. A Giordani è stato dedicato il palazzetto dove si è giocato il derby del maxibasket, un omaggio inadeguato alla grandezza del personaggio, che avrebbe meritato la dedica – quanto meno – del Palalido.
Ma torniamo al derby del maxibasket, un movimento che sarebbe piaciuto all’indimenticabile Aldo. La partita è stata molto più equilibrata di quanto dica il punteggio finale, vissuto sul filo dell’incertezza sino a tre minuti dal termie quando l’ottimo Valsecchi – top scorer della gara con 17 punti all’attivo – ha rotto l’equilibrio segnando il canestro che metteva più di due possessi palla fra le squadre.

 Gli Over 60 di Maxibasket B nel primo quarto hanno fatto la voce grossa sotto canestro con Marchetti e Maccheroni poderosi a rimbalzo, mentre Donato e Barba si prendevano tiri molto semplici ma efficaci che non facevano sentire troppo solo l’ottimo tiratore degli Over 60 Bruno Grassi. Il primo quarto – nonostante giocatori sessantenni o giù di lì e taluno oversized è finito 20 a 19:

Accompagnata dai nipoti, Francesca Cipriani, dedova di Aldo Giordani, assiste al derby del maxibasket (Foto Paolella)

un punteggio che denota qualità atletiche insospettabili fra i contendenti.
Nel secondo quarto Maxibasket B avanza anche di 5 punti, ma è pronta la reazione dei più giovani Maxi A (secondi in classifica) che aprono la difesa avversaria come una scatoletta soprattutto grazie a un Petrosino puntuale all’appuntamento col canestro.

Dopo il riposo sembra che Maxibasket A prenda il sopravvento, ma ecco saltar fuori un  Varenna monumentale che riporta sotto i suoi, nel frattempo passati a zona, ciò che obbliga l’ottimo Bassi e il bomber Brambilla a subire falli per andare in lunetta. Alla fine del terzo quarto ci sono ancora solo 7 punti di distacco fra le due contendenti (46 a 39 per Maxibasket a). Ultimo quarto con aree ridotte a  tonnara: vola di tutto sui taglia fuori.  Sostenuto da Varenna, Stenco e Donato, Maxi A prova ad accorciare  le distanze e si porta 47 a 52 a tre minuti dal termine.
Qui la freschezza atletica di Valsecchi, Bassi e Brambilla, ben orchestrati da Bassani mette la parola fine all’incontro ben onorato dalle due squadre e con buon arbitraggio del signor Mongiovi, mentre dagli spalti decine di allievi di Nino Petrosino festeggiavano insieme a tutti gli aficionados Maxibaskettari una bella giornata di sport impreziosita dalla presenza di Mario Natucci, Gilberto Valsecchi, Fausto Maifredi e

Bassani conclude in bello stile nel cuore della difesa avversaria (Foto Paolella)

della famiglia di Aldo Giordani e conclusa con lauto rinfresco organizzato dalle mogli dei soci, mentre a breve comparirà il consueto e magnifico reportage fotografico di Savino Paolella.
  Il Maxi – derby ha riconciliato tutti i presenti col basket. E ha fatto provare un bel po’ di nostalgia per i derby di Serie A, quando si affrontavano Olimpia e Pallacanestro Milano in palasport puntualmente esauriti e ribollenti di tifo. Chissà se a Milano tornerà la stracittadina del basket, che aveva poco o nulla da invidiare a quella del calcio.
Intanto ci pensano i ragazzi d’epoca a rinverdire i ricordi. Ragazzi che – non dimentichiamolo – si preparano per i mondiali di maxibasket in programma a Espoo, in Finlandia dal 24 luglio al 4 agosto. La partecipazione al campionato Uisp è una preparazione più che buona per la grande rassegna iridata. E c’è da scommettere che in Finlandia i milanesi onoreranno la maglia azzurra

Cannizzaro e Barba si gettano sul pallone con un vero agonismo da derby (Foto Paolella)

così come hanno onorato il basket nel derby al PalaGiordani.

Ecco infine i tabellini della gara:
Milano Maxibasket A (Over 55) – Maxibasket B (Over 60) 60-48 (19-20, 31-29, 46-39)
Maxibasket a: Albique 3, Bassani 2, Esposito 2, Bassi 15, Pizzigalli, Petrosino 4, Brambilla 15, Biffi, Cannizzaro, Ongari 2, Valsecchi 17. Coach Cesare Angeretti.

Maxibasket b: Grassi 10, Marchetti, Felici 3, Donato 10, Gamucci, Bianchini, Stenco 2, Maccheroni 7, Camorani, Verrucchi, Sarina, Barba 4, Varenna 12. coach Paolo Bianchini.

Nino Petrosino con i ragazzini suoi allievi nella Società Urania. (Foto Paolella)