Espoo (Finlandia) 31 luglio 2019Gli azzurri Over 60 conquistano i quarti di finale battendo la Grecia 66-54, mentre nella categoria superiore gli Over 65 incappano in una giornata nera contro il Brasile (31-56) e dovranno accontentarsi del girone di consolazione.

De Angelis tenta la conclusione in entrata contro la Grecia. Gli azzurri hanno conquistato il passaggio ai quarti di finale

ITALIA OVER 60 – Una bella vittoria contro una squadra apparentemente abbordabile ma insidiosa come la Grecia, e alla fine il passaggio ai quarti di finale. Gli azzurri Over 60 si sono ricordati di essere i vicecampioni del mondo in carica e hanno messo in campo un basket autorevole e di buona fattura. Pronti via, hanno accumulato un buon vantaggio, soprattutto con Magaddino, preciso e puntuale al tiro. Primo quarto chiuso 17-11.
I nostri hanno tenuto a distanza gli avversari fino a tutto il secondo quarto (36-22).  Poi si sono un po’ lasciati andare, non hanno mantenuto lo stesso ritmo e i greci ne hanno approfittato per rosicchiare il distacco, soprattutto con l’ottimo Giannopoulos (16 punti) e con i frombolieri Zevgolis e Koutsoupouulos, entrambi con 12 punti.
Coach Maurizio Benatti ha richiamato all’ordine la sua truppa, che non ha reagito subito a dovere. I greci hanno preso coraggio e sono arrivati a un solo punto di distacco, 44-43 a un minuto dalla fine del terzo quarto.

Magaddin, top dcorer della gara con la Grecia con 15 punti, realizza con suo classico jump

Solo a questo punto i nostri hanno ripreso a macinare gioco, a realizzare, a stringere la difesa. E nell’ultimoquarto si è rivista l’Italia dell’avvio, solida, senza sbavature, autorevole, che si è riportata in avanti chiudendo la gara sul 66-54 e conquistando l’accesso ai quarti di finale.
Coach Benatti è soddisfatto soltanto del risultato: “I miei giocatori hanno avuto un calo che non mi è piaciuto neanche un po’: chissà, forse un po’ di paura, una perdita di concentrazione. Ora siamo entrati bel vivo di questi mondiali, e non possiamo più permetterci cali di questo genere”.
Ecco infine il tabellino: Musumeci, Maccheroni, Marina 4, Valenti, Magaddino 15, Ferrari 10, Porto 8, Cervino 3, Ponzoni 7, Stenco 2, De Angelis, Suppo. Allenatore: Maurizio Benatti.
ITALIA OVER 65 – Dopo aver giocato partite più che discrete nella prima fase di questi mondiali, gli azzurri guidati da coach Gianni Trevisan sono stati protagonisti di una prova incolore, senza mordente contro un Brasile solido, che non ha fatto sconti e che ha approfittato della brutta giornata deli azzurri. Peccato, perché il migliore dei giocatori brasiliani, il playmaker Milton Setrini, non è stato in grado di scendere in campo era fuori causa per

Mimmo Giroldi, di solito fromboliere della Over 65, è incappato in una giornata storta al tiro

infortunio, e i nostri non hanno saputo approfittare.
Setrini, che ha origini italiane, visto che il nonno è emigrato dalla Calabria, ci teneva tanto a giocare contro l’Italia.
Questa soddisfazione se la sono presa invece gli altri due suoi compagni oriundi italiani, Soncine e Castro, un

play che ha fatto girare bene la sua squadra segnando anche 12 punti. La gara ha preso una brutta piega per i nostri colori fin dall’inizio, quando Moretuzzo, un dei nostri migliori realizzatori, si è infortunato. E dopo Moretuzzo si è fatto male Gianni Trevisan, giocatore-allenatore, che ha riportato un taglio profondo al polso sinistro. Trevisan è stato medicato alla bell’e meglio a bordo campo da un sanitario in servizio, è anche rientrato in campo, ma a dopo la gara è dovuto andare all’ospedale di Helsinki, dove la ferita è stata suturata con dei punti.
 L’Italia è stata tenuta sotto nel punteggio per tutta la gara, e il passivo si è ampliato progressivamente influendo anche sulla serenità e sul morale degli azzurri: 13-4 il punteggio del primo quarto, e poi 22-11 al riposo, 40-21 alla fine del terzo quarto, giù giù fino al punteggio finale di  56- 31. Innervositi, gli azzurri hanno reagito

Gianni Trevisan assistito a bordo campo dopo aver subito un grosso taglio al polso. Dopo la gara si è fatto applicare punti di sutura all’ospedale di Helsinki

male,protestando per il gioco du, ro dei brasiliani (i quali picchiavano, sia chiaro), battibeccando con arbitri e con avversari. Del clima nervoso potrebbe avere risentito Mimmo Giroldi, che non era proprio in giornata nella sua specialità, il tiro da fuori.
  Prima di farsi accompagnare in ospedale, coach Gianni Trevisan ha dichiarato di essere molto deluso: “I nostri sono stati troppo monocordi e troppo sotto ritmo. È mancato tanto il ritmo, soprattutto nelle conversioni. Una brutta giornata, peccato”.
Ora gli azzurri Over 65 cercheranno di riscattarsi nel girone di consolazione, e cercheranno di ottenere una posizione onorevole dopo aver toccato contro il Brasile il punto più basso in questi mondiali.
Ecco infine il tabellino degli azzurri nella gara col Brasile: Trevisan, Pecorelli, Carnevali 4, Camorani, Grasso 6, Stefani, Giroldi 9, Tirapelle, Cadamuro 4, Veronesi 4, Moretuzzo, Gabelli 4. Allenatore Gianni Trevisan, assistente Giorgio Papetti
Mario Natucci

La formazione azzurra e quella brasiliana, categoria Over 60, posano assieme alla fine della gara in cui l’Italia è uscita sconfiitta