SYDNEY – Giornata ricca di emozioni e di esultanze da parte dei tifosi di casa la quinta della lega australiana. Cinque delle 6 partite in programma hanno visto la vittoria dei padroni di casa. Unica eccezione è rappresentata dalla sofferta vittoria di New Zealand in casa di Melbourne ottenuta solo dopo un tempo supplementare. Dopo cinque vittorie consecutive, Sydney trova lo stop sul campo di Cairns che mette in cassaforte la terza vittoria stagionale. Fa festa, dunque, allo “Snakepit” Mark Worthington (punto di forza dei Taipans, un passato con la maglia dei Kings), per lui 12 punti e 9 rimbalzi. Dopo una prima metà di gara equilibrata, nella ripresa Cairns piazza un paio di break decisivi, riesce a mantenere il vantaggio e porta a casa 2 punti preziosi. I Kings comunque restano al primo posto da soli perché poi si prendono la rivincita a campi invertiti. La formazione di Andrew Gaze trascinata dal solito Brad Newley (15), e con un’ottima prestazione di squadra, piega la resistenza dei Taipans (Nathan Jawai 19) dopo una gara punto a punto decisa a 3” dalla fine da una sospensione del rientrante Lisch (15). Secondo “pesante” successo consecutivo per New Zealand. Gli uomini di Paul Henare piegano Melbourne al termine di un match molto particolare. I Breakers giocano molto bene il primo quarto e chiudono avanti di 10. Nel secondo e terzo si sveglia lo United (Kyle Adnam 19), che domina entrambe le frazioni fino all’equilibrio negli ultimi 10’ che costringe le due squadre al supplementare. Dove diventa immarcabile Alex Pledger: il centro chiude con 20 punti e 10 rimbalzi, consegnando di fatto la vittoria ai suoi. Con una condotta di gara impeccabile, New Zealand (Kirk Penney 30) ottiene poi la seconda vittoria di giornata e terza consecutiva, regolando agevolmente Brisbane (Jermaine Beal 16). Un ottimo ruolino di marcia per i Breakers, che dopo un avvio stentato hanno inanellato una preziosa serie di risultati pieni.

Jerome Randle (Adelaide)

Jerome Randle (Adelaide)

Non sembra più fermarsi anche Perth. In questa giornata a farne le spese è Adelaide piegata solo nel finale dai canestri di Casey Prather (28) e Jaron Johnson (20) per il 106-103 finale, nonostante i 40 punti e 9 assist del capocannoniere del torneo Jerome Randle (25,5 a partita). Illawarra, nonostante alcune mosse di mercato molto azzardate (i cecchini Lisch e Kirk Penney sostituti da giocatori non certamente alla loro altezza, vedi il finora deludente Rotney Clarke) vince contro un Melbourne (David Andersen 23) sempre più in crisi di gioco e di risultati. La coppia di ex Townsville Nick Kay (15)-Mitch Norton (13) permette agli Hawks di condurre in testa nel punteggio praticamente dall’inizio alla fine, rendendo nullo ogni tentativo di rimonta della formazione di Dean Demopoulos.

Risultati 5ª giornata: New Zealand-*Melbourne 98-92 dts Cairns-Sydney 64-57 Perth-Adelaide 106-103 New Zealand-Brisbane 86-70 Illawarra-Melbourne 82-73 Sydney-Cairns 79-77

Classifica: Sydney Kings 12 punti; Perth Wildcats 10; New Zealand Breakers 8; Cairns Taipans, Brisbane Bullets, Adelaide 36ers, Illawarra Hawks e Melbourne United 6.