Domenica 19 si è tenuto il tradizionale torneo “Arbitri a canestro”, giunto alla sua settima edizione, da 4 anni “Memorial Stefano Filonzi”, giovane arbitro, ma anche giocatore e allenatore, prematuramente scomparso all’età di soli trentatré anni.

La manifestazione si è svolta proprio presso la palestra a lui intitolata, nell’Istituto Cuppari di Jesi.

Vi hanno preso parte oltre 100 arbitri provenienti da tutta la regione Marche, ma assai numerosa è stata anche la partecipazione di altri colleghi e familiari.

Una bella immagine di Stefano Filonzi

Una bella immagine di Stefano Filonzi

Per una volta sull’altro lato della barricata gli arbitri si sono affrontati in un clima agonistico vero, ma sempre nei limiti della correttezza, dimostrando comunque, in generale, di cavarsela bene con la palla a spicchi, anche senza il fischietto al collo.

Ottima l’organizzazione della sezione arbitri di Ancona, con momenti dedicati al basket, ma anche a musica e intrattenimento, il tutto in un ambiente sereno caratterizzato da amicizia reciproca, e non poteva essere altrimenti in una serata dedicata al ricordo di Stefano, loro amico e collega, una persona davvero speciale.

Chi scrive ne è testimone: averlo come compagno di squadra è stato un piacere, come è stato bello condividere con lui e lo splendido gruppo della Virtus 88 tante vittorie nel campionato di serie D, quando alle spalle dell’allora Sicc, facevamo cose davvero egregie, con il contributo di un gruppo di giovani, Stefano compreso, che spesso riuscivano a fare la differenza.

Una formazione della Virtus 88 Jesi

Una formazione della Virtus 88 Jesi – Stefano ha il numero 10

Come detto, una persona davvero speciale, sempre avvezzo al sorriso, anche dopo le sconfitte, specie quelle che facevano arrabbiare. In questo Stefano era disarmante, riusciva a far emergere, sempre e comunque, la sua indole di vero sportivo, dimostrandosi bravo e preparato, nella difficile attività di arbitro, difficile, perché dirigere una partita di basket, non è facile come bere un bicchiere d’acqua.

Alla festa dedicata a Stefano sono intervenuti e hanno portato il loro saluto membri della F.I.B. Marche, la famiglia Filonzi che ha ringraziato di cuore tutti i presenti per la vicinanza e l’affetto degli intervenuti, che non solo domenica, ma anche in altri momenti sono stati loro vicini nel ricordo di Stefano.

Stefano con la maglia del Vallesina Basket

Stefano con la maglia del Vallesina Basket – numero 7

Ha partecipato per la seconda volta consecutiva anche Dennis Quarta, arbitro di A/1; l’anno presedente era stato presente Gigi Lamonica, arbitro internazionale.

Per la cronaca, ma solo per la cronaca, perché  hanno vinti indifferentemente tutti i presenti, è stata la squadra di Macerata a vincere il torneo, dopo aver eliminato in una combattuta semifinale, la squadra di Pesaro e in finale la squadra di Ancona, che aveva eliminato il team degli arbitri di  Ascoli-Fermo.