Linas Kleiza (foto Alessio Brandolini 2014)

Linas Kleiza (foto Alessio Brandolini 2014)

Serie A: EA7 Milano – Grissin Bon Reggio Emilia: 118-68

In Forum decisamente pieno per una delle sfide più attese dell’anno l’Olimpia Milano inizia la serata in maniera quanto meno inaspettata. La curva meneghina  infatti non ha digerito l’ennesima delusione in Coppa Italia e lo grida al mondo con uno striscione decisamente polemico: “Banchi, Gentile, Portalupi più colpevoli di tutti. Un anno è passato, nulla è cambiato. Armani i campioni non si fanno con i milioni. Servono progetti seri, presidenti veri, e allenatori degni di questi colori”. Chiusa questa parentesi la partita inizia e la Grissin Bon inizia con l’energia giusta: l’attacco funziona e la difesa è subito aggressiva. La partita, almeno nei primi minuti, è spumeggiante: Gentile e Hackett dimostrano di essere in serata, dall’altra Polonara e Della Valle trovano due triple pesanti. Poi i padroni di casa iniziano a scavare un solco importante, nonostante il terzo fallo di Gentile dopo nemmeno 7 minuti, prima volano sul +11 (23-12), poi e chiudono il primo periodo sul 32-18. La Grissin Bon riesce a rispondere, sono i prodromi di una sconfitta di proporzioni colossali.

Nel secondo quarto infatti Milano accelera ulteriormente. Samuels e Brooks esaltano il Forum, Milano vola sul 37-20 e coach Menetti non può che chiamare timeout. La mossa non ha effetto, Reggio torna in campo e perde palla con una banale, quanto evitabile, infrazione di metà campo e sull’azione successiva subisce la schiacciata di Brooks, ben servito da Samuels. Kleiza è caldissimo e lo dimostra on due bombe dall’angolo consecutive e che portano l’EA7 su un comodissimo 50-24. Milano si accontenta e all’intervallo ha 31 punti di vantaggio (57-26).

Il secondo tempo inizia con la reazione d’orgoglio di Reggio Emilia, ma è un fuoco di paglia. Milano ha la partita saldamente in controllo e tocca il +40 (73-34) trascinata da un Kleiza mostruoso. Reggio Emilia non c’è più, il lituano invece si e continua a crivellare il canestro avversario a colpi di triple e dopo tre quarti ha già 30 punti (8/10 da 3). Il tabellone, impietoso, dice 93-44 al termine del terzo periodo.

Negli ultimi 10 minuti la sostanza non cambia, Milano domina  in campo, c’è spazio per le seconde linee e per Frank Elegar, ultimo arrivo in casa EA7. Finisce 118-68.

EA7 Milano: Ragland 14, Brooks 12, Gentile 13, Gigli 6, Melli 3, Kleiza 30, Elegar 6, James 1, Hackett 15, Samuels 10, Moss 8.

Grissin Bon Reggio Emilia: Mussini 7, Polonara 14, Lavrinovic 2, Della Valle 15, Peachack 9, Pini 2, Kaukenas 10, Silins 5, Cinciarini 4.


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