Virtus Bologna – Azzurra Trieste 78-60

Parziali: 20-14; 40-34; 55-46.

Virtus Bologna: Tinti, Bortolani 4, Lolli 10, Alberti 12, Nobili 16, Solaroli 14, Lullo, Orsi, Masetti 2, Martini 3, Battilani, Guastamacchia 17. All. Largo.

Azzurra Trieste: Placer, Arnesano, Crocenzi 17, Lucchesi 12, Barchiesi 6, Bidussi, Bisiani, Furlan 12, Boglich 11, Valenti, Posti, Busolo 2. All. Perna.

La Virtus Bologna supera l’Azzurra Trieste e diventa la prima squadra a conquistare per la seconda volta (la prima nel 2012) il torneo Chicco Ravaglia. Trieste ha cercato di restare in partita fino all’ultimo ma alla lunga ha ceduto alla miglior precisione dei bianconeri.
Trieste apre il fuoco e parte bene con 4-0 di belle speranze ma la Virtus sfrutta il suo lungo Guastamacchia e torna in scia e con la tripla di Nobili sorpassa sul 10-9 al 5’. Furlan riporta avanti i suoi ma la Virtus mostra grande precisione dall’arco e con Alberti scrive il 12 pari a 3’ dal primo intervallo, con la Virtus che cerca di prendere il largo e nel finale Solaroli regala il +6 ai bianconeri. Guastamacchia risponde a Furlan e la Virtus si mostra più abile in contropiede trovando il 28-19 ma ben lontana dall’essere finita, Trieste è in partita e con la tripla di Boglich scrive il -4 a quasi metà secondo quarto. La Virtus mostra una forte aggressività e sfrutta gli errori avversari per riallungare fino al 38-26 con la tripla di uno scatenato Nobili ma ancora la determinazione triestina tiene aperti i giochi con Boglich e l’ottimo Crocenzi per il -6 a dell’intervallo. Trieste accorcia ancora a -4 e la gara si accende con le giocate di Guastamacchia da una parte e Boglich dall’altra che animano i primi minuti della terza frazione in cui la Virtus non capitalizza al meglio e l’Azzurra ravviva il match arrivando fino al -3 sul 47-44 al 26’. Lo stesso Boglich sale a 4 penalità e coach Perna lo richiama in panchina, La Virtus ne approfitta per riallungare fino al +9 dell’ultimo stop. La Virtus controlla e gioca meglio a rimbalzo ma al 33’ perde per infortunio Guastamacchia e Trieste ne approfitta con i canestri di Crocenzi e Lucchesi per tornare a -6 (58-52). Bologna torna a +11 ma perde Orsi per falli negli ultimi 5’. Trieste cerca di approfittarne ma i bianconeri trovano altri protagonisti con il tiratore Nobili che continua a colpire dalla lunga e il gap sale fino al 74-57 al 38’, con la gara che comincia ad andare in archivio con il successo bolognese.

CLASSIFICA FINALE 9° Torneo Chicco Ravaglia – trofeo Allianz Bank Financial Advisors

1° Virtus Bologna

2° Azzurra Trieste

3° International Imola

4° Reggio Emilia

5° Pesaro

6° Olimpia Lubiana

7° Stella Azzurra Roma

8° PMS Torino

Miglior quintetto: Matteo Spagnolo (Stella Azzurra Roma), Alen Malovcic (Olimpia Lubiana), Elia Piccinini (Reggio Emilia), Gabriele Boglich (Azzurra Trieste), Arcangelo Guastamacchia (Virtus Bologna).

Miglior marcatore: Francesco Reggiani (International Imola) 93 punti.