DailyBasket intervista il Prof. Fausto Capellini. Con l’Ing. Antonio Bodini è stato ideatore e fondatore del Baskin.
Fausto, alcune considerazioni a posteriori circa il primo Campionato Nazionale di Baskin di due settimane fa.
“Credo che questo evento abbia sicuramente trasmesso anche ai più sprovveduti la forza che il Baskin possiede intrinsecamente. Forza che deriva dalla capacità di mettere in evidenza la concreta ed efficace collaborazione che si instaura tra le varie componenti del genere umano: maschi, femmine, persone con disabilità grave, meno grave , lieve, persone normodotate”.
In quale modo il Baskin rende tutto ciò possibile?
“Tutto ciò avviene attraverso la pratica di uno sport vero, dove, nel tentativo di raggiungere la vittoria , i soggetti disabili investono sulle capacità dei compagni normodotati , nello stesso tempo anche i soggetti normodotati investono in maniera importante sui loro compagni disabili.
Se pensiamo che nello sport le integrazioni si fanno solo con le eccellenze (i mediocri e gli scarsi vengono a volte piano piano ma inesorabilmente tagliati fuori), nel Baskin avviene il contrario, per tentare la vittoria le eccellenze hanno bisogno delle fragilità e viceversa”.
Fausto Capellini (a destra) e Antonio Bodini, fondatori del Baskin
Dunque l’integrazione diventa l’elemento senza il quale non esisterebbe questo sport.
“Esattamente. E, tengo a sottolineare, sport , non finzione; sport in quanto l’agonismo è il propellente che mette in moto tutte la capacità che ogni giocatore possiede.
Constatare visivamente nell’agonismo la bellezza di questa ricerca continua delle doti dei compagni, siano essi normodotati o disabili,maschi o femmine cambia il rapporto che fino ad ora abbiamo avuto con gli sport tradizionali e rende il Baskin veramente unico e inimitabile”.
In riferimento a tali contenuti, quale riscontro sta avendo il Baskin?
“Il Campionati Italiano ha messo in mostra quanto sia il piacere, ma anche il bisogno di praticare il Baskin e l’esplosione che sta avendo in tutt’Italia è la testimonianza di quanta dinamicità, verità, autenticità e di forza siano le sue caratteristiche”.
