Bo McCalebb al tiro da fuori, preziosa la sua serata (foto euroleague.net)

Pur sudando sette camice la Montepaschi pareggia la serie con l’Olympiacos grazie ad una grande giocata difensiva di McCalebb nei secondi finali. Senesi anche sul +16 sul finire del primo tempo, poi Law e Hines fanno il lavoro di un ancora una volta abulico Spanoulis e si arriva ad un finale in apnea. Il computo dei quarti periodi nelle prime due gare vede i greci schiacciare i toscani 23-41. Ora la sfida si sposta al Pireo dove per Siena sarà imperativo vincere almeno una gara per staccare il biglietto per la bella.

Primo tempo ai limiti della perfezione per una Siena che, dopo aver finito le pile sull’ultimo sprint di Gara 1, si è presentata ai nastri di partenza della seconda gara intenzionata a non concedere ulteriori regali agli uomini di Ivkovic. Sfruttando un arbitraggio meno permissivo rispetto al primo episodio della serie, Hines e Dorsey gravati di tre falli già al quattordicesimo, e la resurrezione di Lavrinovic (12 punti in dieci minuti di utilizzo) tutto è venuto facile per la Montepaschi arrivata all’intervallo con un incredibile 15/21 da due punti, e con almeno tre tiri letteralmente sputati dal ferro, vanificando l’incredibile partenza di Pero Antic, autore dei primi 11 punti dei Reds.

Per tamponare il tentativo di rientro dell’Olympiacos, 48-41 con Marko Kesely a dettar legge, è servito un immenso Bo McCaleb. 12 i punti del macedone di New Orleans nel terzo quarto, compreso un inatteso 2/2 nelle triple. I greci hanno da recriminare la seconda pessima uscita da parte di Spanoulis, capace di sbloccarsi solo al venticinquesimo e troppo spesso confusionario ed incerto dal palleggio. A gestire i giochi nel nuovo eccellente finale degli ospiti è stato ancora Acie Law, letteralmente trasformato rispetto al pulcino bagnato visto al Partizan. Lo statunitense ha dettato i tempi della rimonta Olympiacos pescando da Kyle Hines il 75-73 a 1’23 dalla fine, per poi infilare dalla lunetta il libero che ha chiuso il gioco da tre punti del 77-76, innescando il rush finale al cardiopalma. In tutto questo Siena ha smarrito la via del canestro, i 6’33 finali, ovvero da quando Zizis è uscito sul 73-63, hanno visto muovere lo score dei padroni di casa solo dalla lunetta, per altro con un rivedibile 8/14 ed un tremolante 2/6 negli ultimi 15”. A sistemare le deboli coronarie dei tifosi senesi ci ha pensato McCalebb, l’Mvp della serata, che ha letteralmente strappato di mano la palla a Printezis dopo lo 0/2 di Rakocevic a 5.8” dalla sirena.

Montepaschi Siena – Olympiacos Pireo 81-80 (22-18, 26-17, 19-18, 14-27)
MPS: B.McCalebb 21, K.Lavrinovic 18, I.Rakocevic 13. Reb(24): K.Lavrinovic e D.Andersen 6. As(11): I.Rakocevic e N.Zizis 4.
OLY: G.Printezis 15, P.Antic e A.Law 11. Reb(38): G.Printezis e R.Dorsey 6. As(14): A.Law 5.

NM