Pinar Karsiyaka – Banco di Sardegna Sassari 70-79

Una Banco di Sardegna Sassari in forma smagliante si prende in Turchia la sesta vittoria consecutiva fra campionato e Champions League, agguantando la terza posizione nel girone A e portandosi ad una sola vittoria proprio dal Pinar ora sotto nello scontro diretto.. Inizia subito aggressiva la squadra di coach Pasquini dettando i ritmi di gioco e mantenendo sempre il vantaggio, che si dilata e si riduce ma non appare praticamente mai in discussione. I padroni di casa sono sempre ad inseguire in maniera affannata, soffrendo maledettamente l’intensità biancoverde: così facendo la Dinamo riesce sempre a tenere a distanza di sicurezza gli uomini di Trifunovic. Grandissime le prestazioni offerte da Dyshawn Pierre, autore di una doppia doppia da 17 punti e 10 rimbalzi, e Bamforth, il migliore dei suoi a quota 19. Per i turchi buona la prova di Waters con 20 punti, che ha tenuto in vita il Pinar fino all’ultimo.

SikeliArchivi Capo d’Orlando – Gaziantep 83-57

Seconda vittoria europea, prima al PalaFantozzi, per la SikeliArchivi Capo d’Orlando, che strapazza letteralmente il Gaziantep (senza Mark Lyons) e lo raggiunge nella classifica del girone B, ribaltando il -5 della gara di andata e tenendo vive le speranze di qualificazione. La squadra di Gennaro Di Carlo ha vita facile fin dai primi minuti, sfruttando la difesa a dir poco permissiva della squadra di Markovic, banchettando dentro l’area e sbagliando solo tre conclusioni da due punti nei primi 20’. Di contro, il Gaziantep ha percentuali disastrose dal campo, tirando con un quantomeno deficitario 8/34 nei primi due quarti di gara: Capo non si lascia pregare e prende subito la fuga con i punti di Wojciechowski (17 punti) e Kulboka (18 e 10 rimbalzi, con il vantaggio già in doppia cifra al 7’. L’intero secondo tempo è garbage time, con Ihring che approfitta dell’assenza di Maynor per confermare il suo talento e dare minuti a Laganà, Donda e Carlo Stella.

 

(Alessandro Aita, Lucio Usai)