Le Final Four di Eurochallenge regalano subito gare di grande intensità ed equilibrio. La finale è quella più attesa ma sia i padroni di casa del Pinar che i favoritissimi russi di Samara devono sudare prima di piegare rispettivamente Oldenburg e Gravelines.
Ultimo atto in programma ancora a Smirne domenica 27 con i turchi che avranno il supporto dei 5.000 scatenati tifosi della Karsiyaka Arena.

Omar Thomas porta Samara in finale

Omar Thomas porta Samara in finale (fonte www.fibaeurope.com)

 

Krasnye Krylia – Gravelines 81 – 78
Gara tiratissima con i russi che partono forte trascinati da un inarrestabile Omar Thomas, 16 punti dei 28 punti finali dell’ex brindisino nel solo primo quarto. Poi il recupero dei francesi che rispondono colpo su colpo con Buycks, 21 alla sirena, e Kennedy Winston, 18 punti per l’ex virtussino, ed arrivano alla parità a quota 62. Una fiammata di Chester Simmons, 5 punti filati, ridona ossigeno a Samara che tiene, seppur con fatica, il mini break. Di Collins la tripla della staffa, 79-72, che fa volare il Krasnye Krylia in finale.

Pinar Karsiyaka – Ewe Basket Oldenburg 66 – 62
Anche nella seconda semifinale ci vogliono 40 minuti veri per conoscere il vincitore. Turchi che non riescono mai a strappare un vantaggio consistente, Chubb e Paulding (36 punti combinati) tengono sempre in linea di galleggiamento gli ospiti. Nel finale è Robert Dixon, 18 punti, a caricarsi sulle spalle i padroni di casa, suoi i liberi del più 4, ma importante anche il contributo della panchina, preziosi minuti di Topaloglu e Mutaf. I tedeschi non riescono nemmeno ad accorciare negli ultimi secondi con Paulding e la festa dei tifosi del Pinar può cominciare.