UNICS KAZAN-FIAT TORINO 101-93

Seconda sconfitta consecutiva per la Fiat Torino in Eurocup, che dopo il Darussafaka deve cedere il passo anche all’altro top team del girone,  l’Unics Kazan. Sconfitta che è arrivata come conseguenza di una difesa decisamente sotto il par, che ha concesso 59 punti nei primi 20 minuti e 101 totali. Mattatori della partita per Kazan sono stati Colom, autore di 26 punti e 10 rimbalzi e soprattutto Stephan Lasme, autore di una tripla doppia con 24 punti, 10 rimbalzi e ben 10 falli subiti. Torino che ha provato seriamente la rimonta nel terzo quarto arrivando sul -6, ma che ha poi subito un successivo parziale di 12-1 che ha tracciato il solco definitivo a favore dei padroni di casa. Sicuramente una prestazione che non ha fatto felice coach Banchi nonostante l’avversaria fosse di livello, soprattutto perché arrivata molto per demeriti propri nella propria metà campo, dove solitamente le squadre dell’ex coach di Siena e Milano costruisce le proprie fondamenta. Pillola resa solamente un po’ meno amara dal parziale finale che ha permesso di rendere più onorevole la sconfitta. Fiat Torino che è ora 3-2 nel girone, con ancora un buon vantaggio su Andorra (al momento la prima delle escluse alla fase successiva) e che dovrà vedersela con il Cedevita Zagabria nella prossima sfida casalinga, in cui si definirà la terza forza del girone.

(credits EuroLeague Basketball)

DOLOMITI ENERGIA TRENTO-RATIOPHARM ULM 77-66

Una Trento a due facce ha la fortuna di trovarsi di fronte una squadra in crisi di identità, che dopo due anni da “rivelazione” della Bundesliga (e a causa del roster rivoluzionato) non sembra riuscire a trovare la quadratura del cerchio. In avvio i danubiani appaiono sfiduciati e senza mira, mentre l’Aquila bombarda senza esitazione (in particolare con Flaccadori e Silins) sfondando quota +20 già prima dell’intervallo. Nella ripresa i ragazzi di Leibenath reagiscono approfittando del calo trentino, ma sul più bello Flaccadori e Gomes trovano ancora triple fondamentali, mentre gli ospiti falliscono sistematicamente i canestri che avrebbero definitivamente riaperto i giochi. Oltre ai citati, per la Dolomiti Energia sugli scudi anche Gutierrez, nelle file del Ratiopharm si distingue Jerrelle Benimon (top-scorer e doppia doppia). In virtù degli altri risultati, nel girone D i giochi per il passaggio del turno rimangono apertissimi; ma per spingere i ragazzi di Buscaglia verso la qualificazione ci vorrà qualcosa di più del PalaTrento mezzo vuoto visto stasera.

BAYERN MONACO-GRISSIN BON REGGIO EMILIA 83-58

Reggio chiude il girone di andata del gruppo B di EuroCup perdendo, e male, contro una delle favorite della competizione, il Bayern Monaco di Sasha Djordjevic. La partita è stata in discussione solo nel primo quarto, Tra l’altro chiuso con Reggio sotto già di 8 lunghezze, poi i padroni di casa non hanno avuto problemi ad allungare grazie alle ottime percentuali al tiro (53% da 3 punti) ed alla differenza di taglia fisica, nascondendo il canestro alla Reggiana in un secondo quarto in cui gli uomini di Menetti mettono a tabellone solo 8 punti, andando alla pausa lunga sul -22 (50-28). Nonostante tutta buonissima la reazione dei reggiani nel terzo quarto grazie al solito Della Valle (chiuderà con 15 punti e 24 di valutazione), ma nell’ultimo quarto benzina finito e di bavaresi che prendono di nuovo il largo. Nessuna recriminazione per la Reggiana, dato che si presentavano al match con una panchina molto giovane e corta, e chiudono comunque il girone di andata con 2 vittorie e 3 sconfitte.

Gli altri risultati nei gironi delle italiane

Darussafaka Istanbul-Morabanc Andorra 85-77

Levallois-Cedevita Zagabria 68-63

Lietkabelis-Buducnost 86-79

Hapoel Gerusalemme-Galatasaray 81-91

Zenit St. Pietroburgo-Tofas Bursa 84-82

Asvel Villeurbanne-Herbalife Gran Canaria 68-84

(a cura di Davide Rosa, Matteo Meli e Andrea Rizzi)