Eurocup Last 32: la corsa di Siena si ferma sul più bello, vittoria inutile contro Nymburk

MONTEPASCHI SIENA-CEZ NYMBURK 86-84

Vittoria inutile per Siena nell’ultimo turno di Eurocup. La squadra di Crespi batte di soli 2 punti Nymburk, quando ne sarebbero serviti 9 per il passaggio del turno, vista la pesante sconfitta interna del Maccabi Haifa contro il Khimki. La corsa si ferma contro il coraggio e l’incredibile precisione dall’arco del Nymburk (11/18 da 3 per i cechi) ma anche le ormai croniche difficoltà di trovare il go-to-guy nel finale delle partite. Anche stasera, dopo la splendida prestazione offensiva di Green (24 punti, 10/15 dal campo), è stato soprattutto Haynes a prendersi le responsabilità, sbagliando però scelte. Un peccato per la squadra di Crespi che ha flirtato a lungo con la doppia cifra di vantaggio appoggiandosi oltre che su Green, su un ottimo Nelson finchè i falli non l’hanno condizionato e un concreto Ortner, ma non è mai riuscita ad allungare oltre i 12 punti di margine.

Ottimo l’avvio dei toscani che sfruttano il buon inizio di Green e nonostante l’uscita prematura di Carter con 2 falli hanno anche un buon impatto offensivo di Viggiano per il +8 a metà primo quarto. Il Nymburk però non è sceso a Siena per fare da spettatore e Rancik, Ilievski e Simmons lo fanno capire in avvio di secondo quarto mettendo insieme un 9-2 per il +5 esterno. Improvvisamente Siena alza il volume in difesa e confeziona con Nelson e Green 5 recuperi che alimentano la transizione e danno il là al 14-0 che diventa 17-1 per il 44-32 poco prima dell’intervallo lungo, dove però si arriva con soli 7 punti per un paio di ingenuità difensive che concedono due giochi da 3 punti ad un ottimo Mahalbasic.

Il Nymburk rientra meglio dagli spogliatoi e si iscrive alla partita anche Page, che insieme a Rancik e Simmons confezionano un parziale di 11-4 che costringe Siena a ripartire da zero. E’ ancora una volta la difesa l’arma in più dei toscani, che continuano a cavalcare un immenso Green e un solidissimo Ortner sotto canestro per trovare di nuovo il +12 all’ultimo intervallo. Rancik continua a bombardare da fuori, Welsch trova una tripla fuori equilibrio, rispondono Haynes e Green per il nuovo +9 a meno di 4’ dalla fine. Sarà l’ultima volta, perché qui entra in scena Vlado Ilievski che si trasforma nel peggiore degli ex (anche lui commosso e felice dal saluto tributatogli dal pubblico) che diventa immenso soprattutto in difesa dove recupera un paio di palloni medicinali che Rancik trasforma in punti dall’altra parte del campo permettendo al Nymburk di entrare a -4 nell’ultimo minuto. Siena cerca solo il tiro da 3 per rientrare ma con l’uomo sbalgiato, Marquez Haynes da 0/5, e il Nymburk può festeggiare una clamorosa qualificazione.

MVP:  Generalmente il premio si assegna ad un giocatore della squadra vincente ed Erik Green sarebbe a pieno titolo candidato per il premio, ripetendo l’ottima gara di domenica con 24 punti e 10/15 dal campo e sostenendo quasi da solo l’attacco senese in alcuni frangenti, ma ci sembra giusto premiare la qualificazione del Nymburk che ha fatto una gara coraggiosa e si è meritato il passaggio del turno. Cinque uomini in doppia cifra con la perla di Radoslav Rancik che ne mette 20 con 8/13 dal campo e 6 rimbalzi in 22’ di utilizzo.

SALA STAMPA:

Kemzura (all. CEZ Nymburk) “Stasera è stata una delle nostre migliori partite di questo girone. Siamo rimasti concentrati per tutta la partita, subendo dei parziali per nostri piccoli errori, però siamo stati nella partita fino alla fine e questo ci ha consentito di rientrare nell’ultimo quarto e di limitare lo svantaggio. Abbiamo fatto una ottima partita sia in difesa che in attacco, abbiamo subito in alcuni frangenti ma la nostra durezza mentale ci ha aiutato per recuperare nel finale, grazie anche all’esperienza di un giocatore come Ilievski. Insomma la più dolce delle sconfitte”.

Crespi (all. Montepaschi) “Una partita positiva che deve essere vissuta come una vittoria, non solo perchè il risultato del campo è quello, ma anche per quello che abbiamo fatto offensivamente e difensivamente, facendo un ulteriore passo avanti nella nostra crescita. Una gara sicuramente marchiata dalla loro incredibile precisione nel tiro da 3 ma che non toglie nulla alla nostra bella partita. Se c’è qualcosa di cui rammaricarsi, qualche piccola ingenuità difensiva che ha permesso loro di rientrare quando eravamo andati sopra la doppia cifra. Per fare un bilancio di questa Eurocup bisogna partire da dicembre, quando questa nuova squadra è nata. Siamo passati attraverso momenti positivi e negativi che ci hanno fatto crescere, adesso abbiamo la possibilità di allenarci bene durante la settimana senza l’assillo delle gare ogni 3 giorni. Ma in ogni caso questo girone di Eurocup ci ha permesso di diventare una squadra da quella lista di nomi che eravamo a fine dicembre”.

MONTEPASCHI SIENA – CEZ NYMBURK 84-72 (21-17; 26-23; 22-17, 17-27)

SIE: Green 24, Nelson 15, Ortner 12. Rim 32 (Ortner, Nelson 5); Ass 13 (Haynes 7)

NYM: Rancik 20, Mahalbasic 18, Simmons, Page, Ilievski 10. Rim 28 (Rancik 6); Ass16 (Simmons 4)

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