Coach Crespi (Fabrizio Stefanini 2013)

Per coach Crespi  gara di difficile lettura, soprattutto a livello psicologico (Fabrizio Stefanini 2013)

Complimenti all’Euroleague Basketball che, in barba a qualsiasi concetto di concomitanza e regolarità, decide di far scendere in campo Montepaschi e Nymburk sapendo già il risultato del Maccabi Haifa, che scenderà in campo alle 18.30 contro il Khimki. Un risultato da cui dipende tutto quello che andrà in scena al PalaEstra. Infatti la sfida che attende i ragazzi di coach Crespi si basa solo ed esclusivamente su quanto conterà ai fini del passaggio del turno. Una vittoria del Maccabi contro gli imbattibili (o quasi) russi renderebbe di fatto inutile la sfida per la Montepaschi mentre il Nymburk avrebbe assoluta necessità di vincere per sfruttare il vantaggio dello scontro diretto contro gli israeliani. Viceversa una sconfitta del Maccabi renderebbe la gara del PalaEstra assolutamente imperdibile. E allora partiamo da qui, immaginando che il Khimki abbia chiuso imbattuto il girone.

Tre Simmons (foto euroleague.net)

Tre Simmons decisivo all’andata (foto euroleague.net)

Non bisogna scomodare premi Nobel in matematica per spiegare le possibili combinazioni di un arrivo a 3 a quota 4 punti. Siena deve vincere e deve farlo con 9 punti di margine. Non basterà infatti ribaltare lo scontro diretto con Nymburk, perchè i cechi battendo due settimane fa il Maccabbi di 15 si sono messi nella condizione di poter anche amministrare. E allora cosa fare per portare a casa la qualificazione? All’andata Siena era in piena fase di riassestamento, oggi la squadra si presenta dopo le Final Eight che hanno dato nuove certezze e probabilmente stabilito nuove gerarchie nelle rotazioni e nel roster. Erik Green sembra sempre più offensivamente coinvolto, Haynes, violentando la sua natura, sta cercando di lavorare più per la squadra, Nelson sembra finalmente ristabilito, Ortner si sta dimostrando più che un rincalzo. Come dice coach Crespinon bisogna pensare al punteggio” ma piuttosto fare la propria gara seguendo il piano partita. Ritmi bassi, poche palle perse per non concedere il fianco a facili punti in transizione, equilibrio tra il gioco interno ed esterno (e le ultime gare dicono che Siena è sulla buona strada). In difesa molta attenzione al gioco interno di Rasid Mahalbasic ma senza collassare nel pitturato per non permettere a tiratori come Rancik, Page e Simmons di entrare in ritmo, come hanno fatto nella gara di andata. Senza dimenticare l”ex di turno Vlado Ilievski o un volpone come Jiri Welsch, che con i loro quintali di esperienza europea, e non solo, potrebbero guidare i compagni a quella che sarebbe una vera e propria impresa, in un girone con i campioni d’Italia e d’Israele.

Ma attenzione tutto questo potrebbe non servire a niente, perchè nel frattempo il Maccabi potrebbe aver battuto il Khimki e allora la gara di Siena servirebbe solo al Nymburk e alle statistiche.

PRONOSTICO DB: Questa volta la sorte è benigna, +10 Siena e passaggio del turno


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