Il Valencia si qualifica per i quarti di Eurocup (eurocup.net)
Khimki Moscow-Valencia Basket Club 97-82
Valencia è partita per la Russia con relativa tranquillità sul passaggio del turno, garantita dai 16 punti di tesoretto accumulati nella vittoria casalinga nella gara di andata. Il Khimki ha preparato una partita spudorata e coraggiosa giocata a viso aperto in attacco e studiando una difesa solida per cercare di arginare i tanti talenti spagnoli. La sfida pomeridiana di Eurocup ci ha regalato una delle gare più divertenti della stagione cestistica europea. Il finale al cardiopalma ha visto i russi arrivare a un passo dalla qualificazione tanto da essere riusciti ad andare avanti di 5 punti totali (contando anche il punteggio della gara di andata). Le triple di Sato hanno deciso una gara spettacolare, regalando la qualificazione al Valencia Basket Club. Vediamo la cronaca.
Il Khimki, sfruttando il jet lag degli spagnoli e un piano partita a dir poco perfetto, parte forte e in un attimo piazza il parziale di 9-0 che caratterizza un primo quarto che i padroni di casa russi si aggiudicano per 27-20. Valencia, come da programma, fa fatica a trovare il ritmo, anche a causa dell’insolito orario per i giocatori in maglia nera (16.30). Il primo a sbloccarsi è Sato che sotto i tabelloni inizia a diventare un fattore. Dall’altra parte, Popovich sembra vedere una vasca da bagno al posto del canestro e segna triple a ripetizioni, ben assistito da un convincente Koponen. Valencia entra finalmente in partita ma il Khimki ha qualcosa in più e apre il secondo quarto con un nuovo mini parziale che porta i padroni di casa sul 34-23. La crescita degli ospiti spagnoli porta il Khimki a soffrire nei minuti finali del secondo quarto. Le percentuali di tiro del Valencia crescono e un parziale di 0-6 rimette gli spagnoli sotto la doppia cifra di svantaggio. La prima metà di gara finisce sul punteggio di 47-39.
Il terzo quarto sembra spegnere ogni speranza per i giocatori in maglia gialla. Valencia arriva a soli cinque punti di distanza, prendendo in mano l’inerzia di una partita che sembra avere una storia già scritta.
Mai dare per scontato niente nel basket. Il Khimki arriva ancora e, incitato da un pubblico caldissimo, riesce a pareggiare il punteggio totale della serie quando mancano soli due minuti alla fine della gara (90-74). Il terrore sulla panchina spagnola e tra il quintetto valenciano è palpabile. Il time-out è obbligatorio ma il futuro europeo della squadra spagnola passa dalle mani di Romain Sato. E’ un jumper dalla media a decidere una serie davvero affascinante che decreta il passaggio ai quarti della squadra spagnola. Una delle partite più belle di questo 2014 si chiude sul 97-82.
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