FIAT TORINO-FRAPORT SKYLINERS FRANKFURT 75-85 (21-24, 36-49, 55-72)

Serata di assenze nel sesto turno di Eurocup a Torino. La Fiat schiera una formazione rimaneggiata, mancano all’appello oltre ad Okeke e Delfino, anche i due centri Mc Adoo e Cusin; dalla parte ospite fuori rosa un altro centro, Wohlfarth-Bottermann.

Haynes e Guaiana (N.Maccagno@2018 fotoracconti.it)

Molte le zone vuote del Palavela; alla palla a due iniziale sembra di essere in un teatro e non in una arena sportiva, il silenzio è surreale. Fortunatamente i supporters giallo-blu si animano e fanno da contorno alla voce dello speaker che prova a spingere la formazione piemontese.

Wilson e Carr sono i finalizzatori dei primi minuti e, al 6°, la Fiat prova il sorpasso, siamo sul 13-12. Poco dopo è Taylor a provare a fare l’allungo, portando l’Auxilium sul 19-14. L’euforia del pubblico locale dura poco, Francoforte condotto dalla mano precisa di Erik Murphy ribalta in un baleno le sorti, chiudendo il primo quarto avanti, posizione che non lascerà più.

Gli Skyliners sono padroni del campo, Murphy diventa un giustiziere implacabile, portando la propria squadra alla doppia cifra di vantaggio.

Infortunio a Cotton (N.Maccagno@2018 fotoracconti.it)

A -3:09 cade una nuova tegola sulla testa di coach Brown. Cotton esce da una azione di gioco saltellando su una gamba sola, il polpaccio destro è dolorante e sfortunatamente la partita per lui oggi è terminata.

All‘intervallo i tedeschi sono avanti di 13 punti; il finno-statunitense, ex Florida University, ha mitragliato da fuori e si è fatto trovare più volte libero anche da sotto canestro; magistrale la sua prestazione con 20 punti già realizzati.

Poco cambia nella seconda parte di incontro, dove non c’è Murphy troviamo Heslip, Clark e Voeller e a metà del terzo quarto la differenza è oltre il ventello. Per i tecnici torinesi è il momento di provare a dare spazio al giovane Guaiana. Saranno per lui minuti di pura esperienza, in un palcoscenico europeo, l’emozione dura poco con gli spalti che lo sorreggono.

Nel quarto finale la Fiat rosicchia qualche punto, sul -10 da l’illusione del miracolo, ma Murphy, sempre lui, ricaccia indietro le ultime speranze torinesi.

Erik Murphy, non solo attacco (N.Maccagno@2018 fotoracconti.it)

Nulla da raccogliere per la classifica, anche questa volta e soprattutto rosa che sta diventando sempre più ridotta, con i giovani che riempono la panca in mancanza dei titolari.

In conclusione un Murphy fuori categoria, una buona Francoforte, migliore sicuramente di quella vista all’andata e il trio Wilson, Taylor e Carr a rattoppare una Fiat lacerata dalle assenze. A proposito la mascotte AX, chi l’ha vista?

 

 

Fiat Torino: Taylor 18, Carr 18, Rudd 13

Fraport Francoforte: Murphy 33, Heslip 15, Clark 11

VIDEO DALLA PRESS CONFERENCE

GORDON HERBERT coach Fraport Frankfurt

LARRY BROWN coach Fiat Torino prima parte – seconda parte

 

DAL COMUNICATO STAMPA DI FIAT AUXILIUM TORINO

Gli infortunati in casa Fiat Torino
Gli accertamenti clinici e strumentali cui è stato sottoposto James Michael McAdoo hanno evidenziato un trauma distorsivo alla caviglia sinistra di I-II grado che terrà fermo il giocatore per alcune settimane. Marco Cusin ha accusato un piccolo risentimento muscolare che verrà rivalutato nei prossimi giorni. Carlos Delfino è in fase di recupero.

(fonte auxiliumpallacanestro.com)