FOXTOWN
Abass Sv
Jones Sv 17 minuti impalpabili. Con generosità, certo, ma senza eccedere in virtuosismi
Uter 7/8 Una partita a tratti monumentale, per l’Ariete di Kingston: 25 punti, 10 rimbalzi e 12 falli subiti in 39 minuti. Macchiata solo dalla sconfitta finale. Ma se fosse stato solo per lui.. Commendevole, davvero, l’impegno a supplire all’assenza di Marco Cusin: una prestazione dal finale amaro, ma che dimostra la sua competitività anche a livello continentale. E non certo al più basso. Finisce con una valutazione stellare, 32
Rullo Sv
Leunen 6+ Svetta a rimbalzo il Califfo dell’Oregon, versione Cuor di Leone, che alla fine ne arpiona la bellezza di 12. Eppure a referto mette 0 punti, frutto di un deludente 0 su 7 dal campo (sanguinoso, lo 0 su 6 dall’arco). Condisce il tutto con 3 assistenze e 3 recuperi. E’ vero, dovremmo clonarlo, foss’anche solo per intelligenza cestistica. Ma l’apatia offensiva è un gap pesante
Jenkins 6- Al pari di altri canturini, The Silk macchia la prestazione con gli errori finali, nel suo caso dei tempi regolamentari. L’appoggio che ‘cicca,’, dopo l’ottimo rimbalzo offensivo, grida vendetta. Il quinto fallo è la ciliegina (negativa) sulla torta. Peccato, perché prima delle follie propiziate dalla stanchezza era stato più che performante
Marconato 6+ Un paio di giocate difensive da leccarsi i baffi, per Denis
Ragland 6.5 L’uomo di Springfield, che tanto ha fatto gioire il Pianella, si becca tanti ma tanti improperi via cavo per l’enigmatico possesso finale del primo supplementare, quando anziché penetrare sceglie di scoccare una tripla più o meno dal bar del palazzo transalpino. Ma una gara da 23 punti, 4 assist e 16 di valutazione, con 42 minuti di impiego, merita una valutazione a tutto tondo, e non limitata ad una scelta che comunque è stata esiziale. No matter.. Try it again..
Joe Ragland (foto R.Caruso 2013)
Aradori 6 Il voto va spiegato: il Cannibale gioca per lunghissimi tratti da 7, mettendo a servizio del team la sua nuova multidimensionalità, fatta di 8 rimbalzi e 4 assist (uno davvero delizioso). Segna anche 14 punti, nonostante una difesa tostissima e qualche scelta errata. Ma è nel finale, quando sparacchia due triple e le gambe lo tradiscono mentre i francesi affondano il coltello nel burro difensivo canturino, che alza bandiera bianca. Fatto irrituale, per un gladiatore come Pietro. Meglio così, al ritorno sarà assetato di sangue..
Gentile 6+ Cinque punti di pura cazzimma, nel primo supplementare, che fanno sperare (sino alla fine) di potercela fare, di strappare la vittoria. Meno brillante nel resto del match, che tuttavia disputa con la consueta, encomiabile generosità. Ma con meno brillantezza balistica del solito
NANTERRE
Judith 6 Non passerà alla storia del basket
Jaiteh 6+ Un filo pasticcione (7 palle perse), però mette a segno 10 punti e 8 rimbalzi. Alcuni fanno davvero male, a Cantucky
Corosine Sv
L’ucraino Sergii Gladyr, detto il Killer (foto jsfnanterre.com)
Lighty 6.5 L’ex canturino gioca un match ordinato, ancorché non brillantissimo. 12 punti, di cui i 2 che forse uccidono il match, 4 rimbalzi e 2 assist. Un cavallo di razza
Meacham 6+ Più assistenze (7) che punti (6), in oltre 40 minuti di gioco. Poco lucido al tiro (ma tanto c’era Gladyr..), ma la sua presenza in cabina di regia si sente
Gladyr 9 Per una volta bastano solo i freddi numeri: 6 su 24 in tutta la prima fase di Eurolega da tre punti, 7 su 11 ieri sera.. 30 punti in 31 minuti, 29 di valutazione. Al Pianella, nel match di ritorno, gli fischieranno le orecchie. Eccome, se fischieranno..
Lysch 6 Gioca col cognome incollato alla bell’e meglio sul retro della maglia.. Romantico
Thomas 6/7 Sfiora la doppia doppia, con 10 punti, 8 rimbalzo e 14 di valutazione. Due mani niente male, davvero niente male
Daniels 6.5 Alla fine risulta un rincalzo utilissimo, con 7 punti, 5 rimbalzi e 4 assist
Passave 6 Gara discreta, infine macchiata da 5 falli in soli 17 minuti
