EA7 MILANO 

Ragland 4.5 Ha una sola attenuante, Slow Ball Handing: la scarsa confidenza, solo seconda partita, con una competizione dalla durezza inusitata, per lui- al momento-fuori ritmo. Avversari che vanificano il valido repertorio offensivo dell’ex canturino, penetrazione e tiro da fuori. Spaesato, sovrastato fisicamente quando gli si accoppiano i 201 centimetri di Satoransky. La taglia è quella che è: in Eurocup ci si passava, per l’Eurolega serve ancora tempo. E fatica. E sangue

Brooks 4 Come un pugile suonato, come un giovane virgulto del Bronx strapazzato dopo aver giocato e preso solenni ripassate nei playground di NY. Ci capisce poco o nulla, l’ex Lakers, che finisce con 1 su 9 al tiro, prende 2 stoppate, incontra taglie smisurate e selva di braccia che ne annichiliscono la proverbiale capacità di attaccare il ferro. S’incaponisce in soluzioni individuali, facendo borbottare il Forum. Tutti sapevano delle difficoltà di adattamento di un ex Nba alla proverbiale durezza dell’Eurolega, ma non in questa misura: Marshon Brooks è un potenziale crack, dimostrarlo è un imperativo categorico per lui, e buona parte delle speranze di passare il turno per l’EA7

C'ha capito poco o nulla, Marshon.. (foto Paolella)

C’ha capito poco o nulla, Marshon.. (foto Paolella)

Gentile 6+ Le percentuali di tiro, che a volte sono ingannevoli, dicono 3 su 16 al tiro, bocca asciutta dall’arco. Epperò, per dirla alla Mughini, il figlio di Nandokan lotta come un leone sotto le plance catalane, presidiate da corazzate inscalfibili: 7 rimbalzi, 8 assistenze e 4 falli subiti dimostrano che Ale c’ha almeno provato. Poi si è sciolto come neve al sole catalano, seguendo le sorti del suo team, ma ormai Gentile jr non abbassa la cresta al cospetto di nessuno. Nessuno. Talis pater..

Cerella Sv 14 minuti generosi, neppure un tiro

Melli 5/6 Solo 2 punticini, 0 su 3 dall’arco, però cerca di non essere inghiottito dai lunghissimi pari ruolo avversari. In calo rispetto a Istanbul, ma neppure così negativo

Kleiza 6 Quando il Barca imprime ritmi vorticosi al suo attacco, quando alza l’intensità difensiva, è uno dei pochi a capirci qualcosa. Finisce con 10 punti, 12 di valutazione e 5 rimbalzi. Forse la condizione fisica non gli consente più di sciorinare le doti del grandissimo campione che fu, ma si tratta del giocatore col tasso maggiore di esperienza a questi livelli che Banchi può schierare. E servirà, eccome se servirà, all’Oaka ma ovviamente non solo

James 6+ Merita il più per le difficoltà legate al rientro dopo un lungo infortunio. L’ex Maccabi fa vedere di essere un rincalzo preziosissimo per Samuels: 13 minuti, 8 punti e 7 rimbalzi, 13 di valutazione. Guizzi e balzi rilevantissimi sottocanestro, non teme neppure giganti come Pleiss e Tomic. S’intravedere la luce

Hackett 7- Combattivo, mai domo, volitivo, performante. Con 15 punti e 15 di valutazione, Danny Boy è il migliore. Certo, quando l’onda catalana travolge l’accampamento milanese alza anche lui bandiera bianca, ma era impossibile fare altrimenti. Positiva, molto positiva, resta tuttavia una prestazione che evidenzia tutta l’importanza di Hackett per questo team. Forzosamente escluso dalle rotazioni in campionato, Daniel può essere seriamente un’arma in più

DH ci ha almeno provato (Paolella)

DH ci ha almeno provato (Paolella)

Samuels 6- Comincia bene, tiene botta e dimostra quanto Tomic sia una sorta di Don Abbondio. 11 punti, 7 rimbalzi e 13 di valutazione, anche se quando il Barcellona mette il coltello tra i denti e sembra la Delta Force, Samardo veste i panni della vittima designata dei reparti speciali. Ma intendiamoci, al suo secondo in anno di Eurolega può essere considerato un riferimento solidissimo

Moss 5/6 Uno dei giocatori che ammiriamo maggiormente, per dedizione, etica del lavoro, capacità di essersi costantemente migliorato: quando arrivò alla Virtus era molto, molto più acerbo. Eppure, saranno le 31 primavere, saranno gli acciacchi.. David Moss, anche ieri, ha faticato. Una bella tripla dall’angolo, suo marchio di fabbrica, la consueta capacità di sacrificarsi in difesa. Eppure il Barca affondava il coltello come si fa col foie gras spalmato sul pan  brioche: senza trovare resistenza

Luca Banchi 5 Relativamente colpevole, perché quando giochi contro dei Califfi come Abrines, Pleiss e compagni c’è poco da fare. La scelta di tenere Brooks in panca appare saggia, col senno di poi troppi anche i 10 minuti concessi. Cerca rotazioni efficaci, ma senza successo. Deve ancora trovare la giusta amalgama e soprattutto lo spirito guerriero che Milano mostrò dal gennaio al marzo scorso, quando prendeva a pallonate Olympiakos e anche Barca

BARCELLONA

Doellman 6 7 punti, 3 su 6 al tiro, un compitino facile facile per l’ex ala crack del Valencia. Ma può fare e performare di più

Hezonja Sv 6 minuti, ma ricordiamo che è un Under 20 e tiene già il campo senza paura..

Huertas 5.5 Mette solo una tripla, fallisce ben 4 delle sue solite incursioni in area, all’inizio genera un po’ di confusione

Abrines 8.5 Ha ragione il principe Luca Chiabotti, che sulla Gazzetta depreca il suo unico errore al tiro. Per il resto, il 1993 di scuola maiorchina incanta, produce la classica sindrome di Stendahl tra gli amanti del beau geste: come esce dai blocchi, come si libera attirando il pallone e scoccando traiettorie dalla meccanica perfetta, dolce, lineare. Un piacere per gli occhi, senso della posizione, movimento di gambe a livello di un Nureyev. A proposito, ieri sera mancava Juan Carlos Navarro. Ve lo ricordiamo, perché nessuno se n’è accorto. 21 punti,  7 su 8 dal campo, 5 su 5 da tre punti, 22 di valutazione, 23 minuti giocati.. Fortunato, chi l’ha potuto ammirare al Forum

Satoransky 6+ 5 punti, 6 assistenza e 10 di valutazione: il 1991 della Repubblica Ceca è un potenziale talento cristallino, coi suoi 201 centimetri e la tecnica superba. Mica male, i panchinari di Pascual..

Pleiss 8 16 punti, percorso netto dal campo, 6 rimbalzi e 23 di valutazione in 18 minuti di impiego per il 1989 teutone, scelto al draft Nba. 218 centimetri di eleganza soffice, che fanno sembrare facile qualsiasi cosa. Abbiamo il sospetto che sia uscito dal campo senza neppure sudare

Pleiss. un iradiddio che ti annienta col silenziatore (foto Paolella)

Pleiss. un iradiddio che ti annienta col silenziatore (foto Paolella)

Thomas 6.5 Nei primi due quarti contribuisce alla costruzione del vantaggio catalano, infila tre triple pesantissime, ha i classici occhi della tigre.Niente male davvero il 1991 ex Nanterre: può diventare un discreto crack, agli alti livelli europei

Oleson 6+ Ha giocato in Alaska, quindi conosce le difficoltà. A 31 anni  è uno della vecchia guardia che può, deve preparare l’avvicendamento con le giovani stelle che premono. 6 punti, 4 rimbalzi e 3 assist: prezioso come una borraccia piena nelle traversate del deserto

Nachbar 6 In una squadra così, è un semplice coadiuvante di rincalzo.. Altrove sarebbe un leader

Tomic 5 2 punti e 5 rimbalzi in 22 minuti. Potrebbe fare fuoco e fiamme, essere dominante in ogni attimo e in ogni lato del pitturato, invece è molle come un fico. Un talento spaventosamente sotto rendimento, per i suoi infiniti standard. Quanta grazia degli Dei del basket sprecata..

Xavi Pascual 7 Una freddezza e una lucidità, in sede di analisi della gara, disarmanti. Il generale di una corazzata all’altezza dei suoi effettivi. Sistema i problemi in un amen, poi si gode lo spettacolo. Chapeau