EA7 MILANO

Ragland 6.5 Ci prova, Slow(ball)Handing, mettendo punti importanti (dei 14 segnati) in frangenti colmi di bollori agonistici. Meno confusionario del solito (solo 1 persa) e più lineare. Qualche volta in ambasce, ma non ha ancora piena dimestichezza con ritmi così vorticosi e taglie così voluminose

Brooks 6/7 Easy Shot, sotto gli occhi affettuosi e guardinghi della madre, collocata nella zona nobile dei genitori, tra Nando Gentile e Rudy Hackett, è l’Hombre designato del partido, vista l’assenza di Gentile jr. E ci mette tanta voglia, ingrana dall’inizio e metterà 18 punti, peccato il 2 su 7 dall’arco, con qualche tiro preso in terribile e decostruito isolamento. Mette pure 4 rimbalzi in cascina. Il talento adamantino di questo giocatore profondamente americano ‘dentro’, quindi difficilmente calabile in toto nelle dinamiche di Eurolega, sta emergendo. Ma forse, adesso, è tardi

Easy Shot, al secolo MarShon Brooks (Foto: Savino Paolella)

Easy Shot, al secolo MarShon Brooks (Foto: Savino Paolella)

Gigli 6 Quasi 7 minuti di presenza difensiva, di mestiere, di sacrificio, ancorché senza punti. Il pubblico apprezza, noi anche

Cerella 6+ “Bruno Bruno”, scandisce il Forum, non solo le donne. Lui lotta come un leone in gabbia, però quando deve mettere due punti facili in contropiede non li mette. La forza e il suo limite. Ma è sempre ammirevole, quanto a desiderio

Melli 5+  Tenta appena due tiri, però- specie all’inizio- in difesa suda, picchia, arraffa, si sbatte. Poi, l’eclisse. No, il Jack Sikma oltrepadano e reggiano non sta dando quello che ci si aspettava, da un campione e da un ragazzo di elevata intelligenza (non solo cestistica) come lui

Meacham 6— Il ragioniere di Nanterre calca 10 minuti il parquet, mette una tripla, è pulito.. Epperò, secondo il nostro inutilissimo parere, davvero poco utile alla causa Olimpia

Kleiza 4 Come i tiri tentati, e ciccati, come la valutazione (negativa), per una volta le cifre sono le specchio esatto della prestazione di un campione estatico, il Cigno di Kaunas, che in partite come queste intristisce gli appassionati, pensando al campione immenso che fu. Ieri l’Armani necessitava dei suoi punti come il diabetico chiede l’insulina. Ma i ragazzi di Banchi sono rimasti in attesa della dose. Invano

Ci fu un tempo... (foto basket-infos.com)

Ci fu un tempo… (foto basket-infos.com)

Hackett 7- Non gli si può gettare addosso la croce, per il fallito  buzzer beater. Perché, nei 39 minuti e 50 secondi precedenti, sotto gli occhi di papà Rudy  DH si è sbattuto come un toro, crescendo di momento in momento, propiziando con un gioco da 3 punti l’ultimo e illusorio vantaggio armanino. 18 punti per 18 di valutazione, 7 rimbalzi e 5 falli subiti. No, la causa lui l’ha servita, uscendo con gli onori dello sconfitto pugnace

Samuels 6/7 La sua dolce genitrice sembra Mami di Via col Vento, lui però è cresciuto e ieri- al cospetto di marcantoni scafati ed esperti- non ha arretrato di un millimetro: 16 punti e 7 rimbalzi, 22 di valutazione, 9 (!) falli subiti.. Il vecchio Krstic si leccherà per giorni, le ferite dovute agli scontri titanici andati in scena  nei due pitturati. Questa volta Samardo ha tenuto botta, magari mancando la perfezione in alcuni frangenti. Però c’era

Moss 5.5 Che grinta, che difesa, che lotta coriacea, quanti rimbalzi presi dal nulla… La piovra dell’Illinois, dall’inizio, sfodera una partita difensiva e intensa in attacco a rimbalzo come non mai. Poi la fatica forse annebbia le capacità di performare, le triple che un tempo sarebbero entrate non entrano, gli affanni pesano. Il guerriero esce sconfitto, ma ha dato tutto. E’ che quel tutto comincia a non bastare più. Avvio di Sunset Boulevard cestistico, per uno dei più grandi agonisti visti in Italia negli ultimi decenni. Ma è Sunset

(Foto Savino PAOLELLA 2015)

Il declino del Campione (Foto Savino PAOLELLA 2015)

Luca Banchi 6 Vero, gli isolamenti offensivi sono ancora troppi, però con una formazione priva del Capitano il tecnico di Grosseto cerca di sparigliare, mette Gigli e non sbaglia, si prende un tecnico che sinceramente grida vendetta, se potesse entrerebbe in campo per dare una mano. Squadra con troppe scommesse perse (James, Kleiza), eppure se ieri avesse vinto- contro una maggiorente come l’Efes- non ci sarebbe stato nulla da dire

EFES ISTANBUL

Balbay Sv Dopo che il grande  Sergio Tavcar lo definì nel 2013 un  brocco senza speranza, a dargli un voto proprio non riusciamo..)))

Osman 6 E’ un onesto mestierante, che però non teme di sudare e di sporcarsi la canotta

Perperoglu 8+ Avete in mente chi è il giocatore perfetto da Eurolega, quello che OGNI allenatore vorrebbe in campo quanto tuona il cannone, e i proiettili sibilano ad altezza uomo? E’ lui, Stratos Perperoglu, che deve avere qualche dannato avo di Sparta. Entra dalla panca, il Generale Stanco s’intende con un solo sguardo, lui ne mette 18, tutti importanti, tiri siderali e glaciali, 19 di valutazione e pure 5 rimbalzi. E tutto in 23 minuti. Se questa non è grandezza guerriera, allora cos’è?

L'immenso Spartano

L’immenso Spartano

 

Saric 6+ Avrebbe talento per giocare da Califfo in attacco e difesa, per portar palla e giocare da 5, ha la morbidezza di un’ala e il tiro dolce di un cecchino da 180 cm. Ne mette 5, di cui una tripla importantissima, e aggiunge 7 rimbalzi al paniere. Ma  è al 20% della sua potenzialità. Pensate quando questo 1995 si esprimerà ai massimi..

Draper 6- Avrebbe molti più punti nelle mani, ma le polveri erano bagnate. 4 rimbalzi e 2 assist, però

Krstic 6+ Campione vero, che ha visto millanta notti di guerra, e adesso a 32 anni comincia a svernare. 8 punti e qualche rimbalzo, un paio di torsioni offensive da brivido. E poco altro, perché Samuels pesa tanto e fa male

Lasme 5 Mah.. Bah.. Chissà che urla, avrà preso dal Generale..

Janning 5+ Se un fromboliere fa 2 su 9 al tiro, allora è una pessima partita. E quello visto ieri non era affatto il vero ex senese e Casale

Huertel 6.5 Dalla panca porta punti, liberi decisivi, movimento offensivo (9 di valutazione e 10 punti). Non il miglior play su piazza in  Europa, però uno che porta fatturato

Bjelica 6/7 Le primavere sono più di 30, ormai, ma questi lunghi balcanici sono una poesia per gli spettatori e un incubo per gli avversari.. 15 punti, persino due triple, tanta presenza e tanto movimento. Qualche errore di mancata lucidità, però averne.. E Ivkovic, semplicemente, ce li ha

Il Generale Triste (foto novosti.rs)

Il Generale Triste (foto novosti.rs)

Dusan Ivkovic, il Generale Triste 8 Vincitore del partido.  Non ha un roster sensazionale, qualche soldato comincia a sentire il peso degli anni. Il gioco visto al Forum non è champagne né Barolo, casomai un buon Sangiovese. Ma lui, il Generale Triste, porta la sua biga di condottiero in mezzo alla battaglia, e non si muove. Non lo scalfisce niente. E’ lì, gli arbitri fischiano 12 liberi per i suoi nella fase decisiva, lui appena annuisce. E quando capisce che serve un campione vero, si gira, guarda Perperoglu e dice: ‘Questa sera voglio vincere.Non è tempo di sconfitta. Vai e vinci la battaglia. Te lo ordino. Sii all’altezza della fiducia che ripongo in te”. E finisce così. La biga rientra al campo. Il Generale è pronto per un’altra battaglia