Sidigas Avellino-Stelmet Zielona Gora 57-64

Continua la stagione da Dr. Jekyll e Mr. Hyde della Scandone, campione d’inverno in Italia e brutto anatroccolo in Europa, dove la squadra di Sacripanti continua a faticare e subisce dallo Zielona Gora la seconda sconfitta stagionale. Dominata a rimbalzo e con le polveri bagnate in attacco, ma soprattutto svogliata nell’approccio al match, Avellino perde una partita che rischia di essere decisiva per il passaggio del turno, rimesso in discussione dalla vittoria di Ostenda su Nanterre. Partenza shock per Avellino che si ritrova sullo 0-11 in poco più di 5′ e poi 7-19 alla prima pausa. I polacchi continuano a lavorare bene sia in attacco che in difesa guidati da un Dragicevic da 12 punti in 20′, toccando il +15 e riuscendo a controllare una Scandone a corto di idee. La sveglia arriva da Martino Leunen, che insieme a Fesenko e Filloy costruisce un 9-2 per rientrare negli spogliatoi sotto la doppia cifra dopo 18′ dominati dalla squadra polacca. Jason Rich (16 punti nella seconda metà di gara dopo aver fato virgola nei primi 20′) arriva finalmente al Pala Del Mauro ed il break si allunga fino al 15-2 in apertura di ripresa che permette ad Avellino di rientrare ad un solo possesso, ma il Zielona tiene duro soprattutto con il gran lavoro a rimbalzo e riesce a riallungare sul +8 all’ultima pausa. Avellino con tanta energia torna sul -3 ma non riesce mai realmente ad azzannare la partita mentre la squadra polacca ritrova Dragicevic ed allunga ancora sul +13 riuscendo a contenere il tentativo finale di rimonta di Jason Rich.

SIG Strasburgo-Umana Venezia 70-67

La Reyer perde la quarta delle ultime cinque in Champions League cadendo meritatamente sul campo dei vice-campioni di Francia. I ragazzi di De Raffaele, a dire il vero, hanno il merito di reagire alla partenza ad handicap (7-0 e 2’ senza segnare, poi 17-4 con innumerevoli palle perse) trovando addirittura il vantaggio a metà secondo quarto e all’inizio della ripresa, ma alternano difese molle a tiri malconsigliati permettendo a Logan e compagni di tornare ben presto attorno alla doppia cifra di vantaggio. I francesi non sono certo una squadra di fulmini di guerra e stentano ad “ammazzare” la partita, che Tonut riapre con un paio di triple nel finale, ma Johnson fallisce la tripla del pareggio e gli orogranata sembrano accontentarsi di aver salvato la differenza canestri. Certo la classifica del girone C rimane molto aperta, ma la situazione di Venezia appare molto meno rosea rispetto a qualche settimana fa.

(a cura di Fabrizio Quattrini e Andrea Rizzi)