Rimantas Kaukenas [800x600]

Rimantas Kaukenas (Foto Fabio Pozzati 2014)

Grissin Bon Reggio Emilia – Royal Hali Gaziantep 66 – 55

BOLOGNA – Reggio Emilia batte i turchi del Gaziantep e ottiene il diritto di disputare la finalissima di domenica e la prossima edizione dell’Eurocup. Davanti ai tantissimi tifosi reggiani, che hanno invaso il Paladozza di Bologna, la Grissin Bon ha sfoderato una prestazione di forza che ha piegato le flebili resistenze avversarie. La maggiore intensità messa in campo da Reggio Emilia ha permesso agli uomini di Menetti di comandare fin dalle prime battute. Le percentuali al tiro del Gaziantep sono state troppo basse e a nulla è servito il predominio a rimbalzo. Le triple di Silins, l’anima di Cinciarini, l’infinita voglia di vincere di Kaukenas e l’atletismo di White sono state le armi con cui Reggio Emilia ha conquistato la finale di Eurochallange. Il sogno europeo continua.

CRONACA:

Reggio Emilia parte subito con il piede schiacciato sull’acceleratore: 10 – 2 con doppia tripla di Silins. I turchi del Gaziantep provano una timida reazione, ma un’altra tripla, questa volta di White, torna a far volare la Grissin Bon. L’ex Brindisi Borovnjak è la boa a cui il Royal Hali si aggrappa per risalire lentamente fino al -3 del decimo minuto di gioco: 19 – 16. Con un parziale di 6 – 3 il Gaziantep impatta la partita a quota 22 e Max Menetti è costretto a chiamare time out. La verve offensiva della Reggiana si è affievolita, stretta nella morsa della difesa degli uomini di Jurij Zdovc. Kaukenas e Cinciarini, i due giocatori della Grissin Bon più abituati a giocare questo tipo di sfide europee, spingono i biancorossi che si portano a +5. Il pubblico reggiano alza i decibel facendo tremare i polsi dei giocatori del Royal Hali. L’ex Olimpia Milano JR Bremer fatica a trovare a la via del canestro e non è un fattore della partita. Angelo Gigli, al rientro dall’infortunio dopo 20 giorni, realizza due punti e fa valere la sua esperienza sotto canestro. Il primo tempo si conclude 33 – 28 con un canestro sulla sirena di Andrea Cinciarini, l’autentica anima della pallacanestro reggiana. Cervi non vuole sfigurare di fronte a Borovnjak e schiaccia il +9 per Reggio Emilia. E’ buono l’impatto del prodotto delle giovanili della Grissin Bon che deve sostituire i minuti di Brunner, presente in panchina solo per incitare i compagni. La pallacanestro reggiana vola fino a +14: 45 – 31 al 24esimo. Il Gaziantep non riesce più a servire con facilità i suoi lunghi e il canestro avversario diventa piccolissimo. Bremer ha una fiammata da tre punti, ma sarà l’unica della sua partita. I turchi tirano malissimo da tre punti il terzo quarto si conclude 54 – 43. Nell’ultima frazione di gioco gli attacchi si spengono e la partita diventa spigolosa. Dopo quattro minuti dall’inizio dell’ultimo quarto di gioco i punti realizzati dalla Pallacanestro Reggiana sono tre, mentre quelli del Gaziantep sono due. Si segna soprattutto dalla lunetta e non mancano gli airball (clamoroso quello di Akpinar, completamente libero da oltre l’arco). La Grissin Bon non ha bisogno di alzare i ritmi perché il vantaggio è rassicurante. I turchi raggiungo presto il bonus di falli e Kaukenas ne approfitta per allargare il distacco: 64 – 49 al 36esimo. Il Royal Hali lotta e conquista tanti rimbalzi offensivi, ma la mira è rimasta in Turchia e quando tiri così male vincere diventa una impresa. Finisce 66 – 55 e Reggio può festeggiare in attesa di domenica.

MVP Dailybasket: Andrea Cinciarini e Rimantas Kaukenas. Il playmaker della nazionale è il trascinatore del primo tempo di Reggio Emilia, mentre nei secondi venti minuti è il veterano lituano a spegnere ogni speranza di rimonta del Gaziantep.