Il coach del Groningen Skelin si presenta subito in conferenza: “Abbiamo dato il massimo, non è facile per noi giocare contro una squadra di questo livello..è stata una buona lezione per noi. Dovevamo mantenere l’intensità alta per quaranta minuti, ma lo abbiamo fatto solo per trenta”.

A ruota l’MVP di serata Karl:”La differenza l’ha fatta stare uniti per tutta la gara, abbiamo continuato a reggere il livello fisico anche quando loro si sono fatti sotto e questo è stato importante. Michele e Frassineti hanno fatto la differenza all’inizio dell’ultimo quarto, hanno messo tiri importanti e questo ci ha fatto vincere. Abbiamo iniziato bene, poi abbiamo sbagliato qualcosa, ma dopo abbiamo capito dove intervenire e siamo tornati a giocare come all’inizio. Il livello di gioco è stato buono, ma dobbiamo migliorare ancora molto soprattutto in trasferta e speriamo di trovare al più presto la chimica.
Il girone è molto equilibrato, non possiamo permetterci cali di tensione, possiamo arrivare primi ma non sarà facile”.

Max Menetti sottolinea l’importanza della vittoria: “Abbiamo portato a casa uno scarto largo ancora una volta e sarà importante in ottica classifica finale; siamo molto diversi dall’anno scorso e ogni tanto ci smarriamo, per questo alterniamo alti e bassi.
La verità è che noi dobbiamo soffrire per vincere, c’è tanto da lavorare, di sicuro non siamo belli, ma siamo efficaci e non dobbiamo deprimerci se facciamo qualche errore.
I nostri trascinatori sono spesso gli stessi di quelli dell’anno scorso, ma siamo diversi, dobbiamo avere il desiderio di fare una grande partita domenica prossima. Per andare a vincere a Milano, tutti e dodici devono giocare bene e chi entra deve giocar meglio di chi esce.
Dobbiamo trovare continuità e togliere quelle fragilità che fino ad ora hanno contraddistinto il nostro cammino. Voglio ringraziare il pubblico che anche stasera è stato fantastico”.