Importante vittoria della Dinamo Banco di Sardegna che batte l’Ewe Oldenburg nelle mura del PalaSerradimigni. Una vittoria dai tanti significati che vanno oltre il semplice risultato sportivo: dopo l’alluvione che ha colpito la Sardegna negli scorsi giorni l’atmosfera che si respirava nel palazzetto di Sassari era quasi surreale. Momento di grande commozione quando, sulle note di No potho reposare, il pubblico sassarese ha dedicato un lungo applauso alle vittime dell’alluvione.

Lo striscione esposto dai tifosi sassaresi durante il minuto di silenzio in memoria delle vittime dell'alluvione (Foto Salvatore Madau)

Lo striscione esposto dai tifosi sassaresi durante il minuto di silenzio in memoria delle vittime dell’alluvione (Foto Salvatore Madau)

Quintetti

Dinamo Banco di SardegnaGreen C., Diener T., Diener D., Johnson, Thomas.

Ewe Oldenburg – Kramer, Joyce, Paulding, Aleksandrov, Crosariol.

I TEMPO. Avvio freddino per entrambe le formazioni in un’atmosfera surreale: al PalaSerradimigni questa sera si sentono le scarpe stridere sul parquet. I tedeschi tentano il primo strappo con Aleksandrov e Crosariol ma è l’ingresso in partita di C.Green a riportare i sardi sulla parità. I padroni di casa tentano di prendere il largo colpendo dai 6,75 con Vanuzzo, ma Kramer detta il ritmo della partita e con cinque punti consecutivi porta i suoi ancora in vantaggio. I sardi faticano a trovare il canestro ma è una tripla a fil di sirena del capitano Vanuzzo a chiudere il primo quarto (20-21). La seconda frazione di gioco vede i primi punti messi a referto d aThomas dopo quasi due minuti di gioco: Jenkins risponde dalla lunga distanza e Joyce lo segue a ruota. Johnson e Thomas firmano un mini parziale di quattro punti che sancisce il pareggio: Bahiense de Mello colpisce da tre sbloccando il punteggio (26-29). Un gioco da tre punti di Wysocki (canestro and one) e l’ennesima palla persa convincono Meo Sacchetti a chiamare timeout. Due triple di Drake Diener e Sassari è di nuovo avanti (34-32): questa volta è coach Machowski a chiamare timeout. Si va all’intervallo lungo sul punteggio di 34-36.

II TEMPO. E’ Crosariol ad aprire le danze del secondo tempo: risponde per D. Diener dalla lunga distanza imitato subito da C.Green. I padroni di casa provano a strappare la partita portandosi fino al +4: un’ingenuità di Johnson che commette il quarto fallo su canestro di Joyce più un tecnico sanzionato alla panchina sarda permettono a Oldenburg di colmare il vantaggio. I tedeschi alimentati dall’entusiasmo provano a prendere le distanze ma i ragazzi di Meo Sacchetti non ci stanno e bombardano dai 6.75, trascinati da un ottimo Sacchetti jr (55- 51). Nell’ultima frazione di gioco il parziale dei padroni di casa  con Vanuzzo e Johnson costringe coach Machowski a chiamare timeout: al rientro sul parquet sono ancora i ragazzi in maglia biancoblù a dominare e costruire un solido vantaggio (71-60). Gli ospiti non mollano e cercano di colmare il gap trascinati da Paulding ma ormai i sardi hanno preso il largo (82- 74).

Tabellini

Dinamo Banco di Sardegna: M.Green 8, Fernandez, C.Green 17, Reinholt, Devecchi, T.Diener 4, Johnson 13, Sacchetti 5, D.Diener  21, Vanuzzo 8, Tessitori, Thomas 6.

Ewe Baskets Oldenburg – Kramer 11, Bahiense De Mello 3, Joyce 11, Wysocki 6, Smit, Jenkins 7, Paulding 9, Freese 2, Aleksandrov 11, Crosariol  14.

La sala stampa:

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