Raül López, eroe di serata (foto euroleague.net)

Gescrap Bilbao – Montepaschi Siena 60-59 (7-8, 21-22, 39-39)

Dopo quaranta estenuanti minuti, ed un finale al cardiopalma, il Montepaschi Siena cede al Gescrap Bilbao grazie ad un canestro sulla sirena di Lopez. Partita caratterizzata da polveri bagnatissime in attacco (a metà gara il tabellone diceva 22-21 per i senesi). Eroe della serata è sicuramente lo stesso Raul Lopez, che oltre la canestro decisivo è autore di quindici punti, ma una menzione la merita anche Marko Banic per una partita molto solida. Nelle fila della Mens Sana bene Rakocevic e Moss, mentre deludente l’mvp della Coppa Italia Andersen, per lui zero punti e una partita senza sussulti. Con questo risultato Bilbao riesce a mantenere aperto il discorso qualificazione, mentre Siena dovrà limitarsi a non perdere la differenza canestri (+19) nello scontro diretto contro il Real Madrid.

Se quanto visto nel primo quarto non è un record poco ci manca: le mani dei protagoniste in campo non sono fredde, ma gelate. Il parziale di 5-0 messo in apertura di partita da Siena inganna, perché i primi dieci minuti si chiudono con i freschi vincitori della Coppa Italia avanti solamente 8-7. Nemmeno a dirlo le percentuali al tiro delle due squadre sono vergognose, e sebbene Bilbao riesca a trovare il canestro in qualche sparuta occasione, i ragazzi di Pianigiani rimangono a secco ben dieci minuti a cavallo dei due quarti. Quando Rakocevic riesce a  muovere il tabellone, il cronometro dice sei minuti all’intervallo lungo, e il risultato è di 12-12. La scossa, seppur di lieve entità, arriva poi dalla panchina senese: Ress e Carraretto realizzano due triple in rapida successione, portando la propria squadra avanti 18-14. Banic e Vasiliadis riescono però a riportare avanti i baschi, fino alla penetrazione sulla sirena di Rakocevic che manda negli spogliatoi Siena avanti per 22-21.

Anche nel terzo quarto la partenza è lenta sebbene alla fine dei dieci minuti si arriverà ad un parziale degno di una partita di pallacanestro. Siena rimane sopra per buona parte della terza ripresa, ma dall’altra parte Banic e una tripla di Raul Lopez ribaltano il risultato portando Bilbao avanti per 31-30, ma soprattutto svegliano i novemila della Bilbao Arena. A questo punto si gioca all’interno di una vera e propria bolgia: i canestri tornano ad essere delle rare apparizioni, ma in campo ci sono scintille. Bravi gli arbitri a tenere la partita in mano e bravi i senesi a non cadere nelle provocazioni avversarie e a rimanere aggrappati nonostante l’ambiente ostile. Nel momento di difficoltà mensanina, equivalente al finale di terza ripresa, è Rakocevic (primo dei suoi ad arrivare in doppia cifra) a caricarsi sulle spalle il peso della squadra. Si arriva all’ultimo quarto con la parità a 39, grazie ad una decisiva conclusione sulla sirena di Lopez. Il solito Rakocevic e Moss mettono a segno il miniparziale di 4-0 che apre l’ultima ripresa, ma ancora una volta non è la carica decisiva perché tutti i tentativi di fuga dei ragazzi di Pianigiani sono ricacciati indietro dalla coppia Mumbru-Banic. Sul punteggio di 49-50 sembra arrivare l’episodio che potrebbe svoltare la serata, perché Andersen si vede fischiare contro un fallo antisportivo. Dal possesso extra però Bilbao esce avanti solamente di un punto, mentre dall’altra parte si vede il miglior McCalebb con una penetrazione con fallo. Ad un minuto dalla sirena Siena è avanti 53-52. Andersen, lontano parente di quello visto a Torino, sbaglia un tiro dalla media, mentre dall’altra parte Fischer non fallisce dalla lunetta. Anche McCalebb non è preciso facendo uno su due ai liberi, e a venti secondi dalla fine il tabellone dice 54-54. Si è ormai al festival dalla lunetta, ma stavolta Lopez (2 volte) e McCalebb fanno il cento per cento. Rakocevic ne sbaglia uno, e quando sembra che sia tutto finito sul 58-57  Bilbao, Zisis, a dieci secondi dalla sirena, costringe Lopez all’errore e inverte il possesso. Thornton appoggia facile e con sei secondi da giocare Siena è avanti 59-58. Ma la partita alla fine è decisa da Lopez, che sulla sirena mette il canestro del 60-59 che tiene aperti tutti i giochi per la qualificazione ai playoff.

GESCRAP BILBAO:  Fisher ne, Jackson, Mavroeidis 1, Banic 16, Mumbru 10, Hervelle, Fischer 7 (12 reb), Lopez 15, Samb ne, Vasiliadis 6, Grimau 2, Blums 3

MONTEPASCHI SIENA: McCalebb 12, Zisis, Andersen (7 reb), Rakocevic 14, Carraretto 3, Thornton 4, Lavrinovic 2, Ress 5, Lechtaler ne, Stonerook 6, Aradori 3, Moss 10
Marco Bizzarri