Notti magiche quelle di Dicembre, tra Santa Klaus e Santa Lucia ce n’è per tutti i gusti. La Germani dopo il carbone del 2018 non perde l’occasione della storia, batte Nanterre 85 a 78 e si regala la qualificazione alle TOP 16 di Eurocup. Onore a Vincenzo Esposito, al suo staff, alla dirigenza e alla passione che il popolo del basket bresciano trasmette alla squadra nel sostenerla ad ogni partita. L’appetito vien mangiando e la Leonessa ha ancora fame, comunque vada sarà un successo, un altro pezzo della storia di questo club è stato scritto e per chiudere con i luoghi comuni, chi vivrà, vedrà. Quattro uomini in doppia cifra, un collettivo di spessore, una difesa solida, una vittoria globale che porta tanto entusiasmo e anche un bel premio economico nelle casse della società. Il lavoro paga e questa ne è la conferma.

Foto V.V.2019

Pick & Roll la chiave per portare Cain vicino al ferro, ma Ndoye nel pitturato soprattutto in attacco è una presenza così Nanterre trova punti preziosi e si porta avanti in avvio. La Leonessa pressa a tutto campo e i francesi vanno in panne, Abass e Cordinier colpiscono dall’arco, Cherry e Laquintana si sfidano in penetrazione, rompe l’equilibrio Cain in finale di periodo, 25-20. (Brescia 8/8 da 2). Entra in striscia Butterfield, la Germani non segna per 4 lunghi minuti e Nanterre opera il sorpasso. Si accende Lansdowne dall’arco, Esposito chiama Abass e Abi risponde con una stoppatona e una magia che gli arbitri annullano per qualche misterioso motivo, break Germani. Terna arbitrale protagonista in negativo e il PalaLeonessa si infiamma, all’intervallo 39-41. Lansdowne onfire, il cambio di ritmo della Germani mette il Nanterre in difficoltà, il parziale è 15 a 5. Sacchetti e Moss chiudono la difesa e i transalpini non segnano più. La Leonessa ha più volte la palla per scappare via e mettersi al sicuro dal rientro del Nanterre, ma il canestro si fa piccolo dalla lunga distanza. La mano dalla lunetta è però precisa e complice un Nanterre sciupone in attacco al 30′ il margine è +12, 64-52. Come nella gara di andata la spina nel fianco della difesa di Brescia è Cordinier, la sua mobilità in attacco e la precisione dall’arco dei tre punti permette ai francesi di restare in scia a 10 lunghezze. Il tempo passa lento e non segna più nessuno, palle perse da entrambe le parti. Abass con 5 punti in fila decide di dare una nuova scossa alla partita, Smith trova ossigeno da sotto. Cain commette il quinto fallo e Butterfield e Cordinier avvicinano Nanterre a -5. La tripla di Lansdowne suona come una sentenza, ma Nanterre non muore mai ed è a -3, l’assist di Vitali per Zerini apre le porte delle TOP 16 per la Germani, la notte è sempre più blu, 85 a 78. Buona Notte!

Germani Leonessa – JSF Nanterre 85-78 (25-20;14-21;25-11;21-26)

Germani: 16/21 da 2 (76%), 10/27 da 3 (37%), 23/30 t.l. (76%). Lansdowne 19, Abass 18, Moss 12. Rim. 7 (Zerini 7). Assist 19 (Vitali 7).

Nanterre: 14/39 da 2 (35%), 10/26 da 3 (38%), 20/25 t.l. (80%). Cordinier 19, Cherry 18, Butterfield 12. Rim. 33 (Smith 7). Assist 11 (Chery 5).