Olympiacos – Cedevita 79-77

Vassilis Spanoulis (foto euroleague.net)

L’Olympiacos coglie la seconda vittoria della sua Eurolega battendo il Cedevita Zagabria, che resta a quota 0 in classifica. Protagonisti della serata Spanoulis (21) e Papanikolaou (14). A poco servono i 16 punti dall’altra parte di Bilan.

In avvio le due formazioni trovano buona continuità in attacco, con Bilan, autore di 6 punti in tre minuti, capace di tenere in scia i suoi (11-9). Il primo allungo della serata lo firma Spanoulis. Il numero 7 greco arriva presto a 14 punti realizzati con 4/4 dal campo e 5/5 ai liberi e permette ai suoi di portarsi sul 21-12 dopo un break di 8-0. Quattro punti consecutivi di Andric tengono in scia gli ospiti alla prima sirena (22-16).

In avvio di ripresa i campioni d’Europa toccano il + 10 dopo un canestro di Printezis (28-18) ma è qui che il loro attacco si blocca e la gara cambia volta. Andric con 7 punti, infatti guida il parziale di 15-3, tamponato solo da una tripla di Law, che porta sorprendentemente avanti i croati al diciassettesimo (33-31). Il comune denominatore della prima frazione sono i continui break che lo caratterizzano. L’Olympiacos, infatti, ne piazza un altro di 9-2 che fissa il punteggio all’intervallo sul 42-35 in proprio favore.

L’inizio del secondo tempo vede gli ospiti riportarsi sotto immediatamente grazie ai punti dell’ex Avellino Green e di Andric (42-40). I padroni di casa accusano uno dei tanti passaggi a vuoto che hanno caratterizzato la loro prima parte di Eurolega. In cinque minuti, infatti l’unico tiro mandato a canestro dai greci è la tripla di Printezis. I croati, però, non ne approfittano del tutto, restando sempre in scia agli avversari ma mai mettendo la testa avanti. A questo punto l’Olympiacos si avvida molto a Hines che realizza quattro punti che non rompono, comunque, l’equilibrio nel punteggio. In una contesa tutt’altro che spettacolare l’interesse deriva tutto dal punteggio, ancora in equilibrio dopo trenta minuti chiusi sul 56-53 per l’Olympiacos.

Un incredibile 8-0 per il Cedevita dà il là alla fuga degli ospiti, mentre i campioni in carica sono a un passo dal baratro (61-56). L’unico che trova la via del canestro nei primi quattro minuti per i greci è l’ex Veroli Hines, mentre gli ospiti volano sul + 7 dopo due punti di Wright (65-58). Le triple di Spanoulis e Sloukas riportano sotto l’Oly che viene ricacciato indietro dai tre punti successivi di Gelabale (68-64). Con Spanoulis e Papanikolaou dalla lunetta si ritorna in parità a quota 68. Si arriva così all’ultimo minuto. Suton va a segno con un lay-up a cui risponde Sloukas con un gioco da tre punti. Wright sbaglia due volte il tiro del sorpasso e Papanikolaou segna ancora l’allungo decisivo dalla lunetta.

Oympiacos Pireo – Cedevita Zagabria 79-77 (22-16;42-35;56-53;79-77)

Olympiacos: V. Spanoulis 21, K. Papanikolaou 14, G. Printezis 13. Rim (36): K. Hines, P. Antic e G. Printezis 7. As (14): V. Spanoulis 7.

Cedevita: M. Bilan 16, L. Andric 15, M. Gelabale 11. Rim (33): G. Suton 8. As(21): B. Wright 8.

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