Dopo il clamoroso ko interno rimediato sette giorni fa contro la sorpresa Kazan, il Panathinaikos torna quello che tutti conoscono e domina il Fenerbahçe. Lo spessore diverso dei due roster è cosi emerso in modo chiaro, in particolar modo i padroni di casa non sono riusciti a contrastare la batteria di lunghi dei greci, che nel primo tempo hanno approfittato soprattutto dei numerosi mis match che Batiste si ritrovava a giocare. Chi ha visto oggi la partita del Pana e ieri quella di Milano, potrà quindi ben capire che i meneghini per passare in Grecia avranno bisogno  di un vero e proprio miracolo sportivo.

Come detto quello dei campioni in carica è stato un vero e proprio dominio, e infatti sin dalle prime battute l’asse Diamantidis-Batiste ha fatto veramente male al Fenerbahçe, con il centro dei greci che ha realizzato i primi 6 punti dei suoi sfruttando come anticipato i mis match contro un Gist che ha fatto davvero fatica a tenerlo. Il play greco invece si fa notare in particolar modo per una difesa aggressiva che manda Ukic letteralmente nel pallone. Dopo cinque minuti gli ospiti sono avanti già 2-11 con due canestri di Kaimakoglou ben servito da post dal solito Batiste. Non serve a nulla neanche il time out chiamato da Spahija, infatti il Pana continua a martellare sotto le plance e solo il 2/2 dalla lunetta di Ukic chiude il parziale di 0-13. Il croato però non riesce a scardinare la difesa dei verdi e quindi viene sostituto da Jerrels che colleziona un paio di buone accellerazioni ma poi si arena a sua volta, e cosi sul finire di tempo Batiste imbecca nuovamente Kaimakoglou che piazza la tripla del 9-24 punteggio col quale si chiude la prima frazione. Spahija cosi prova a cambiare un po gli interpreti li dove la sua squadra stava soffrendo maggiormente, entrano infatti Savas che va a prendere in consegna Batiste, e Onan che agisce da play ma viene anche lui ben contenuto da Diamantidis, i turchi quindi non riescono a trovare un gioco fluido e si affidano troppo al tiro da 3 con scarsi risultati(1/10 dopo 15 minuti). Il pana intanto pure con il proprio centro titolare a riposo continua a insistere con il gioco dei propri lunghi e a metà quarto il punteggio dice addirittura 13-32. Obradovic però non vuole cali di tensione e lo si nota quando dopo aver inserito Jasikevicius lo ritira fuori 20 secondi dopo letteralmente infuriato per la gestione di un possesso offensivo. Il Fenerbahce nel finale di quarto recupera 5 punti, ma il Pana va all’intervallo comodamente in vantaggio sul 22-36.

Al rientro in campo i gialloblu provano subito a rimettersi in corsa, ma i greci dopo poco riprendono subito il controllo della situazione, Batiste ora viene raddoppiato e quindi è il momento degli esterni con Diamantidis e Sato protagonisti. Il passaggio a zona però degli uomini di Obradovic però permette a Jerrells di piazzare due triple consecutive che non solo valgono il -11 ma riaccendono tutto il palazzetto con Savas e Onan che aizzano i propri tifosi.  Il Pana però da vera squadra greca è abituata a questi ambienti e non si lascia minimamente intimorire e anzi con il solito Batiste tocca di nuovo il +15. Il Fenerbahce le prove tutte, ma ne i raddoppi difensivi ne la zona possono frenare gli ospiti che chiudono il terzo quarto avanti 43-58. I turchi però non vogliono mollare definitivamente e allora la coppia Gist-Savas piazza in apertura di quarto un mini parziale di 4-0, restituito però subito con gli interessi dal duo Sato-Batiste. Sul 49-66 a 5 minuti dalla fine la gara è ormai segnata, l’Ülker realizza un nuovo parziale di 7-0 ma la tripla di Kaimakoglou a 3 minuti dalla fine chiude definitivamente i giochi. Il Panathinaikos quindi domina e sbanca Istanbul col punteggio di 56-77. Da segnalare a fine gara alcuni screzi sugli spalti tra le due tifoserie.

MVP Dailybasket: Mike Batiste(Panathinaikos). Il centro dei greci sfrutta al meglio la differenza di centimetri con i propri avversari, e il suo impatto sulla partita è davvero impressionante segna infatti 10 dei suoi 15 punti nel primo quarto. L’ottima prova balistica di Kaimakoglou è anche merito suo e dei suoi scarichi frutto del lavoro in post che ha fatto spesso collassare su di lui la difesa avversaria.

Peggiore in campo: Gist-Savas( Fenerbahce). Difficile scegliere il peggiore in campo per i turchi, perchè quasi tutti hanno deluso ampiamente l’attese. “Premiamo” la coppia di lunghi dei turchi perchè è soprattutto sotto le plance che i greci hanno fatto male, e perchè nessuno dei due è stato minimamente capace quantomeno di contenere un po Batiste.

Fenerbahce-Panathinaikos 56-77

Fen: Jerrells 12, Ukic 11, Peker 10. Reb.(26) Turkcan 8, Peker 5. Ass.(12) Ukic 3, Atsur 3, Gist 2.

Pan: Kaimakoglou 19, Batiste 15, Sato 12. Reb.(38) Sato 10, Diamantidis 6, Batiste 5. Ass.(16) Diamantidis 8, Batiste 3