coach Kunter

Partita perfetta degli uomini di Messina che travolgono il Besiktas, mostrando grande basket sui due lati del campo, finisce 58-85 (18-22, 32-44, 41-68).

 

Partita molto interessante a Istanbul dove la corazzata rossa di Messina fa visita ai campioni di Turchia del Besiktas; occasione per il CSKA di testare i propri progressi su un parquet non facile e ancora inviolato.

Entrambe le formazioni si annunciano al gran completo.

L’inizio dei padroni di casa è  caratterizzato da un buon movimento di palla, le buone indicazioni delle prime partite sembrano confermate, Cetin dall’arco firma il prima allungo (9-5).

Il CSKA è fortemente presente sulla partita e i suoi principali attori sono ispiratissimi; Teodosic si traveste da pittore e disegna diverse soluzioni mirabolanti da pick and roll che Kristic è bravissimo a convertire a canestro.

La buona vena dall’arco di Weems completa il triangolo irrisolvibile per il Besiktas sui pick and roll russi; coach Kunter chiama spesso la soluzione in post basso di Vidmar (ottimo il suo avvio) contro Kristic, ottenendo buoni riscontri e permettendo ai suoi di galleggiare; (18-22) alla prima pausa.

Il CSKA ha soluzioni infinite, Messina può proporre tantissime combinazioni offensive, e rispetto alle prime tre gare in chiaroscuro, la chimica degli ospiti sembra essere in chiaro miglioramento.

Dasic e la zona permettono al Besiktas di riaccorciare e ritrovare la parità (28-28); ma sarà l’ultima volta, il CSKA è perfetto, oltre ai giochi a 2 Teodosic/Kristic, Khyrapa è lucidissimo a giocare dalla punta e illuminare il gioco russo; a questo si aggiunge il solito Weems e un ottimo Micov dalla panchina.

All’intervallo è (32-44) con i russi che dominano la lotta a rimbalzo e chiudono con 7/9 dall’arco a fronte dello 0/10 dei padroni di casa.

La  ripresa dura solo qualche minuto, i rossi spingono ancora sull’acceleratore, in un amen è (34-53) con gli uomini di Messina che incantano; la partita non ha più nulla da dire. il terzo quarto si chiude (41-68), Messina in panchina si agita e chiede il massimo dai suoi sino al 40’ mostrando la solita cura, la solita incredibile attenzione ai dettagli che caratterizza da sempre il lavoro dell’italiano.

Finisce con un sonoro (58-85), i russi confermano e si candidano con forza al gruppo delle prime della classe con una prova di squadra davvero clamorosa.

TABELLINI:
BESIKTAS:  Guler 12, Acik 5, Vidmar 8, Falker 3, Cetin 4, Markota 8, Christopher 2, Dasic 6, Ozer 2, Jerrels 8.
CSKA: Teodosic 8, Micov 7, Jackson 4, Kristic 18, Sokolov 1, Weems 18, Vorontsevich 14, Kaun 6, Khyrapa 7, Ponkrashov 2.
httpv://www.youtube.com/watch?v=elgz6QMBdv0


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