UPS&DOWNS Eurolega

UPS

L’URLO DI DANIEL HACKETT

Che spettacolo il Daniel Hackett che indossa elmetto e scudo e porta Siena a vincere contro il Maccabi. La tripla e l’urlo, il tecnico e lo scontro con l’avversario di taglia forte, l’ultimo quarto di rara intensità. Siena cresce, le paure vengono scacciate, Minucci torna ad assumere una postura ieratica. Ieri sera, Hackett ci sembrava il Catilina dell’ultimo discorso ai suoi prodi soldati: “Se  volete respingere il nemico  c’è bisogno di audacia; nessuno, se non vincitore, mutò mai la guerra in pace. Infatti sperare salvezza nella fuga dopo aver distolto dai nemici le armi di cui il corpo è protetto, questa è una follia. In battaglia il maggior pericolo lo corrono sempre quelli che più temono, l’ardimento è come un muro”.

MADRID-LONDRA, VOLO DIRETTO

Rudy Fernandez continua a dimostrare che la Spagna è una monarchia, anche cestistica,  e lui ne è il sovrano. Il 29 novembre parte la prevendita per le Final Four di Londra. Il Real Madrid ha già un posto opzionato. Vedremo se eserciterà o meno l’opzione. Noi siamo convinti di sì.

MI INCHINO A DIMITRIS DIAMANTIDIS

Se sconfitta dev’essere, per noi fedeli di rito cantuckyano, allora voglio perdere contro Genio Diamantidis. Nei giorni in cui la Grecia perde gli europei di nuoto,  altri pezzi di credibilità internazionale e molto altro, il Lider Maximo del Pana ci ricorda che non c’è Europa senza Grecia, e non c’è grande pallacanestro- in Eurolega- senza il Panathinaikos, pur incerottato impoverito. Rendo onore al Genio e tergo le lacrime, mie e  di Carlo Perotti.  Certo che sono lacrime da affranto nobiliare.

SABONIS SCHIANTA IL CAJA E IL CHAPU

‘Popolo di infedeli, pensavate che la sconfitta di Zagabria avesse fiaccato la nostra sete di vittoria… Eccovi serviti’ Ci hanno detto che Arvidas Sabonis, ieri sera, è entrato negli spogliatoi di Kaunas con gli occhi di ghiaccio, e dopo 1 minuto di silenzio ha proferito le seguenti parole: “Chi non dà il massimo finirà ad espiare le sue colpe nell’angolo più freddo di Lituania, senza possibilità di far ritorno tra queste mura”. Risultato: Caja sepolto da 37 punti di scarto, Chapu Nocioni strapazzato. Che serata di disgrazie, quella di ieri, per i cantuckyani di rito Nocioniano..

NAVARRO, LEADER DEI RIBELLI CATALANI

“Fernandez ne fa 23? Io ne faccio 24, schianto Vilnius e mantengo il primato. Madrileni attenti, con noi catalani non si scherza”. E’ il testo del telegramma inviato stamani, da Juan Carlos Navarro alla sede del Real Madrid. Le spese erano a carico del governo catalano..

IL FUOCO DI BASILE ACCENDE MILANO

Terzo quarto di Ea7-Cedevita: Basile libero dall’arco, Stipcevic non lo vede, il pubblico rumoreggia, assist del croato e canestro di un altro compagno. A metà campo il Baso esalta ugualmente il croato e gli sorride. Milano si riscopre squadra, e sono quei frangenti che potenzialmente schiacciano ogni avversario. Per adesso, tuttavia, sono solo frangenti. Ugualmente utili

DOWNS

SALVATE IL SOLDATO MARQUES GREEN

Il play tascabile ex Avellino deve avere un gemello, perché quello visto al Forum e in  altre occasioni non c’entra nulla col folletto che ha portato in alto la fu Sidigas di Frank Vitucci. Brutto Green, pessimo Cedevita.

CANTUCKY, L’ULTIMO TIRO E LA TENTAZIONE DI CREDERE CHE POI, TUTTO SOMMATO..

E’ ancora sconfitta sul filo di lana per Cantucky. Difetto di leadership nei momenti caldi? Possibile. Inesperienza ad alti livelli? Forse. Ma quel che più ci rode è il dubbio sull’utilità o meno di una qualificazione alla Top 16. Paolo Corio, giovedì, ci diceva sì all’utilità della qualificazione, senza se e senza ma. Noi non ne eravamo così convinti. Ma crediamo proprio di esserci sbagliati.. Il problema è che lo pensiamo adesso.

LA DISCONTINUITA’ DELL’EFES

Farmar e Vujacic si nascondono, l’Olympiacos dilaga (e risponde a muso duro: occhio signori, ci siamo anche noi), l’Efes ancora una volta sulle montagne russe. Questa volta, tuttavia, in decisa picchiata.

LUBIANA VINCE SOLO CONTRO CANTUCKY. BLAZIC, MAREMMA TIRATRICE..

In tema di discontinuità, anche i turchi del Fenerbahce sono dei campioni. Regolano facilmente l’Olimpia Lubiana, che ormai, è ufficiale, si esalta solo contro i ragazzi di Andrea Trinchieri. Blazic passa dal trentello di Lubiana ai 4 punti con 2/8 al tiro. Ma quello visto a Lubiana chi era, il clone ben riuscito??

QUELLI CHE ‘ MINUCCI NEL BOARD DI EUROLEGA? MAH….’

Ferdinando Minucci confermato nel board societario di Eurolega, ma qualcuno mugugna. L’Italia è il paese dei mille campanili, Siena e il Gran Ducato ne sono un chiaro esempio, ma quand’è che sapremo pensare e comportarci come un grande Paese? Come una Nazione?

Arrivederci alla prossima!

Fabrizio Provera