E’ stata una trentaduesima giornata particolarmente ricca di sorprese, quella che si è disputata tra venerdì sera e domenica pomeriggio. La Bundesliga sta volgendo a termine e stanno arrivando i primi esiti stagionali. Se da una parte il Borussia Dortmund si laurea vice-campione di Germania, dall’altra la lotta ai posti validi per l’Europa rimane aperta. In zona retrocessione l’Amburgo è nei guai, quasi segnati i destini di Norimberga e Braunsweig.
Ad aprire la 32esima giornata è stato il pari per 0-0 tra Stoccarda e Hannover 96. Punto importante per lo Stoccarda all’HDI-Arena, dove la gara non ha regalato particolare emozioni, con un pareggio a reti bianche. Meglio i padroni di casa che, dopo un leggero predominio territoriale, a 12′ dalla fine vanno vicini al goal vittoria con Sulejmani. Il pari allontana lo Stoccarda dall’Amburgo, che ormai è a 5 punti di distacco con due giornate ancora da giocare, mentre per l’Hannover, che ha 36 punti, la situazione è tranquilla.
Sabato pomeriggio si sono giocate quasi tutte le altre sfide in programma. Il Bayern di Guardiola, che ha dedicato la vittoria all’ex tecnico blaugrana, Tito Villanova, deceduto negli scorsi giorni, si è imposto per 5-2 contro il Werder Brema. Ma partono male i bavaresi, probabilmente con la testa già a martedì sera, quando incontreranno a Monaco il Real Madrid per la semifinale di ritorno di Champions League: al decimo, infatti, è un gol di Gebre Selassie a portare in vantaggio gli ospiti. Ma è Ribery a riportare i suoi in parità al 20′. Al momentaneo pareggio, però, risponde Hunt al 36esimo, con un gol su assist di Di Santo, dopo un grande buco difensivo del Bayern. Si va al riposo così e al rientro in campo, dopo soli 8 minuti, è Pizarro a riportare nuovamente i suoi in parità sul 2-2 con un facile appoggio in rete dopo un corner. Lo stesso giocatore, dopo soli 3 minuti, infila il gol del 3-2, dopo una grande azione corale dei bavaresi. Il 4-2 viene messo a segno con un colpo di testa da Schweinsteiger, mentre il 5-2 finale è siglato dal numero 10, Robben. Nonostante la sconfitta, il Werder è salvo. La sorpresa della giornata, però, è il pari che il Friburgo riesce a strappare al Wolfsburg, un 2-2 che sa amaro per i Wölfe. La doppietta di Perisic non basta ai padroni di casa per conquistare i tre punti, importanti in chiave qualificazione ai preliminari di Champions League. Dopo l’1-0, è Darida a spaventare i tifosi del Wolfsburg con un gran tiro dalla distanza che sbatte contro la traversa. Il primo tempo si conclude così ed al rientro in campo è Mehmedi a a pareggiare i conti, su “papera” di Grün. Infine, al gol momentaneo gol del vantaggio di Perisic, risponde all’83 Terrazzino per il 2-2 finale. Il pareggio del Bayer , però, lascia aperte le porte al Wolfsburg per un posto nei preliminari di Champions 2013/2014. A Leverkusen, infatti, finisce 2-2 tra Borussia e Bayer. Una bella partita quella tra le due squadre che si sblocca già al settimo minuto con un gol di Bender che porta i vantaggio gli uomini di casa. E’ un primo tempo spettacolare, che porta al pari il Borussia grazie ad un gol di Kirch. Tutti e due i gol sono stati realizzati con due colpi di testa su palla inattiva. Solo 5 minuti dopo, con una grande azione offensiva del Bayer, è Castro a portare i padroni di casa nuovamente in vantaggio con un altro colpo di testa. Al 38′, però un fallo di mano su una palla diretta a Lewandowski porta l’arbitro a fischiare il rigore. Dal dischetto va Reus che non sbaglia, 2-2. Il secondo tempo scende di tono e porta i giocatori ad accontentarsi del pareggio.
Le altre tre partite del sabato pomeriggio hanno visto il pareggio per 0-0 tra Hoffenheim ed Eintracht Francoforte: una gara con poche emozioni, che avrebbe potuto dare qualche “speranza” ai padroni di casa per una potenziale qualificazione in Europa League per la prossima stagione. Tanti gli errori sotto porta, dall’una e dall’altra parte. L’Hoffenheim, nel secondo tempo sbaglia anche un rigore, con Firmino, ma è un pareggio che non fa male a nessuno. Vittoria importante per 2-0, quella del Mainz 05 sul Norimberga, con un piede Zweite Liga. Il Mainz, che ha meritato in lungo ed in largo la vittoria, ha ottenuto i tre punti grazie ai gol di Okazaki e Moritz, ed ora si infiamma ancor più la lotta per un posto in Europa League. Per il Norimberga, invece, saranno importantissime le ultime due sfide, contro Hannover 96 e Schalke 04, per provare a raggiungere l’Amburgo terzultimo, che ad oggi disputerebbe lo spareggio per non retrocedere. Anche l’Hertha Berlino conquista una vittoria per 2-0, contro l’Eintracht Braunschweig, ultimo della classe e quasi retrocesso in seconda divisione. I gol che condannano il Braunschweig sono stati messi a segno da Brooks al 61esimo e da Allagui al 77esimo.
I posticipi di ieri, infine, hanno visto la clamorosa sconfitta dello Schalke 04, a Gelsenkirchen, contro il Borussia Moenchengladbach per 0-1, con un gol messo a segno da Herrmann al 36esimo minuto. Lo Schalke nel secondo tempo si rende pericoloso parecchie volte, colpendo un palo e sbagliando un gol al 95′ con Draxler. Vince comunque la squadra che ha giocato meglio, meritatamente. Nell’altra partita è l’Amburgo a fare le spese dell’ottima prova dell’Augsburg: il 3-1 finale, infatti, porta gli ospiti al -5 dallo Stoccarda a due giornate dal termine. Fosse finito ieri il campionato, l’Amburgo avrebbe dovuto giocare lo spareggio per rimanere in Bundesliga.
La classifica dopo la 32esima giornata:
Bayern Monaco 84, Borussia Dortmund 65, Schalke 04 58, Bayer Leverkusen 55, Wolfsburg 54, Borussia Moenchengladbach 52, Mainz 05 50, FC Augsburg 46, Hoffenheim e Hertha Berlino 41, Werder Brema, Eintracht Francoforte, Friburgo e Hannover 96 36, Stoccarda 32, Amburgo 27, Norimberga 26, Eintracht Braunschweig 25.
