Il Bayern Monaco può festeggiare la conquista del 25° Meisterschale. La sentenza definitiva è arrivata ieri sera da Gladbach, dove il Wolfsburg è stato battuto dal Borussia Mönchengladbach per 1-0 con la rete di Kruse al 90′. Solo una vittoria dei neroverdi avrebbe rinviato la festa dei bavaresi, vittoriosi ieri nel match casalingo contro l’Herta Berlino, ma così non è stato. Questo risultato rende irraggiungibili Schweinsteiger e compagni distanziati ora di 15 punti dal Wolfsburg a quattro domeniche dal sipario sul campionato 2014-2015 tedesco. Nelle altre partite pareggio nel derby per il Bayer Leverkusen che viene superato punto in dal Borussia Monchengladbach in classifica mentre torna a vincere il Borussia Dortmund che si avvicina sempre di più alla zona Europa. In coda alla classifica bella vittoria dell’Amburgo che si porta in 16° posizione.
BORUSSIA MOENCHENGLADBACH-WOLFSBURG 1-0 ( 90’Kruse ) Vittoria preziosissima per il Gladbach nel big match di giornata contro il Wolfsburg. La rete di Kruse allo scadere permette infatti agli uomini di Favre di scavalcare nuovamente al terzo posto i cugini del Bayer Leverkusen. La sconfitta del Wolfsburg permette invece al Bayern di festeggiare con quattro giornate d’anticipo il titolo.
BAYERN MONACO-HERTHA BERLINO (80′ Schweinsteiger) Stavolta niente goleada per gli uomini di Guardiola ai quali basta un goal di Schweinsteiger a dieci minuti dalla fine per battere l’Hertha Berlino: il giovane Wieser si beve mezza difesa, crossa in mezzo all’area, dove è appostato Schweinsteiger che con un tiro potente gonfia la rete. Ancora lui, Bastian Schweinsteiger, a segnare il gol che vale il titolo e ancora ai danni dell’Herta Berlino. Come due anni fa, il capitano della nazionale tedesca ( aveva segnato di tacco) segna all’Herta Berlino nella sfida che vale il titolo. Il Wolfsburg perde con il Borussia Monchengladbach e permette ai bavaresi di festeggiare il titolo in anticipo. Quindi Bayern Monaco Deutscher Meister per la 25° volta nella sua storia, con quattro turni d’anticipo. Campionato dominato dalla squadra di Pep Guardiola: 15 punti di distacco dalla seconda, 24 vittorie, 4 pareggi e solo 2 sconfitte. Numeri paurosi. Secondo titolo di fila per Pep Guardiola mentre Bastian Schweinsteiger raggiunge due leggende del Bayern Monaco, Oliver Kahn e Mehmet Scholl, a quota 8 Meisterschale.
BORUSSIA DORTMUND-EINTRACHT FRANCOFORTE 2-0 (24′ Aubameyang rig , 32′ Kagawa) Il Borussia Dortmund prende una boccata d’ossigeno con la seconda vittoria consecutiva e si avvicina sempre di più alla zona Europa: ora è ottavo a 2 punti da Augsburg e Schalke 04 che occupano la 6° e 5° posizione. Posti che possono garantire la partecipazione alla prossima Europa League. Il settimo posto è, invece, ad un punto. Sblocca su calcio di rigore Aubameyang nel primo tempo, conti chiusi dal giapponese Kagawa sempre nella prima frazione di gara, su assist dello stesso attaccante del Gabon. L’Eintracht di Francoforte scivola all’11° posto con 12 sconfitte, 9 pareggi e 9 vittorie in questa stagione.
COLONIA-BAYER LEVERKUSEN 1-1 (60′ Brandt (B), 83′ Finne (C)) Il Bayer pareggia nel derby on il Colonia e rallenta la sua corsa. Ora è quarta dietro di 2 punti dal Borussia Monchengladbach. La squadra di Schmidt sbaglia anche un rigore con Calhanoglu prima di passare in vantaggio al 60’ grazie alla rete messa a segno dal giovane Julian Brandt: Karim Bellarabi serve con precisione l’under 21 tedesco che infila il portiere avversario. Il Bayer Leverkusen domina, la partita sembra essere chiusa e i tre punti conquistati dalle Aspirine ma all’83’ arriva la doccia fredda per la squadra di Schmidt: Ujah serve Finne che, smarcato, conclude tranquillamente al volo e pareggia i conti. Equilibrio fino al fischio finale. Il Colonia guadagna un punto importante per la salvezza. Ora si trova al 12° posto con 35 punti conquistati in 30 partite.
AMBURGO-AUGSBURG 3-2 (11′ Olic (Am), 19′ Lasogga (Am), 25′ Bobadilla (Aug), 69′ Werner (Aug), 71′ Lasogga (Am)) Goal e spettacolo tra Amburgo e Augsburg: una vittoria che risolleva la crisi dei padroni di casa, ora a quota 28 in classifica ed in piena lotta salvezza. Doppio vantaggio iniziale con Olic e Lasogga, ma la rimonta ospite non si fa attendere con Bobadilla e Werner. Nella ripresa lo stesso Lasogga regala la gioia ai suoi. La gara si accende al 11° con Ivica Olic che devia in porta un tiro spiazzando il portiere avversario: 1-0 Amburgo. Passano pochi minuti e Lasogga raddoppia: cross di Ostrlozek e permette al tedesco di schiacciare di testa: 2-0. Dopo il doppio vantaggio acquisito l’Amburgo si addormenta e subisce la rimonta degli ospiti. Al 25’ ci pensa Bobadilla ad accorciare le distanze: salta alto nell’area piccola per raggiungere il calcio piazzato di Tobias Werner e di testa sigla il 2-1. Il pareggio arriva nel secondo tempo, più precisamente al 69’ Tobias Werner controlla egregiamente un cross proveniente dal piede fatato di Pierre Hojbjerg e infila il portiere avversario. Rimonta completata ma… Ecco che pochi minuti dopo Lasogga riceve un bel passaggio da Stieber e fredda il portiere avversario: 3-2. Un minuto dopo l’Amburgo potrebbe dilagare ma il palo nega la 4° gioia alla squadra anseatica. Ultima occasione da gol arriva a 7 minuti dalla fine: Dong.Won ji si libera bene in area e lascia partire un vero missile che però viene parato da Leno. Finisce così con l’Augsburg che bloccato deve guardarsi alle spalle: ora è al 6° posto con 42 punti alla pari con lo Schalke 04 e a +2 dal’Hoffenheim. Il Borussia Dortmund invece è a -3 punti. L’Amburgo, invece, si porta a 28 punti in 16° posizione e potrebbe esserci una speranza per allungare la permanenza in Bundesliga. Ricordiamoci che l’Amburgo è l’unica squadra di Bundesliga mai retrocessa in Tzweite e milita in Bundes da 52 stagioni.
LE ALTRE GARE : Nell’anticipo di questa 30° giornata perde lo Schalke 04. Doppio Bell e il Mainz si rilancia in chiave Europa League. Sconfitto senza se e senza ma lo Schalke 04 di Roberto Di Matteo saluta l’ultima possibilità di lottare per la Champions League. Gara concentrata in tre minuti, con due goal di Bell per far esplodere la Coface Arena.Pareggio amaro per lo Stoccarda, che passa due volte nel giro di tre minuti con Ginczek e Harnik, ma nella ripresa si consuma la rimonta del Friburgo: Petersen accorcia, poi Hlousek lascia in dieci i suoi con due cartellini nel giro di 8 minuti e nel finale lo stesso attaccante tedesco firma il pari con la doppietta personale. L’Hoffenheim torna a vincere fuori casa dopo tre sconfitte consecutive e sale a quota 37 punti, mettendo nei guaoi l’Hannover, che ora è invischiato nella zona calda della classifica. Apertura immediata di Modeste, il pari casalingo arriva dal dischetto con Stindl, ma nel finale Schipplock regala i tre punti agli ospiti. Infine Werder Brema e Paderborn pareggiano con un pirotecnico 2-2.
RISULTATI DELLA GIORNATA: Mainz – Schalke 04 2-0 Borussia Dortmund – Eintracht Fr. 2-0 Colonia – Bayer Leverkusen 1-1 Amburgo – Augsburg 3-2 Hannover 96 – Hoffenheim 1-2 Stoccarda – Friburgo 2-2 Bayern Monaco – Hertha Berlino 1-0 Paderborn – Werder Brema 2-2 Moenchengladbach – Wolfsburg 1-0
PROSSIMO TURNO: sabato ore 15.30 Augsburg-Colonia; Werder Brema- Eintracht Francoforte; Friburgo-Paderborn; Hoffenheim- Borussia Dortmund; Schalke 04-Stoccarda; Wolfsburg-Hannover; Sabato ore 18.30 Bayer Leverkusen-Bayern Monaco; Domenica ore 15.30 Mainz-Amburgo ; Domenica ore 17.30 Herta Berlino- Borussia Monchengladbach.
CLASSIFICA: Bayern Monaco 76; Wolfsburg 61; Borussia Monchengladbach 57; Bayer Leverkusen 55; Schalke 04, Augsburg 42; Hoffenheim 40; Borussia Dortmund, Werder Brema 39; Mainz 37; Eintracht Francoforte 36; Colonia 35; Herta Berlino 34; Friburgo 30; Hannover 29; Amburgo, Paderborn 28; Stoccarda 26.
Edoardo Lanzi
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