logo-serie-aCarlito’s way: La Juventus domenica più che mai si è aggrappata alle spalle del suo numero dieci Carlos Tevez che alla mezz’ora del primo tempo ha inventato il gol che ha deciso il derby della Mole. Una sfida che si è rilevata complicata per i bianconeri di Conte perché di fronte hanno trovato un Toro impavido, propositivo e che ha da recriminare per alcuni episodi a sfavore, su tutti il fallo in area non fischiato ai danni di El Kaddouri. Il gol dell’Apache, oltre a regalare una grande gioia ai tifosi juventini nella stracittadina torinese, permette di tenere a distanza di sicurezza la Roma che si è imposta sabato sera al Dall’Ara di Bologna grazie al primo gol in giallorosso di Radja Naingollan. Brivido nel finale per la formazione di Garcia quando il rossoblù Lazaros Christodoulopoulos ha sfiorato la rete del pareggio.

Adel e Adil: La vittoria del Milan a Marassi nasce dai gol di due giocatori entrambi arrivati a gennaio, tutti e due presi in prestito ed entrambi franco-marocchini: Adel Taarabt e Adil Rami. La seconda realizzazione di Taarabt in rossonero, dopo quella inutile al San Paolo di Napoli, porta il vantaggio il Milan su una Sampdoria volenterosa, ma un po’ confusionaria. Poi nella ripresa ci pensa il difensore ex Valencia a chiudere i conti con un colpo di testa su un’azione viziata da un probabile fallo di Pazzini sul portiere blucerchiato Da Costa. Comunque altra buona prestazione e un ulteriore passo avanti per la formazione di Seedorf dopo la prova positiva contro l’Atletico.

La sfortuna di Thohir: Il presidente indonesiano dell’Inter quando ha guardato le partite dalla tribuna d’onore di San Siro ha esultato una sola volta, nel derby contro il Milan. Anche ieri, con ET sugli spalti, i neroazzurri non sono andati oltre il pareggio contro un buon Cagliari che era andato addirittura in vantaggio grazie al rigore siglato da Pinilla prima che Rolando trovasse la rete del 1-1. Mazzarri, che non è riuscito nell’intento di centrare la terza vittoria di seguito, a fine partita reclama per un fallo in area su Icardi e si lamenta con gli arbitri che in questa stagione non hanno fischiato ancora un penalty a favore dell’Inter. I neroazzurri perdono dunque l’occasione di avvicinarsi alla Fiorentina che ha ottenuto un punto al Tardini contro un Parma che nel 2014 è ancora imbattuto. Nell’altro posticipo del lunedì il Napoli è stato bloccato dal Genoa dell’ex Calaiò che nei minuti finali ha trovato il pareggio grazie ad una fantastica punizione.

Il risveglio del Chievo: Nella sfida salvezza contro il Catania il Chievo di Corini ha conquistato un’importantissima vittoria che mancava da più di due mesi. Con questi tre punti Thereau e compagni escono dalla zona retrocessione e vanno a +4 dall’ultimo posto ancora occupato dal Sassuolo che contro la Lazio ha perso la sesta partita consecutiva, la quarta da quando c’è in panchina Malesani. I tifosi laziali, più interessati a contestare Lotito che alla partita, devono ringraziare il terzino Radu e Klose che con le loro reti hanno smaterializzato i sogni di rimonta di Floccari e Floro Flores. Match ricco di reti ed emozioni quello tra Livorno e Verona, finito 3-2 a favore dell’Hellas: Jankovic, Romulo e Toni mettono k.o. nel primo tempo il Livorno che nella ripresa prova a recuperare con Paulinho e Greco, ma non basta. Al Friuli invece l’Atalanta ritrova il gol in trasferta con Brivio, poi nel secondo tempo Di Natale impatta la sfida sull’1-1.

 


Dailybasket.it - Tutti i diritti riservati