logo-serie-aSeedorf resiste – Dopo una settimana di polemiche e di discussioni sul futuro del suo allenatore, il Milan ieri sera era di scena all’Olimpico contro la Lazio. Clarence Seedorf sapeva quanto era importante fare risultato per fermare la striscia di k.o. consecutivi e per dare dare segnali confortanti riguardo il suo operato in rossonero. Kakà e compagni non hanno ottenuto il successo, ma con un pareggio sono perlomeno tornati a muovere la classifica e hanno “salvato” il loro mister. Senza Mario Balotelli in campo il Milan va avanti nel finale di primo tempo grazie ad un autogol di Konkò su tiro di Kakà. La Lazio, che ancora una volta giocava in un’atmosfera particolare dato che i tifosi biancocelesti anche ieri sera erano concentrati nella protesta all’indirizzo del presidente Lotito, nella ripresa spinge di più sulle fasce grazie all’ingresso di Lulic e trova il gol del pareggio con un colpo di testa di Gonzalez.

Bonaventura stende l’Inter – Giacomo “Jack” Bonaventura è l’assoluto protagonista della vittoria dell’Atalanta a San Siro. Il ventiquattrenne marchigiano con una doppietta ha fermato l’Inter e ha permesso ai bergamaschi di ottenere la quarta vittoria di fila che lancia la squadra di Colantuono all’ottavo posto in classifica. A nulla serve dunque la rete di Mauro Icardi che aveva permesso all’Inter di tornare in partita. Pali e sfortuna bloccano Mazzarri che già pregustava il settimo risultato utile consecutivo e rallentano la corsa neroazzurra al quarto posto. Quarto posto momentaneamente nelle mani della Fiorentina che ha ottenuto un importantissimo successo al San Paolo di Napoli. Una zuccata di Joaquin a pochi minuti dal termine regala il sorriso a Montella che torna a parlare di terzo posto e Champions League. Il Napoli, a +7 proprio dai Viola, ha giocato gran parte della gara in 10 uomini per l’espulsione di Ghoulam ed è stato fermato dalle parate di Neto. Nelle posizioni nobili della classifica rallenta pure il Parma di Donadoni che non va oltre il pareggio contro il Genoa. Schelotto risponde a Cofie in un match che non ha regalato grandi emozioni.

Bene Roma e Juve – Con la sconfitta del Napoli, la Roma può sorridere perché il secondo posto è sempre più suo. I giallorossi sabato sera non hanno avuto problemi contro un Chievo troppo rinunciatario e hanno chiuso il match già nel primo tempo con le reti di Gervinho e Destro. Basta Tevez invece alla Juve che grazie ad un lampo dell’attaccante argentino mette k.o. un Catania grintoso. Gara ricca di nervosismo ed espulsioni: Maran e Bergessio da una parte, Conte dall’altra.

Ciro nazionale – Tripletta e primo posto nella classifica marcatori insieme a Tevez per Ciro Immobile. I suoi tre gol hanno permesso al Torino di sconfiggere il Livorno e di rialzarsi dopo quattro k.o. consecutivi. Torna alla vittoria anche il Bologna che stende il Cagliari grazie ad un rigore di Christodoulopoulos. I rossoblù escono dalla zona retrocessione. Chi invece rimane tra le ultime tre del campionato è il Sassuolo che viene sconfitto al Friuli dall’Udinese. Infine successo sonante per la Sampdoria che ha asfaltato il Verona per 5-0. Gara chiusa dopo 45 minuti nei quali i blucerchiati erano già avanti per 3-0. Luca Toni chiede scusa ai tifosi dell’Hellas.


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