Logo ligue 1Ventottesima giornata di Ligue 1 aperta dal match del Velodrome MarsigliaNizza. In questo stadio le due squadre si sono affrontate già il 21 gennaio in Coppa di Francia ed era maturato uno spettacolare 4-5. Gli ospiti tenteranno un’altra impresa a discapito dell’OM, privo del bomber Gignac squalificato. Dopo 11” Cvitanich intimorisce Mandanda con un gran tiro da fuori, palla alta di poco. Gli undici di Anigo non stanno a guardare e iniziano a bombardare Ospina, sempre pronto, con tiri nati da azioni ben manovrate. Eppure sono gli ospiti a passare in vantaggio: al 66’ Eysseric si procura una punizione e scavalca la barriera, 0 a 1 inaspettato. L’OM non reagisce, la botta psicologica si fa sentire eccome e il Nizza vince con lo stesso risultato dell’andata.

Il Paris Saint Germain sbarca in Corsica, a Bastia, prima dell’impegno casalingo di Champions League contro il Bayer Leverkusen, che sarà una formalità visto lo 0 a 4 dell’andata. Blanc decide di fare comunque un po’ di turnover e manda in campo giocatori come Marquinhos e Rabiot. La partita si risolve presto. Modesto salva sulla linea un tiro di Lucas dopo 13” e al 6’ Ibrahimovic di testa firma il ventitreesimo centro in Ligue 1. Lo svedese al 19’ ci mette il tacco, come all’andata, e serve un assist da arti marziali a Lavezzi il quale, solo davanti a Leca, non sbaglia. Il PSG controlla senza problemi la partita e all’88 arriva la doppietta del Pocho, ovviamente su assist di Ibra. Terza sconfitta casalinga consecutiva contro una grande del Bastia, la capolista continua a volare.

Il Valenciennes, dopo la caduta contro il Reims, deve assolutamente vincere con il Rennes che, se sconfitto, finirebbe davvero nei guai. Nel primo tempo succede poco, poi nella ripresa arrivano i gol. Al 48’ un tiro deviato diventa un assist per Toivonen il quale con uno scavino segna il suo quinto gol in 7 partite con la maglia rossonera. Dopo soli cinque minuti, Waris crossa dalla destra e Dossevi trova l’1 a 1. Infine al 76’ un contropiede del Valenciennes porta Doumbia a procurarsi un rigore che provoca l’espulsione di Kana-Biyik, Waris si fa parare il rigore da Costil e su ribattuta firma il gol della vittoria. Sconfitta pesante per il Rennes.

Il Monaco deve rispondere al PSG (anche se il campionato sembra ormai perso) e sfida un Sochaux affamato di punti salvezza e in gran forma. Gioca da titolare Berbatov che dopo soli 5’ sblocca il risultato su invito del solito Kurzawa, primo gol in Ligue 1 per lui. I leoncini, dopo un’apnea durata mezz’ora, mettono fuori la testa dal guscio e alla prima occasione colpiscono un palo con Countout. Al 54’ Berbatov, servito da James Rodriguez, viene steso in area e lo stesso James spiazza Pelè. Sembra finita invece all’82 Butin riapre la partita con una girata da terra e i monegaschi rimpiangono le palle gol sprecate e il palo colpito da Mirin che avrebbero potuto chiudere prima la partita. Un minuto dopo però Ayew scalcia Raggi e viene espulso. Il risultato non cambia.

Il Nantes non vince da sette giornate e l’Ajaccio, ormai retrocesso, sembra la vittima perfetta per tornare ai tre punti. Eppure sono i corsi a partire forti e al 5’ sono già in vantaggio grazie al colpo di testa di Mostefa su corner. Dopo due minuti pareggia Gakpe che poi sfiora la doppietta. Partita divertentissima grazie a difese per niente attente. I giocatori tirano un po’ il fiato e da metà secondo tempo riprende lo spettacolo. Djordjevic si divora il 2 a 1 a porta vuota, non è da lui. Al 76’, alla seconda opportunità ovviamente non fa sconti. I canarini hanno in mano la vittoria ma a 20” dalla fine Diarra pareggia con un gol in fuorigioco, ma è clamorosa la dormita della coppia difensiva che manda su tutte le furie Der Zakarian.

Guingamp ed Evian cercano un risultato positivo per allontanarsi ulteriormente dagli ultimi tre posti. Gli ospiti segnano l’1 a 0 al 49’ della ripresa grazie a Cambon, è il loro unico tiro in porta della partita. Gli uomini di Gourvennec dominano sprecando di tutto e perdono in casa, ora l’Evian quart’ultimo è dietro di soli due punti.

TolosaReims si rivela una partita spettacolare, sembra si giochino due partite diverse nei due tempi. Nel primo il Reims non smette di sorprendere e và in vantaggio addirittura di due gol, grazie ai rigori trasformati da Krychowiak al 22’ e de Preville al 35’. Nel secondo entra in campo un altro Tolosa che compie una remuntada incredibile in meno di un quarto d’ora. Due colpi di testa, di Aurier al 74’ e di Ben Basat all’79, ristabiliscono la parità. Infine, all’88’ rete fantastica di Ben Yedder, giocatore da tenere d’occhio, che dopo finte e sterzate piazza il 3 a 2. Che super partita!

LilleMontpellier è Girard contro la sua ex squadra, con cui ha vinto a sorpresa il campionato due anni fa. Non c’è spazio però per i sentimenti, il Lille deve vincere per difendere il terzo posto. Al 18’ il capitano Basa segna di testa su una punizione di Balmont, in seguito Enyeama difende il vantaggio compiendo un miracolo su Congrè. Gran partita dei padroni di casa anche nella ripresa, nonostante l’avversario sta giocando una seconda parte di stagione fantastica. Al 57’ Roux, a secco da undici giornate, chiude i conti siglando il 2 a 0 al volo in tap-in, dopo la traversa colpita dall’ex Lazio Rozenhal. Il Lille sembra tornato quello dei vecchi tempi, delude il Montpellier.

Il Saint Etienne và in Bretagna per sfidare il Lorient, una vittoria sarebbe fondamentale per continuare la corsa al terzo posto. Gli uomini di Gourcuff però sin dalle prime battute fanno capire agli ospiti che non sarà facile espugnare lo Stade de la Route. Nel primo tempo solo un’occasione per parte, poi si scatena Aboubakar che colpisce un palo dopo un dribbling straordinario e ci riprova poco più tardi, ma senza trovare la gloria. Il Saint Etienne soffre da matti e Perrin mantiene lo 0 a 0 salvando sulla linea e avviene lo stesso all’85, stavolta ci pensano Ruffier e Tremoulinas. Quattro minuti più tardi ingenuità di Guilaiogui il quale compie un fallo di mano in area: è rigore e Aliadiere non sbaglia dal dischetto. Doccia freddissima per il Saint Etienne che vede scappare il Lille.

Il match della domenica sera è BordeauxLione. Partono meglio i girondini, infatti al 7’ passano in vantaggio grazie al colpo di testa spedito in rete da Saivet. In seguito Lacazette scarta tutti i difensori avversari e calcia a lato davanti a Carrasso, Hoarau invece non riesce a chiudere la partita sprecando un’ottima opportunità. L’OL passa dalla difesa a 3 a quella a 4 e la partita cambia: il Lione attacca con più decisione e più uomini e nel recupero della ripresa succede di tutto: al 91’ Briand imbecca Bedimo che pareggia il conto, poi a 10” dal fischio finale il colpo di testa del classe ’94 Tolisso regala una vittoria insperata al Lione. In meno di cinque minuti, il Bordeaux vede sfumare l’aggancio all’OM e il sorpasso ai danni dell’OL.

Le partite:

O. Marsiglia-Nizza 0-1; Bastia-Paris Saint Germain 0-3; Monaco-Sochaux 2-1; Nantes-Ajaccio 2-2; Tolosa-Reims 3-2; Valenciennes-Rennes 2-1; Guingamp-Evian 0-1; Lille-Montpellier 2-0; Lorient-Saint Etienne 1-0; Bordeaux-Olympique Lione 1-2

La classifica:

Paris Saint Germain  67 ; Monaco  59 ; Lille  52 ; St Etienne  48 ; Olympique Lione  45 ; O. Marsiglia  43 ; Reims  42 ; Bordeaux  40 ; Tolosa  39 ; Bastia  37 ; Lorient  36 ; Nizza  34 ; Montpellier  33 ; Guingamp  32 ; Nantes  32 ; Rennes  31 ; Evian  30 ; Valenciennes  25 ; Sochaux  22 ; Ajaccio  15

Emanuele Prina