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Questa indimenticabile Premier League non voleva proprio finire mai. Tant’è che, al posto di chiudersi domenica pomeriggio con tutti i match alle 15:00, si è conclusa ieri sera con Manchester United-Bournemouth. Il motivo? Domenica pomeriggio è stato trovato un pacco sospetto in un bagno dell’Old Trafford, episodio che ha subito fatto scattare l’allarme “terrorismo” e ha fatto tornare a casa tutti i tifosi. Grazie al cielo, il pacco sospetto si è rivelata una dimenticanza di un’azienda antiterrorismo che settimana scorsa aveva fatto delle prove all’interno dello stadio dei Red Devils. Per i diavoli rossi, però, il verdetto finale della stagione era arrivato comunque domenica, qualche minuto prima delle 17: Swansea-Manchester City 1-1 (8° centro in PL di Iheanacho al 5’ e punizione di Ayew deviata in rete da Fernando al 46’ pt), punto sufficiente ai Citizens per blindare il 4° posto che vale i preliminari di Champions League. L’unico modo per lo United di superare il City era vincere con 19 o più gol di scarto contro le Cherries. Mission impossibile insomma.

Gli uomini di van Gaal vincono 3-1 con le Cherries e finiscono la stagione con contenti e scontenti. Contento Rooney: autore di una prestazione strepitosa per intensità e qualità, autore del gol dell’1-0 (azione fantastica, 43’, e 100° centro all’Old Trafford di “Wazza”) su assist del solito “tuttofare” Martial e dell’assist per il 3-0 di Young (87’) in campo da tre minuti. Scontento De Gea: una sfortunata deviazione di Smalling su un tiro di Afobe, forse l’unico delle Cherries verso la porta dei Red Devils, a 40” dalla fine (93’) nega al portierone spagnolo il 16° cleen-sheet e l’aggancio nella classifica delle reti inviolate a Cech. Sfortunato Carrick che alla sua ultima apparizione all’Old Trafford colpisce una traversa da 30 metri (55’); di Rashford il 2-0 (74’).

Pessimo finale di stagione per il Tottenham. Gli Spurs vengono presi a pallate dal Newcastle già retrocesso e in 10 dal 67’ per il rosso diretto a Mitrovic (entrata criminale su Walker) quando il risultato diceva 2-1 per le Magpies. Ad aprire le marcature è Wijnaldum (non segnava da ben 16 gare) su sponda di Mitrovic che al 39’ raddoppia con un’incornata da ariete su cross dalla destra di uno scatenato Sissoko (al quale mancherà soltanto il gol). All’ora di gioco Lamela accorcia le distanze e, nonostante la superiorità numerica, i londinesi prendono altri 3 gol dagli uomini di Rafa Benitez. Il tris è siglato da Wijnaldum su rigore al 73’ (11° centro, tutti al St James’ Park), il poker da Aarons in campo da 9’ su servizio dalla destra di Janmaat (85’) e per il pokerissimo Aarons ricambia il favore all’olandese nemmeno un minuto dopo.

La notizia ben peggiore per gli Spurs è il sorpasso in classifica degli odiati cugini dell’Arsenal, vittoriosi per 4-0 all’Emirates contro l’Aston Villa. I Gunners passano in vantaggio al 5’ con la capocciata di Giroud e bombardano i Villans nel finale della ripresa proprio col centravanti francese, autore di una tripletta (e 27 reti stagionali, alla faccia di chi lo reputa un attaccante mediocre), e Arteta ma il suo gol sul tabellino risulta giustamente autogol di Bunn (91’) che con la schiena mette involontariamente dentro la palla.

Passerella a Stamford Bridge per il Leicester. Prima del match, premiato Ranieri dal club che allenò per 4 anni dando il via a un ciclo che con Mourinho vinse (quasi) tutto. Sfida divertente, quella contro il Chelsea, e ricca di palle-gol. I Blues passano al 66’ col penalty realizzato da Fabregas (entrata ingenua e in ritardo di Schlupp su Matic) e vengono raggiunti dal destro da 30 metri di Drinkwater (82’). Le Foxes non mollano nemmeno all’ultima giornata. Stesso risultato al The Hawthorns tra WBA e Liverpool. Tutto nel primo tempo. Al 23’ Rondon colpisce i Reds e al 23’ Ibe colpisce i Baggies dopo un coast to coast pazzesco. Klopp si scalda per la finale di Europa League di questa sera contro il Siviglia, alla caccia del 3° trionfo consecutivo nella ex Coppa Uefa.

Non è ancora finita la corsa all’Europa League. Solo Manchester United è Southampton sono certe di un posto: i Red Devils vanno direttamente ai gironi; per i Saints saranno gironi direttamente o preliminari, dipenderà tutto dalla finale di FA Cup di sabato alle 18:30 tra lo stesso United e Crystal Palace. Gli uomini di Koeman hanno sorpassato all’ultimo respiro il West Ham con un poker casalingo ai danni proprio delle Eagles. Al 43’ Mané approfitta di un pasticcio tra Speroni e Delaney segnando l’8° gol nelle ultime 8 gare in PL, nella ripresa tutte le altre reti. Pellè, in campo dall’inizio della ripresa, raddoppia al 61’ con un colpo di testa (netta la spinta ai danni di Ward); Puncheon accorcia le distanze con una bomba all’incrocio (64’); Bertrand su rigore (75’) e Davis (87’) su sponda di Pellè chiudono il match.

Per gli Hammers potrebbe quindi esser sfumata l’Europa proprio all’ultimo turno. Gli uomini di Bilic vengono sconfitti 2-1 in rimonta nella tana dello Stoke City. Rete di Antonio al 23’ e poi tantissima sfortuna: Sakho si divora lo 0-2 al 50’ sparando addosso a Given, Imbula fa 1-1 con un sinistro preciso (55’), Whelan e Given compiono tre salvataggi sulla linea tra il 76’ e il 78’, Diouf completa la rimonta con un colpo di testa su corner di Adam a due minuti dal 90’.

Infine, 3-0 dell’Everton a Goodison Park ai danni del Norwich già retrocesso e 2-2 tra Watford e Sunderland. I Toffees chiudono la pratica Canaries in meno di un’ora col destro di McCarthy (19’), col rigore di Baines (44’) e col tris di Mirallas (48’). Doppia botta e risposta tra Black Cats e Hornets: a Rodwell (39’) risponde Prodl di testa (48’) e a Lens (51’) risponde Deeney dagli 11 metri (61’).

Le partite: Arsenal-Aston Villa 4-0, Chelsea-Leicester City 1-1, Everton-Norwich City 3-0, Manchester United-Bournemouth 3-1, Newcastle-Tottenham 5-1, Southampton-Crystal Palace 4-1, Stoke City-West Ham 2-1, Swansea City-Manchester City 1-1, Watford-Sunderland 2-2, West Bromwich Albion-Liverpool 1-1

La classifica: Leicester City 81, Arsenal 71, Tottenham 70, Manchester City 66, Manchester United 66, Southampton 63, West Ham 62, Liverpool 60, Stoke City 51, Chelsea 50, Everton 47, Swansea City 47, Watford 45, West Bromwich Albion 43, Crystal Palace 42, Bournemouth 42, Sunderland 39, Newcastle 37, Norwich City 34, Aston Villa 17

I verdetti: Fase a gironi di Champions League: Leicester City, Arsenal, Tottenham. Preliminari di Champions League: Manchester City. Fase a gironi di Europa League: Manchester United, Southampton (se i Red Devils vincono la FA Cup) o Crystal Palace (se vince la FA Cup). Preliminari di Europa League: Southampton (se il Crystal Palace vince la FA Cup) o West Ham (se i Red Devils vincono la FA Cup). Retrocessione in Championship: Newcastle, Norwich City, Aston Villa.

 

Emanuele Prina

Twitter: @EmaTreno92


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