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Nel lunghissimo programma della 25^ giornata di serie A, l’anticipo –del giovedì, addirittura- vede di fronte due deluse del campionato nostrano: Lazio e Verona. servono i tre punti e a conquistarli sono i biancocelesti, al temrine di una vera e propria goleada. Matri e Mauri a cavallo dei due tempi rassicurano la Lazio, Anderson la chiude. Greco e Toni lanciano la rimonta, soffocata da Keita e Candreva. Festa grande per la Lazio, che in una volta sola risolve –o così pare- i problemi realizzativi che affliggevano la squadra di Pioli. Il Verona si ferma, trovando la prima sconfitta del 2016 e perdendo altro terreno dal sogno salvezza.
Anche sull’altra sponda del Tevere si festeggia: la Roma vince ancora, battendo un agguerrito Carpi, che si vede costretto ad arrendersi sotto i colpi delle punte capitoline. Digne segna un improbabile da distanza siderale, al quale isponde Lasagna, imbeccato da Mbakogu. In due minuti poi Dzeko, al ritorno al gol dopo mesi, e Salah chiudono i conti, facendo sorridere i propri tifosi.
Colpo grosso del Frosinone, che si rilancia in chiave salvezza –la prossima giornata affronterà la Sampdoria, diretta rivale- battendo l’Empoli in trasferta. La copertina è tutta per Ciofani, autore di una doppietta, che annulla il valore della rete di Maccarone, intramontabile al decimo goal stagionale.
Si annullano invece Chievo e Sassuolo, che in una due di minuti, 29’ e 30’, segnano le due reti della gara, realizzando l’1-1 finale che rispecchia i valori messi in campo dalle due compagini.
Allo Juventus Stadium si giocava il big match di giornata –e dell’anno. Juventus-Napoli metteva a confronto le due migliori espressioni del calcio nostrano, ma anche due filosofie di gioco differenti, l’una duttile e malleabile a seconda dell’avversario, l’altra votata al palleggio e alla velocità delle giocate. I due colossi della serie A, reduci entrambi da un filotto di vittorie, 14 per i bianconeri e 8 per i partenopei, finiscono per annullarsi, grazie alle impenetrabili difese, ancora più imponenti considerando gli attacchi che sono riusciti a vanificare. La fortuna tuttavia sta dalla parte degli audaci: il siluro, deviato, del subentrato Zaza è veramente audace e finisce per essere un tiro mancino –e non soltanto per il piede preferito dell’attaccante lucano. 1-0 al 90’ e quindicesima vittoria consecutiva, la Vecchia Signora consacra al meglio la ritrovata testa della classifica.
Trova continuità il Milan, che batte per 2-1 il Genoa, sempre più inguaiato nei bassi fondi della classifica. Bacca sfrutta un pallone in area di rigore in avvio, cui segue la rete dalla distanza di Honda. Cerci accorcia le distanze rispondendo con un goal ai fischi di San Siro, mettendo in apprensione i rossoneri nei minuti finali. Il risultato tiene e il diavolo continua la rimonta.
Sampdoria e Atalanta non vedono le porte, concludendo la partita, fuori da qualsiasi pronostico, a reti inviolate. Il pari aiuta soltanto la classifica dei Bergamaschi, mentre inguaia i blucerchiati, solo 3 punti al di sopra del Frosinone terzultimo.
Destro ammutolisce il nuovo Friuli. Il Bologna torna a vincere grazie al suo bomber, che scartando due difensori e calciando alla sinistra del portiere avversario regala tre punti ai suoi. L’Udinese continua invece il suo momento di crisi, restando ancora all’asciutto, di punti e di goal.
Stessa situazione per il Palermo che, passato in vantaggio con Gilardino, subisce la rimonta del Torino, orchestrata alla perfezione da Immobile, autore di una doppietta e capace di propiziare l’autorete di Gonzalez.
Il posticipo è uno scontro diretto: Fiorentina-Inter si affrontano per il terzo posto. Brozovic illude i suoi e zittisce il Franchi, ma Borja Valero e Babacar affondano il colpo e recuperano il risultato. I gigliati raggiungono il piazzamento Champions, difendendolo dall’attacco della Roma, tornata in forma europea.
Le partite: Lazio-Verona 5-2, Carpi-Roma 1-3, Empoli-Frosinone 1-2, Chievo-Sassuolo 1-1, Juventus-Napoli 1-1, Milan-Genoa 2-1, Sampdoria-Atalanta 0-0, Udinese-Bologna 0-1, Palermo-Torino 1-3, Fiorentina-Inter 2-1.
La classifica: Juventus 57, Napoli 56, Fiorentina 49, Roma 47, Inter 45, Milan 43, Lazio 36, Sassuolo 35, Empoli 34, Bologna 33, Chievo 31, Torino 31, Atalanta 29, Udinese 27, Palermo 26, Genoa 25, Sampdoria 25, Frosinone 22, Carpi 19, Verona 15.
Il prossimo turno: Bologna-Juventus, Verona-Chievo, Inter-Sampdoria, Torino-Carpi, Sassuolo-Empoli, Atalanta-Fiorentina, Genoa-Udinese, Frosinone-Lazio, Roma-Palermo, Napoli-Milan
Matteo Origoni
@MatteOri5
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