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Nella valanga di gol della 31° giornata di serie A finisce travolto il Carpi, che ne prende 3 dal Sassuolo, guidato da un Sansone strepitoso, capace di segnare la prima rete e realizzare un assist per Acerbi. Nel mezzo, Gagliolo e Acerbi arricchiscono il piatto. I biancorossi rallentano la corsa che li sta portando fuori dalle sabbie mobili delle ultime posizioni. Con fatica, ma grande spirito combattivo, la Juventus centra la ventesima vittoria nelle ultime ventuno partite disputate. Morata in grande spolvero e un ispirato Pogba trascinano i bianconeri, mentre Mandzukic torna al gol e regala i tre punti ad Allegri, che può così staccare il Napoli e lanciare la fuga. All’Empoli non restano che i complimenti di tifosi e avversari.
All’ora di pranzo finisce per crollare il Napoli, vittima di un’Udinese stravolgente, che disputa la miglior gara in stazione, imbrigliando il centrocampo partenopeo e mettendo in evidenza la classe dei suoi giocatori. In primis di Bruno Fernandes, che segna un rigore in avvio –disastrosa la difesa degli azzurri- prima di sbagliarne un secondo e di realizzare in rovesciata la sua doppietta personale, su imbeccata di Zapata. Thereau chiude i conti, mentre il pareggio provvisorio è siglato dal solito, inarrestabile Higuain. Il bomber argentino inizia però a dare segni di cedimento nervoso, quando rifila un calcione e Felipe, si fa espellere e reagisce in malo modo con l’arbitro. La frustrazione gioca brutti scherzi.
Un altro crollo e bagno di gol si riversa sul Frosinone, su cui si abbatte l’ira del Genoa e di Suso. Lo spagnolo si rende protagonista segnando una splendida tripletta tutta dribbling e tiri precisi quanto potenti. Rigoni arrotonda il risultato, ma la scena è tutta dell’ex Milan e Liverpool, che dimostra il motivo per cui ad Anfield avevano creduto in lui. Il Milan non risorge più, rischiando di perdere anche il sesto posto, che in caso di sconfitta in Coppa Italia varrebbe i preliminari in Europa League. Contro l’Atalanta le cose si erano anche messe bene: rigore assegnato e trasformato da Luiz Adriano in avvio, eppure la Dea non si risparmia mai e trova una rimonta clamorosa, cominciata con la magistrale rovesciata di Pinilla e conclusasi con la rete fondamentale di Gomez. I due sudamericani trascinano i bergamaschi in lidi più sicuri, scatenando la gioia di un’intera città.
Il Chievo fa registrare una netta vittoria contro il Palermo, grazie alle reti di Cacciatore, Rigoni e Birsa. Gilardino illudeva i suoi per l’1-1parziale, ma la squadra di Novellino non è stata in grado di tenere botta all’organizzazione di Maran. Il derby di Roma più anomalo di sempre, giocato a curve aperte ma vuote per protesta da parte degli ultras delle due squadre, ha rappresentato l’ennesimo trionfo della Roma da quando Spalletti è tornato a guidarla. Dall’altra parte del Tevere, si vivono attimi di tensione in casa Lazio, dove l’esonero di Pioli è ormai ufficiale. Al suo posto, Simone Inzaghi dovra riscattare la sconfitta subita per mano di El Shaarawy, Dzeko, Florenzi e Perotti. La capitale, almeno per i prossimi mesi, è giallorossa.
Inciampa la Fiorentina contro la Sampdoria, nonostante il vantaggio firmato da Ilicic in collaborazione con il faro del centrocampo Borja Valero. Il pareggio che fa sfumare forse definitivamente i sogni di aggancio alla Roma porta il nome di Alvarez. Non sorride nemmeno la parte nerazzurra di Milano. L’Inter infatti subisce la rimonta del Torino di Ventura dopo aver segnato su rigore con Icardi. Molinaro e Belotti rovesciano i meneghini relegandoli al quindi posto in classifica. Il gol all’esordio in serie A del giovane Samir regala al Verona un barlume di speranza in chiave salvezza. Contro il Bologna, al terzo ko consecutivo, la vittoria è preziosissima e vale il -6 dal Carpi quartultimo.
Le partite: Carpi-Sassuolo 1-3, Juventus-Empoli 1-0, Udinese-Napoli 3-1, Genoa-Frosinone 4-0, Atalanta-Milan 2-1, Chievo-Palermo 3-1, Lazio-Roma 1-4, Fiorentina-Sampdoria 1-1, Inter-Torino 1-2, Bologna-Verona.
La classifica: Juventus 73, Napoli 67, Roma 63, Fiorentina 56, Inter 55, Milan 49, Sassuolo 48, Lazio 42, Chievo 41, Genoa 37, Bologna 36, Empoli 36, Torino 36, Atalanta 36, Udinese 34, Sampdoria 33, Carpi 28, Palermo 28, Frosinone 27, Verona 19.
Il prossimo turno: Frosinone-Inter, Chievo-Carpi, Sassuolo-Genoa, Milan-Juventus, Empoli-Fiorentina, Torino-Atalanta, Napoli-Verona, Sampdoria-Udinese, Palermo-Lazio, Roma-Bologna
Matteo Origoni
@MatteOri5
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