Logo Serie A

Logo Serie A

Contro ogni pronostico, il Frosinone prova il colpaccio con l’Inter.  Le porte del Matusa sembrano però stregate per Stellone e i suoi, visti i tre legni colpiti dai Ciociari, la cui imprecisione viene punita dai nerazzurri. Il gol decisivo è infatti siglato da Icardi, al cinquantesimo centro in cento match disputati.Poco male per i gialloblù laziali, poiché nell’ambito della lotta salvezza viene sconfitto anche il Carpi, affondato nel finale dall’eterno Pellissier. Stesso risultato a Reggio Emilia, dove il Genoa a sorpresa batte il lanciatissimo Sassuolo, che rimanda il sorpasso al Milan. Dzemaili fa esplodere di gioia i tifosi rossoblù, alla seconda vittoria consecutiva.

Il big match di giornata è la gara di San Siro, che vede contrapposte Milan e Juventus. Alla miglior prestazione rossonera, che comporta il vantaggio di Alex, corrisponde la rimonta juventina. Mandzukic e Pogba portano tre punti alla Vecchia Signora, ma gran parte del merito spetta all’highlander Buffon, capace a più riprese di salvare la porta dietro di sé. Fa la storia l’Empoli di Giampaolo, che dopo trent’anni trova la vittoria sulla Fiorentina, rivale di sempre, data la vicinanza geografica delle due città. La solidità difensiva empolese, unitamente alla scarsa verve degli ospiti comportano un’impasse, sbloccata soltanto dagli spunti vincenti di Pucciarelli e Zielinski.

Vince e convince il Torino, a segno due volte con Bruno Peres –al primo centro stagionale- e Maxi Lopez, prima che Cigarini dimezzi lo svantaggio su punizione. L’Atalanta soccombe e nonostante la salvezza pressoché assicurata, Reja sembra lontano dal rinnovo sulla panchina della Dea. Il Napoli non inciampa nell’ostacolo insidioso rappresentato dal Verona, che dura appena mezz’ora senza subire alcuna rete. Proprio il più atteso, Gabbiadini, sblocca la gara, la prima senza il bomber della squadra, Higuain. Insigne raddoppia su rigore e, in superiorità numerica proprio da quell’episodio, allunga Callejon. Alla prossima giornata i gialloblù saranno condannati a vincere: contro il Frosinone potrebbe essere l’ultima chiamata per un estremo tentativo di rimonta salvezza. Sorpasso riuscito. La Sampdoria ritrova la vittoria che mancava da tre giornate contro l’Udinese,  che invece veniva dall’entusiasmante match trionfale contro il Napoli. Armero devia nella propria porta un tiro di Muriel, prima che Fernando raddoppi e lasci i Friulani ad appena sei punti dalle ultime posizioni.

Buona la prima per Simone Inzaghi al debutto sulla panchina della Lazio. Non solo vittoria ritrovata, ma anche Klose rinvigorito. La doppietta del tedesco è arrotondata da Felipe Anderson nel finale, in una partita interrotta più volte a causa del lancio di petardi in campo da parte dei frustrati tifosi rosanero. Il Palermo, brutto nel gioco quanto fragile dal punto di vista societario, rischia fortemente la retrocessione, tanto che Zamparini richiama per l’ennesima volta Ballardini. Si ferma la corsa forsennata della Roma,  che impatta contro un Bologna assai risoluto, contro un Mirante in giornata speciale e contro il palo –o per meglio dire i pali. Infatti Salah risponde al gol di Rossettini, ma non può gioire fino in fondo l’egiziano, che colpisce per tre volte un legno, lasciando le due compagini in parità.

Le partite: Frosinone-Inter 0-1, Chievo-Carpi 1-0, Sassuolo-Genoa 0-1, Milan-Juventus 1-2, Empoli-Fiorentina 2-0, Torino-Atalanta 2-1, Napoli-Verona 3-0, Sampdoria-Udinese 2-0, Palermo-Lazio 0-3, Roma-Bologna 1-1.

La classifica: Juventus 76, Napoli 70, Roma 64, Inter 58, Fiorentina 56, Milan 49, Sassuolo 48, Lazio 45, Chievo 44, Genoa 40, Empoli 39, Torino 39, Bologna 37, Atalanta 36, Sampdoria 36, Udinese 34, Carpi 28, Palermo 28, Frosinone 27, Verona 22.

Il prossimo turno: Bologna-Torino, Carpi-Genoa, Inter-Napoli, Atalanta-Roma, Udinese-Chievo, Verona-Frosinone, Juventus-Palermo, Fiorentina-Sassuolo, Lazio-Empoli, Sampdoria-Milan.

Matteo Origoni
@MatteOri5


Dailybasket.it - Tutti i diritti riservati