Il match al Palapentassuglia non ha molte valenze in termini di classifica, con la HappyCasa già eliminata matematicamente e il Casademont che al massimo ha qualche stimolo in più di vincere per arrivare prima nel girone.  A referto per Brindisi anche Thompson e Martin, in panchina però in abiti borghesi per recuperare con più calma da noie fisiche in vista della più importante trasferta contro Pesaro del lunch match di domenica.

Nel primo quarto i ritmi sono non molto accelerati, quasi blandi, eppure Brindisi non ci sta a perdere di fronte al proprio pubblico così come giocatori che sovente non partono in quintetto come Gaspardo e Sutton ci tengono a farsi vedere ed apprezzare. Il primo stacco è brindisino con il +5 siglato da una tripla di Banks (15-10), la squadra spagnola contiene fino al 17-15 della prima sirena (Ennis).

Partita molto buona di Ennis: 13 punti, 3 assist (ripr.personale)

Ennis si prospetta essere il nuovo Shorter di giornata siglando cinque punti del parziale spagnolo di 2-9 (19-24) messo poi a conclusione da Stone in imperiosa azione in solitaria che risveglia Brindisi per il controsorpasso sul 27-26, a cui segue un time out di coach Fisac che spariglia le carte in tavola mettendo Brindisi in difficoltà perché in attacco i portatori di palla trovano sempre libero Radovic che in un amen si porta già in doppia cifra con 12 punti (31-32) costringendo a sua volta coach Vitucci al time out nel mezzo di una azione da 2+1 di Zanelli, che caldo poi segna anche la tripla del nuovo +5 (37-32). 2/2 di Stone per il +7 al 39-32, Saragozza è un po’ suonata come un pugile e può al limite contenere i danni sul 46-41 a metà partita.

Al principio di terzo quarto Saragozza pareggia e supera la squadra di casa sul 49-50 (2/2 di Radovic), Brindisi non si scompone e va sul 60-52 raggiungendo il massimo vantaggio ma Saragozza si dimostra caparbia e piazza un nuovo parziale importante di 0-9, e infine con Gaspardo e un Brown solo a canestro dopo avere rubato palla a centrocampo Brindisi inizierà gli ultimi dieci minuti in vantaggio di tre punti (64-61).

Brindisi cerca con tutte le forze di finire la competizione europea vincendo. Nuovo +8 sul 72-64 e +7 sul 74-67, solo che a far reggere ancora Saragozza è un risvegliato Seeley che sta segnando i punti che erano mancati nel quarti precedenti riuscendo quindi a mantenere sempre in linea di galleggiamento i suoi. Brindisi anche grazie a un Sutton in ottima forma, autore persino di una azione da 4 punti per l’88-83, pare riuscire nell’intento e ciò non avviene sempre perché Saragozza trova sempre quel giocatore, può essere Alocen come Benzing, che ricuce ogni singolo strappo, tanto che tutto questo rincorrere viene coronato proprio nell’ultimissima azione, con il buzzer beater di Ennis che sancisce il 91-93 finale.

Saragozza prima nel girone, Brindisi a causa di sfortunati risultati delle altre partite in contemporanea chiude addirittura ultima, con la peggior difesa e pure, incredibile dictu, il miglior attacco.

Un costernato Brown in sala stampa (16 punti, 9 rimbalzi, 2 rubate, 2 schiacciate)