SYDNEY – La penultima giornata della lega australiana non emette alcun verdetto, per le sentenze definitive si dovrà attendere i 40 minuti finali della regular season. Con le uniche certezze di Adelaide, che si è aggiudicata da tempo il primo posto, e Brisbane aritmeticamente tagliata fuori, rimane aperta la lotta per i play-off che vede ancora coinvolte sei squadre (Illawarra, Melbourne, Perth, Cairns, Sydney, New Zealand) a contendersi i tre posti ancora disponibili. Missione compiuta per Melbourne che batte Sydney e Illawarra e torna a sperare nei play-off. Davanti agli oltre 11.000 della Qudos Bank Arena di Sydney, trascinato da David Andersen (21 punti) e da Casper Ware (18), lo United costruisce il successo con i Kings nei primi due quarti, nei quali accumula un margine di 6 punti all’intervallo lungo. Nel finale, però, Sydney (Brad Newley 19, Kevin Lisch 12, Josh Powell 11, Aleks Maric 12 rimbalzi) torna a farsi sotto fino a -2, prima che Andersen chiuda i conti sull’89-76 con un impeccabile 4/4 nelle triple.

Rotnei Clarke (Illawarra Hawks)

Rotnei Clarke (Illawarra Hawks)

Dopo Sydney, Melbourne approfitta del doppio impegno di giornata per infilare con gli Hawks il secondo successo di fila con cui si rimette in corsa dopo la serie di due perse consecutive che pareva averla messa fuori dai giochi. Con Illawarra lo United fa comunque fatica fino in fondo, dopo un avvio fulminante (13-1). Con un Josh Boone da 20 punti e 12 rimbalzi, al riavvicinamento di Rotnei Clarke (19) e Oscar Forman (12) Melbourne risponde prima con due triple di Andersen (10), poi coi tiri liberi in rapida successione di Ware (16) negli ultimi 60” che chiudono i giochi. La capolista Adelaide, dopo il ko con Illawarra nel turno precedente, cade in casa contro una New Zealand che spera ancora nei play-off. Costretti a inseguire praticamente per tutta la partita, i Breakers si esaltano nel quarto periodo chiuso con un parziale di 27-15 che permette agli uomini di Paul Henare di spuntarla seppure per un solo punto, 88-87. Kirk Penney, con 21 punti, è il mattatore della serata, Daniel Johnson (19) è il migliore dei Sixers. Cairns conquista una vittoria preziosissima contro Perth, al termine di un incontro dai due volti. I Wildcats (Bryce Cotton 26, Damian Martin 11 rimbalzi) dominano la prima metà, andando al riposo sul +5 (29-41), ma i Taipans nel terzo periodo (24-18) ribaltano la situazione. Trascinati da un Nathan Jawai da 22 punti e 9 rimbalzi, Cairns  tiene a bada il tentativo di tornare in partita di Perth nell’ultimo quarto: finisce 85-77 per gli uomini di Aaron Fearne. In precedenza, Illawarra aveva posto fine alla serie positiva dei Taipans, reduci da tre successi di fila, in una sfida che gli Hawks prima dominano (54-35 all’intervallo lungo) poi rischiano di gettare via con un terzo quarto deficitario (17-20 per Cairns). Cinque i giocatori in doppia cifra tra i padroni di casa (Clarke 19, Nick Kay 17, AJ Ogilvy 13, Mitch Norton 11, Marvelle Harris 10), i Taipans (Mitch McCarron 13) pagano la pessima serata del suo cecchino Travis Trice (8). Non c’è partita alla Perth Arena e i Wildcats spazzano via Brisbane 94-63. Perth (Cotton 25, Greg Hire 20) chiude la prima metà di gara già avanti 53-37 ma anche alla ripresa non fa sconti piazzando un parziale di 21-12 che spegne le velleità di Brisbane (Mitch Young 16, Shaun Bruce 12), unica franchigia già fuori dalla corsa ai play-off.

Risultati 18ª giornata: Illawarra-Cairns 90-73 Perth-Brisbane 94-63 New Zealand-*Adelaide 88-87 Melbourne-*Sydney 89-76 Cairns-Perth 85-77 Melbourne-Illawarra 78-72 

Classifica: Adelaide 36ers 34 punti; Illawarra Hawks 28; Melbourne United, Perth Wildcats, Cairns Taipans, Sydney Kings e New Zealand Breakers 26; Brisbane Bullets 20.