SYDNEY – Nella settima giornata della lega australiana, Sydney vince con Perth e respinge l’assalto al primo posto dei Wildcats, che avevano fatto loro il primo match a campi invertiti. A gonfie vele anche Brisbane che vincendo con Adelaide raggiunge il secondo posto a 4 punti dai Kings. Passi in avanti per Illawarra, che fa sua la gara interna con New Zealand, e di Melbourne che ritorna al successo con Cairns. Dopo 3 vittorie nelle ultime 4 partite, Perth rallenta la sua corsa. Alla Qudos Bank Arena di Sydney, davanti a 7.000 spettatori, i Kings mettono kappao i Wildcats (Casey Prather 13) che, così, faliscono la possibilità di avvicinarsi ulteriormente alla capolista. Kevin Lisch e Brad Newley (18 punti a testa) consegnano vittoria e 2 punti ai gialloviola che salgono a quota 16, 4 punti davanti a Brisbane, New Zealand e la stessa Perth. In precedenza, I Wildcats avevano fatto loro l’anticipo della settima giornata con la capolista Sydney sul parquet di casa. Per Perth decisivo ancora una volta Prather, che ha firmato 28 punti, ma protagonista assoluto è stato Newley, questa volta autore di 34 punti (7/10 da tre), prestazione che però non è servita ai Kings ad evitare la quarta sconfitta stagionale.

SYDNEY, AUSTRALIA - NOVEMBER 19: Brad Newley of the Kings in action during the round seven NBL match between the Sydney Kings and the Perth Wildcats at Qudos Bank Arena on November 19, 2016 in Sydney, Australia. (Photo by Mark Metcalfe/Getty Images)

Brad Newley (Sydney Kings)

Terza vittoria consecutiva e secondo posto agganciato per Brisbane che passa anche sul campo di Adelaide. I Bullets di coach Andrej Lemanis giocano un terzo quarto super chiudendo sul +24. Nell’ultima frazione i Sixers (Nathan Sobey 24, Daniel Johnson 20 e 12 rimbalzi) si riportano sotto, ma Torrey Craig (34 e 11 rimbalzi), Anthony Petrie (23) e compagni riescono agevolmente a spuntarla. Melbourne vince, di misura, contro Cairns e interrompe la serie negativa che durava da 5 partite, la peggiore finora dell’Nbl. Ma il punto è un altro: evidentemente basta l’assenza di un giocatore (Chris Goulding, se non il giocatore migliore della lega sicuramente il miglior tiratore) per mandare in tilt una squadra costruita per lottare per il titolo. La partita si rivela più dura del previsto, con i ragazzi di coach Dean Dempoulos che non riescono a mantenere il vantaggio accumulato nella prima metà di gara (+14). I Taipans (Fuquan Edwin 12) tornano a contatto sfruttando un’altra serata al di sotto degli standard di David Andersen (4) e compagni che solo nei minuti finali riescono a chiudere il match. Proprio il rientrante Goulding è il migliore con 30 punti assieme a Tai Wesley (16) e al nuovo Usa Casper Ware (12 e 6 assist). Roboante il successo di Illawarra che in casa fa un sol boccone di New Zealand (Alex Pledger 16 e 11 rimbalzi). Eloquente il 109-78 finale per la squadra di coach Rob Beveridge e spettacolare la prestazione degli Hawks. Un finalmente convincente Rotnei Clarke (22) e i 5 uomini andati a referto in doppia cifra (Nick Kay 17, Rhys Martin 15, AJ Ogilvy e Mitch Norton 12, Tim Coenraad 10) regalano un successo che porta i “falchi” a quota 10, 2 in meno delle squadre appaiate al secondo posto. Cancellato così lo stop di 2 giorni prima in casa degli stessi Breakers, dove la squadra di coach Paul Henare aveva travolto dopo una prima metà di gara un pò contratta gli ospiti (Clarke 17), per poi al rientro dagli spogliatoi andare alla carica chiudendo la partita grazie al duo Kirk Penney (19)-David Stockton (17).

Risultati 7ª giornata: Perth-Sydney 93-80 New Zealand-Illawarra 100-85 Melbourne-Cairns 84-79 Brisbane-*Adelaide 105-87 Sydney-Perth 83-72 Illawarra-New Zealand 109-78

Classifica: Sydney Kings 16 punti; Brisbane Bullets, Perth Wildcats e New Zealand Breakers 12; Illawarra Hawks 10; Cairns Taipans e Melbourne United 8; Adelaide 36ers 6.