Nemmeno il tempo di archiviare la seconda giornata di AbaLiga, che già la terza è alle porte. Tra martedì e ieri sera, tante conferme, ma anche sorprese. Al comando restano solo Cedevita, Radnički e Partizan, mentre restano ancora senza punti Igokea, Mega Vizura e Olimpia. Tutte le altre, almeno una partita, l’hanno vinta.
Leo Westermann MVP della gioranta (www.euroleague.net)
SZOLNOKI OLAJ – MZT SKOPJE AERODROM 81-69
Partita in equilibrio solo nel primo quarto. A partire dal secondo, infatti, in campo la partita ha parlato solo l’ungherese. Skopje avrà gli incubi a lungo per le prestazioni di Warren, eletto alla fine Mvp della partita, con all’attivo 17 punti, 7 rimbalzi e 7 assist.
RADNIČKI KRAGUJEVAC – ŠIROKI BRIJEG 75 -55
Partita a senso unico sin dall’inizio (alla fine del primo quarto il Radnički era già sul +15, 29-14), con il Široki che ha provato a recuperare fino al -5 (44-39), ma che alla fine ha dovuto cedere ai serbi, molto più solidi, e che grazie a questo successo fanno compagnia in testa alla classifica ai connazionali del Partizan e al Cedevita Zagabria.
BUDUĆNOST VOLI PODGORICA – ZADAR 90-68
22 punti di distacco guadagnati e meritati dai montenegrini che, guidati dall’Mvp Popović e dai 9 rimbalzi conquistati da Akindele (miglior rimbalzista della giornata), hanno letteralmente “asfaltato” lo Zadar. Quinto posto per il Budućnost grazie proprio alla vittoria contro gli zaratini.
CEDEVITA ZAGABRIA – KRKA NOVO MESTO 83-55
I 28 punti di distacco nella gara contro il Novo Mesto valgono a Zagabria il primo posto assoluto in classifica. Ben 10 gli assist serviti da Luka Babić ai suoi compagni, i quali non hanno mai permesso agli sloveni di entrare nella partita. Novo Mesto “assente di lusso” in campo sin da primo quarto (chiuso dai padroni di casa sul 29-7).
PARTIZAN BELGRADO – MEGA VIZURA SMEREDEVO 88 – 65
Quanto Partizan in questo avvio di AbaLiga! Tutti stanno con il fiato sul collo dei campioni in carica, ma questo non sembra dare fastidio a Belgrado. Quel primo canestro messo a segno dal Mega Vizura, è rimasto anche l'”unico” per 5 minuti. Mai offrire un’occasione così ghiotta a squadre blasonate come il Partizan. il Mega Vizura, infatti, lo ha capito a proprie spese: nonostante abbia fornito alle statistiche globali il miglior realizzatore della giornata (Nemanja Radović, con 26 punti), poco ha potuto fare contro l’Mvp della partita (e Mvp anche delle altre sei), Leo Westerman.
IGOKEA – CRNA ZVEZDA Belgrado 52 – 72
Nessuno segna nei primi 3 minuti. Tocca a Branko mettere a segno la prima tripla che ha sancito l’inizio di una partita equilibrata. L’equilibrio, tuttavia, è durato poco, perchè già dopo dieci minuti il punteggio parlava croato: 9-17. Partita senza troppa storia: Stella Rossa costante nelle marcature, percentuali (29,6%) da migliorare per l’Igokea.
OLIMPIJA LUBIANA – CIBONA ZAGABRIA 47-74
Dopo la partita di ieri sera allo Stožice Arena, tutti hanno in testa una sola domanda: Che fine ha fatto l’Olimpia Lubiana? In realtà c’è stata in campo e pure giocando nemmeno troppo male fino all’intervallo, chiuso sul 33-39. Coach Pipan farebbe bene a capire che problema hanno i suoi (forse incide l’assenza dei due infortunati) ragazzi, perchè nel secondo tempo hanno segnato solo 13 punti. Preoccupa Lubiana, anche per l’ultima posizione in classifica, occupata anche per i 46 punti di differenza canestri ottenuta dopo solo due partite.
Questa la classifica: Cedevita, Radnički e Partizan 4, Crvena Zveda (Stella Rossa), Budućnost, Cibona, Szolnoki, MZT Skopje, Zadar, Široki e Krka Novo Mesto 3, Igokea, Mega Vizura e Olimpia Lubiana 2.
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